Parere su cosa può dipendere e come smettere

Buonasera.. É da tanto che sento il bisogno di parlare con qualcuno. Nonostante avessi delle amiche strette mi sentirei un pò a disagio parlare di ciò che riporterò qui di seguito. Forse mi vergogno in quanto stupidaggini alla fine ma mi creano dei veri disagi questi "problemi" e non mi fanno star bene cin me stessa.
Nel corso degli anni mi sono accorta di essere una ragazza molto competitiva! Finché si tratti dello studio non ci vedo nulla di male, anzi, mi sprona a dare il meglio di me. Ma ho notato che lo sono anche nei confronti delle ragazze! In particolare ( anzi lo riscontro solo in lei) di una ragazza che mi copia nell'abbigliamento, nei miei modi di fare. Molti dicono che ci somigliamo ma io non la vedo tutta questa somiglianza. E mi accorgo che questa mia possesività verso le cose che compro o che faccio é nato proprio da questo, cioé dal fastidio che provo quando vedo che compra le stesse e identiche cose che compro io (ultimamente é una cosa assurda) o quando vuole fare ciò che faccio io. É assurdo mi da persino fastidio quando lei o altri mi chiedono come ho fatto un certo dolce perché buono e perché vogliono rifarlo. Ho iniziato anche a notare che mi fissa spesdo per vedere cosa porto e poi i giorni dopo la vedo con qualcosa di mio. Io non ci vivo bene con questo stato d'animo. Voglio iniziare a fregarmene (mi passi il termine) e a non farci caso. Ma non so come. A volte sembra proprio invidia da parte mia ma se penso da come é nayta questa cosa non mi sembra più dato che si tratta di ciò che gli altri copiano in me prendendosi poi magari anche i meriti! Non riesco neanche a dirle che mi da fastifio perche mi sentirei presuntuosa e arrogante e poi anche in colpa. Perché le persone non possono avere un proprio stile di vita lasciando stare gli altri e non volendo fare subito ciò che fa l'altro. Mi dia una mano a risolvere ciò per favore. Mi sentirei meglio. La ringrazio mto per l'attenzione e la disponibilità sperando in una sua risposta.
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Cara ragazza,
mi sembra che lei si infastidisca perché vede l'altro che la imita come qualcuno che le sta sottraendo qualcosa, prendendosi pure i meriti. Mi dica, in famiglia, lei ha fratelli, sorelle? Se si, quali rapporto ha con loro, rispetto a ciò? E con i suoi genitori? Chi era della sua famiglia che voleva essere o sentirsi speciale, unico? Facevate a gara per avere le attenzioni in quell'ambito?
Rifletta sulle relazioni familiari e sul posto che la competitività aveva . Forse, la risposta può trovarla li'. In attesa di una sua risposta, le auguro una buona giornata.
Cordiali saluti.
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psicologa ad ind.clinico

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Esistono in clinica del fenomeni che si chiamano " ecolalia sociale" , caratterizzati appunto dall' imitazione del comportamento, atteggiamento, stile di abbigliamento, personalità altrui......

Comprendo il suo disagio , in effetti rappresenta un reale furto, rifletta però il problema è di chi copia on di chi viene copiato.....evidentemente lei ha tanto da dare

La competitività se non nutrita da astio , aggressività e ben canalizzata, non è poi tanto male....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno! Vi ringrazio per aver risposto così velocemente alla mia domanda. Grazie, davvero.

Gentile Dr.ssa Scolamacchia, io ho un fratello maggiore con cui non ho il massimo dei rapporti però non c'è mai stato competività in tal senso con lui. con i miei genitori ho un rapporto stupendo e devo dire che sono bravissimi a distribuire in modo equo il loro affetto tra di noi. Infatti questo atteggiamento non lo riscontro mai in famiglia..ma nel mio gruppo di comitiva in cui c'è una ragazza fidanzata che fa tutto ciò.

Gentile Dr.ssa Randone, mi sono spesso detta le parole che lei mi sta dicendo: che il problema non è mio.. purtroppo la vivo sempre peggio perché sembra trasmettermi questa cosa in modo che ora cerco sempre di vestire meglio, di far vedere quella cosa nuova che ho acquistato proprio perché so di indossare qualcosa che so che lei in quel giorno non potrà avere perché non me l'ha ancora visto!! E' assurda come cosa! sta diventando una patologia!! ecco in che senso intendevo la competitività in cosa si è trasformato. spero di uscirne perché non mi piace affatto come mi sto comportando.Ed in effetti mi vergogno e lo capisco dal fatto che non riesco a parlarne neanche con la mia migliore amica.
la ringrazio molto.