Paure irrazionali

Gentile Ragazza,
Siamo online e non è possibile effettuare diagnosi del suo disagio, ma possiamo cercare di aiutarla a capire unnpò di più.

Da quanto tempo soffre di ansia?
Cosa intende per ansia e come si manifesta?
Ha avuto un fidanzato, una vita intima?
Se si è appagante e si sente a suo agio con la sua fisicità e con gli altri ?

Ha ricevuto educazione emozionale/ sessuale in famiglia o a scuola?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile ragazza,

di solito ciò che tu stai raccontando qui tradisce un po' d'ansia, nel senso che non è tanto il tema del pensiero ansioso/ossessivo l'aspetto peculiare, quanto la modalità con cui si esprime: il timore di...

Si tratta di una condizione anche piuttosto diffusa.

In queste circostanze è imprescindibile una consulenza psicologica con uno psicologo psicoterapeuta che possa aiutarti a superare questi momenti di difficoltà.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Soffro di questa ansia da qualche anno, mi sento molto a disagio quando litigo con qualcuno o quando penso di non aver dato una buona impressione di me
Per andai intendo un peso dentro di me che mi preoccupa e ripensamenti sulle azioni che ho fatto e su come avrei potuto agire o magari capita che invece abbia solo paura di aver fatto cose sbagliate, anche minimamente sbagliate e tendo a parlarne con mia madre o magari a dirgliele semplicemente, capita di provare la necessità di confessare anche per cose veramente inutili tipo, non aver telefonato alla zia o non aver sparecchiato, mentire a mia mamma mi provoca questa reazione un po' strane
No, non ho mai avuto un fidanzato però pratico la masturbazione e non è completamente appagante e non sempre mi sento a mio agio con la fisicità altrui
Si ho ricevuto un'educazione sessuale a scuola e ne ho a volte parlato ci mia madre

"...ripensamenti sulle azioni che ho fatto e su come avrei potuto agire o magari capita che invece abbia solo paura di aver fatto cose sbagliate, anche minimamente sbagliate..."

Gentile ragazza,

è questo il punto: questo meccanismo va spezzato attraverso un lavoro terapeutico. Tali rimuginii mantengono il problema e lo amplificano.

Saluti,

Sarebbe possibile risolvere questo problema senza ricorrere all'aiuto di un terapeuta? Grazie mille per le risposte tempestive

Credo di no, le autogestioni solitamente ritardano la risoluzione del conflitto e tendono a cronicizzare il disagio....
Effettui una prima consulenza, poi stabilitrà il clinico che si occuperà di lei, cosa fare, se una psicoterapia o altro.

Perchè l' autoerotismo non é appagante del tutto?

Le allego una lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html

Perché sento il bisogno di avere una persona accanto a me

Ha soltanto 18 anni, fatta pace con se stessa, sarà in grado di vivere a pieno un' Amore...

Si dia e prenda tempo, se non si ama abbastanza, non potrà amare e farsi amare.....

Grazie delle sue cortese risposta

Lieta di averla scoltata....

Gentile ragazza,

il bisogno che senti di avere un ragazzo e una persona speciale accanto è del tutto lecito: ogni essere umano ha dei bisogni e il bisogno di stare con qualcuno è del tutto sano.

Dici di non aver mai avuto un ragazzo: forse non c'è ancora stata l'occasione o forse l'ansia di cui hai parlato potrebbe crearti qualche difficoltà nelle relazioni.

In ogni caso curare l'ansia e il disagio conseguente non esclude poter cominciare a costruire una relazione. Ma forse potrebbe essere proprio questo disagio a complicare la situazione. Per questa ragione ritengo sia più utile per te farti aiutare da uno psicologo di persona.

Saluti,