Ho uno stato di insoddisfazione perenne...

....mi capita spesso.....e non trovo mai una spiegazione...
Ho 24 anni, vivo a Milano....
Mi reputo una persona solare....alla quale piace vivere...
Ho una famiglia che mi vuole bene, ringraziando il Signore...
...è anche vero tuttavia che ho passato momenti "complicati"...
Ho avuto una storia d'amore con una ragazza finita ormai 2 anni fa. Ho sofferto molto dopo la rottura. Subito dopo, l'anno scorso, mi è stato diagnosticato il morbo di crohn, una malattia cronica dell'intestino.
Ho subito diversi ricoveri e anche un intervento. Tutt'ora sono sotto controllo medico. Ma non è affatto questo il problema, anzi. Sto cercando di rialzarmi con le mie forze, addirittura la malattia mi ha fatto avvicinare al mondo della medicina, tanto che ora vorrei entrare proprio a medicina, studiare medicina e diventare un buon medico.
L'amore...beh quello non mi manca....o non so....
Dalla mia ultima storia non ho più avuto nessuno.
Ho sempre avuto un'attenzione anche per gli uomini oltre che per le donne, ma non ho mai avuto esperienze con loro.
A volte ci penso, e vorrei "avere qualcuno"....ma sento che non è per questo che sono infelice...
Della mia "attrazione per gli uomini" ammetto di avere un po' di paura...non la Sto arrivando! Nessuno lo sa, a parte qualche amico fidato....in quanto ai miei, non lo capirebbero...
....tornando al discorso primario, non so cosa sia....ho dei giorni in cui sono infelice, insoddisfatto.....ma non è per l'amore, non è per la malattia....non lo so...
Se qualcuno potesse consigliarmi qualcosa...
Grazie
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

il suo stato di insoddisfazione cronica può avere motivi che dipendono da aspetti della sua vita attuale (mancanza di obiettivi, identità sessuale ancora non completamente definita, mancanza di un rapporto di coppia) o anche derivare da un disturbo psicologico, per esempio di tipo depressivo.

Da quanto sente questo senso di insoddisfazione che riferisce?

Cosa ci può dire della sua vita attuale?
Sta lavorando o studiando altro (rispetto a Medicina, che ora le interesserebbe studiare)?

Dalla diagnosi che ha ricevuto la sua vita è cambiata?
Se sì, come?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
Beh, il senso di insoddisfazione va a periodi....
Nel senso che, che io ricorda, l'ultimo episodio sarà successo poco prima dell'intervento, quindi settembre/ottobre.
Al momento ho un lavoro non fisso.
Ho amici, e sto bene con loro....ma poi a volte penso che non basti....
Studiavo lingue, ero più o meno a metà percorso, poi la diagnosi, poi il cambiamento dei progetti.
Dopo la diagnosi, sto cercando di riprendermi in mano la vita, ma direi che non ho avuto un cambiamento "radicale" rispetto a come vivevo prima.
Credo (ma non so) che la malattia mi abbia solo rafforzato....
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
non ci dice quanto è durata la storia d'amore e quanto sia stata intensa, nè spiega meglio perchè abbia lasciato lo studio delle lingue, nè ci dice qualcosa riguardo il grado di soddisfazione sul lavoro.
Non sono ovviamente dei rilievi, ma solo punti che probabilmente meritano un approfondimento con uno psicologo, meglio se psicoterapeuta.

cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
La storia con quella li è durata 2 anni, più uno di tira e molla.è stata lei a lasciare me.
è stata una storia molto intensa, eravamo già "entrati in casa", in ogni caso io l'amavo e quando abbiamo rotto ho sofferto molto, e ora, per me lei non esiste neanche più.
Sogno una persona nuova.
Ho lasciato la facoltà di lingue dopo la diagnosi.
In realtà, già prima volevo cambiare, non mi trovavo più a lingue.
Poi, la diagnosi....l'intervento....e il cambiamento...quasi come una "chiamata";
Il lavoro non sarà sicuramente quello della vita; mi occupò di interviste di ricerche di mercato in campo farmaceutico per un'azienda a Milano....ma è call center....non sempre il lavoro c'è, è un contratto a chiamata......
Sinceramente io aspiro in qualcosa di migliore.
Tuttavia, sarebbe perfetto se entrassi a medicina;
Cordiali saluti
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Immagino che lei abbia presentato sintomi fisici per un certo periodo, prima della diagnosi: il senso di insoddisfazione era presente già da prima che lei iniziasse ad avvertire questi malesseri?

Glielo chiedo perchè la sua malattia è ad origine multifattoriale ed è considerata psicosomtica: non è ancora stato del tutto chiarito il ruolo di ansia e depressione come concause o come effetti del Morbo, ma la correlazione fra la malattia e questi disturbi psicologici è osservabile di frequente nelle persone che ne soffrono così come sono frequenti determinati atteggiamenti e tratti di personalità (conflitto relativo al dipendere/autonomizzarsi e repressione di rabbia e aggressività, che si "scaricano" contro il soggetto stesso).
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
....io vivevo male la mia storia....
Specie nell'ultimo periodo era un continuo litigare, anche per la cosa più piccola.
Questo lo so di certo. Difatti, col senno di poi, forse è meglio che sia andata così.... Eravamo troppo diversi, anche se all'inizio non volevo capirlo.
Ho letto qualcosa riguardo alla psiche sulla malattia di crohn.
Tuttavia, io sono un tipo ansioso in generale.
Credo dovrò sentire uno psicologo.
[#7]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Le è chiaro perchè è stato lasciato? Lei è' sicuro che la ragazza l'abbia lasciato perchè "non lo voleva"?

ad ogni buon fine le segnalo un mio articolo sulle storie non chiuse che può trovare nella mia pagina su questo sito.
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Può approfondire le tematiche psicologiche relative al Crohn per capire meglio la complessità della malattia e, se è un tipo "ansioso in generale", è preferibile che chieda un aiuto adesso, che è giovane, piuttosto che trascinarsi per altri anni fra alti e bassi.

[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
....lei sapeva delle "mie tendenze" già prima di metterci insieme....
...io credo che quello sia stato uno dei morivi per il quale abbiamo rotto....
Ma non il principale.....
C'erano tante altre cose che non funzionavano....
Ma ormai, è storia morta...
Non mi interessa neanche più......
Anche perché lei una vita se l'è rifatta...
E io voglio altro...
[#10]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
è impossibile approfondire qui aspetti del suo disagio.
mi unisco alla collega nel consigliarle cmq un supporto psicoterapeutico, stante una insoddisfazione diffusa e una patologia in cui è fortemente implicato il Sistema Immunitario che per definizione è collegato strettamente alla psiche.