Soffocamento

Buonasera,vi scrivo perchè sono disperata.da circa una settimana ho una costante e continua sensazione strana..mi spiego:sento un gonfiore all altezza della gola..della bocca e del collo e avverto sempre la necessità di fare grandi sospiri,che non riesco sempre a concludere. Ogni tanto inoltre inizio a sudare tantissimo e ho bisogno di bagnarmi. Ho inizialmente dato la colpa al caldo, all'afa;mi sono recata dal mio medico e dalla guardia medica : saturazione 99%,non ho tonsille gonfie,non segni di effettiva difficoltà respiratoria, ma vi giuro che ho proprio la sensazione di soffocare e come ripeto dura tutta la giornata. È possibile che l'ansia,come mi dice che sia il mio dottore,provochi tali sensazioni cosí permanenti? Infine,guidare sta diventando impossibile..la sensazione si accentua e inizio ad avere il terrore di prendere l auto anhe per il minimo spostamento. Stocercando di affrontare la cosa, per esempio nonevitando completamente la guida perchè so che l evitamento peggiora il tutto.
Concludendo,vorrei un consiglio da parte vostra o quantomeno una spiegazione su come sia possibile tutto ció che mi sta accadendo.
Vi ringrazio sin da ora per l'attenzione.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza, si è possibile che l'ansia crei queste sensazioni. L'ansia spinge ad avere un iper-controllo sulle sensazioni corporee con la tendenza ad enfatizzare il tutto. Ecco che un sospiro si trasforma in un profondo respiro, il battito cardiaco viene percepito come accellerato (la paura fa si che si accelleri davvero) così come un doloretto viene percepito come più forte.

saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
aggiungo un mio pensiero alle interessanti riflessioni del Collega.

L'ansia, diagnosticabile da uno psicologo, dopo l'esclusione di cause organiche mediante valutazione medica, assume svariate forme e colpisce svariati organi.

Quando poi non viene riconosciuta, attenzionata ed accuratamente trattata, spesso passa da un organo all'altro e da un sintomo all'altro, ma sempre di ansia si tratta.....

Come dice il Collega l'attenzione al corpo diventa estrema, ogni respiro, sospiro, dolore, altro....viene passato al setaccio e, spesso, amplificato.

Il lavoro da poter fare è quello di "spostare l'attenzione da fuori a dentro", dal corpo, alla psiche...nel tentativo di comprendere cosa le sta gridando il suo corpo mediante il corteo sintomatologico.

Un nostro Collega potrà occuparsi di lei

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

è da parecchi mesi che ha questi problemi: ne aveva parlato anche mesi fa in altro consulto in area Cardiologia.
Il Medico che L'ha visitata non ha preso in considerazione l'idea di suggerirLe una consulenza psicologica di persona per una valutazione e una soluzione del problema?
Ho visto che sono stati esclusi problemi fisici e che questa cosa potrebbe far pensare ad un disturbo d'ansia che, come già detto, amplifica ogni minima sensazione fisica.
L'ansioso infatti si concentra eccessivamente sulle attivazioni del corpo: ciò che una persona ansiosa non sa fare è una lettura accurata delle proprie emozioni e dei propri stati interni.

Legga qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti per la gentile disponibilità, domani ho preso appuntamento con uno psicologo per cercare di iniziare un percorso che mi possa portare fuori da questo incubo.
Mi permetto di fare un'altra domanda: In realtà, cosa succede se hai sempre questi sintomi? cioè, può il fisico risentirne andando avanti col tempo ?
Infine, considerando che io ho la continua sensazione di non respirare, in realtà respiro correttamente o no?
Grazie ancora infinitamente per l'attenzione.
Jessica
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Jessica,

in letteratura non esiste un solo caso di una persona che sia morta per l'ansia...
Però la Sua domanda fa parte del problema stesso, perchè è densa di preoccupazioni.
Invece adesso è il momento di capire con il professionista che ti vedrà quali soluzioni e in che modo risolvere la questione.
Anche per quanto riguarda la respirazione, l'ansioso ci fa molto più caso rispetto ad altri e ogni minima attivazione corporea viene amplificata.
Esistono anche tecniche di gestione di tale sintomo e di rilassamento che ovviamente si apprendono in terapia.

Cordiali saluti,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora, spero di superare questo problema perchè sto vivendo veramente delle giornate interminabili, ho persino dolori al collo da quanto provo a respirare in continuazione.
Vi farò sapere.
Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"ho persino dolori al collo da quanto provo a respirare in continuazione."

Come Le dicevo l'ansioso presta troppa attenzione al proprio corpo e comunque non è in grado di leggere i propri stati fisici e mentali legati alle emozioni quali l'ansia.

Chieda una valutazione psicologica presso il Consultorio o lo Spazio Giovani della Sua città.

Saluti,