Porno e vita di coppia

salve, sono un 37 enne e convivo con una persona di anni 34 da 2 anni. Questa donna di cui mi ero innamorato, mi piaceva davvero tanto, stando con lei non sentivo nemmeno più il bisogno e la necessità di guardare pornografia, in quanto ogni tanto la guardavo in privato per eccitarmi, perchè questa persona mi soddisfava tantissimo e mi piaceva molto di più.
Purtroppo ho scoperto nel suo armadio, che aveva molti dvd porno, che consumava , stando a quanto mi ha detto lei, prima di conoscermi, li usava per eccitarsi e masturbarsi.
Mi ha riferito anche che adora i film con gli attori neri, perchè superdotati.
Questa scoperta mi ha fatto un po' male, perchè credevo fosse una brava ragazza e mi ha fatto senitre come se non la soddisfassi. Col tempo ho superato il dolore e ho cercato di guardare il lato positivo della cosa.Ho provato a vedere film porno con lei e la cosa mi eccita tanto, in quanto ho cercato di dar un senso positivo a questa cosa, ma lei è gelosa, perchè dice che in quel momento io penso alle attrici e non a lei. Invece a me eccita proprio il fatto che sento la mia compagna eccitarsi davanti alle scene hard. Comunque il tentativo è fallito, in quanto lei non vuole.
Io però dopo aver scoperto questa sua passione solitaria, ho ripreso a guardare film porno, con più assiduità, tanto penso che anche la mia compagna lo fa o lo faceva ma a differenza di me non ha il coraggio di ammetterlo.
Spesso la mia compagna mi fa delle confessioni sessuali che mi preoccupano, tipo che le piacerebbe essere legata su una branda senza materasso, frustata, picchiata al volto e che le piacerebbe farlo con più uomini contemporaneamente…questa cosa mi preoccupa. Non sarà un vero cosa di ninfomania? Vorrei aiutarla, perché a volte è anche molto depressa, so che era in cura per stati d’ansia.
Un ringraziamento a tutti coloro che mi aiuteranno.
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Caro Utente,

la mia sensazione è che entrambi stiate perdendo un po' i confini di ciò che è "coppia" e di ciò che è altro.

La pornografia, di per sè, potrebbe non costituire un problema anche se è sempre necessario stabilire con quali modalità e con che frequenza viene utilizzata.

Quando la pornografia diventa l'unico mezzo per vivere la sessualità, bisognerebbe iniziare a porsi delle domande.

In merito alle fantasie della sua compagna (<<tipo che le piacerebbe essere legata su una branda senza materasso, frustata, picchiata al volto e che le piacerebbe farlo con più uomini contemporaneamente>>), ne avete parlato?

Oltre ad averla preoccupata, come ha reagito a queste confessioni?

A me sembra che ci sia un problema di comunicazione ambigua alla base; da una parte entrambi vi sentite liberi di vivere esperienze autoerotiche aiutati dalla pornografia, avete anche cercato di condividere la stessa passione; dall'altra sembra non esserci un dialogo franco e chiaro sui vostri desideri reciproci.
Come la vede?

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dottore la ringrazio per avermi risposto.
Io quando credevo che la mia donna non facesse uso di materiale hard, avevo smesso anche io di guardarne, poi seppur lei mi abbia confessato che non ne stesse più guardando, io son tornato ad essere un consumatore di questo tipo di materiale, soprattutto quando mi sento da lei rifiutato, quando mi dice che non le va o quando mi dice che io sto con lei solo per questo e che si sente usata. Allora ricorro a questo, per non andarla a tradire realmente e stare calmo....

In merito alle fantasie della mia compagna ne ho parlato con lei, che mi dice che sono solo fantasie che la eccitano mentre lo facciamo e di conseguenza visto che io comincio a credermi sempre di più che tutto ciò le piaccia davvero mi eccito anche io di conseguenza. Trovo questa cosa molto eccitante. Ma rimane tutto confinato a discorsi durante l'amplesso, mai realizzati nella realtà, perchè entrambi ci siam detti che poi sarebbe finito tutto se si fosse realizzato nella realtà, non avrebe avuto più senso portarsi rispetto.

Chissà forse se mettessi la mia compagna di fronte a una situazione reale, 3 sarebbero le possibilità: una che finalmente si sfoga e le passa sta fantasia, 2 che mi prende a schiaffi e se ne va o 3 che ci prende gusto e pretende ancora di più.

Oltre alla preoccupazione ho reagito con una certa ansia, son stato male all'inizio, mi dicevo ma con chi mi son messo? Ma di chi mi son innamorato? Però sessualmente ero molto attratto da questa persona e la ns storia è continuata sino ad oggi, sempre tra alti e bassi, litigi e riappacificazioni che si concludevano sempre con sesso a gogò.
Alla fine lei a cercato anche di farmi capire che lei a differenza di altre ragazze che non ammettono di guardare i porno, lei è stata sincera e dovrei apprezzare questo fattore. Ma io confesso che un po' ci son rimasto male, perchè chiunque vorrebbe la propria donna pura d'animo...ma purtroppo non esiste nella realtà!

Penso proprio che lei abbia ragione, da un lato parlandone abbiamo cercato anche di condividere queste cose, che poi però non hanno funzionato perchè la mia compagna dice di essere gelosa di me.In pratica lei può immaginare di farlo con altri, io invece devo fare il bigotto per farla contenta...non mi sembra una cosa che funzioni in questo modo.

In attesa di vs consulti, vi ringrazio in anticipo e vi saluto cordialmente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

percepisco un cambiamento da parte Sua nei confronti della Sua compagna. Esordisce infatti dicendo che in passato ne era innamorato e in passato Le piaceva... e poi sembra confermare quando dice che non sa più di chi si è innamorato ed è sconcertato perchè credeva fosse una brava ragazza...

Questa scoperta L'ha spiazzata, ma adesso che cosa sente per questa donna?
Inoltre, prima della soluzione del problema, a mio avviso bisognerebbe capire un po' meglio, perchè mi pare ci sia molta confusione tra voi.

Una consulenza di coppia potrebbe aiutarvi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dott.ssa Pileci, in effetti lei ha pienamente ragione, il rapporto è un po' cambiato. Un po' dopo quella scoperta da parte mia, che però in parte sono riuscito a superare, perchè la mia lei, mi diceva che dovevo apprezzare la sua sincerità, non come fanno le altre donne, che dicono di non guardare queste cose e poi lo fanno di nascosto. E poi anche perchè ripeto dopo aver superato il dolore iniziale che provai, questa cosa è come se avesse buttato benzina sul fuoco dei ns amplessi amorosi che son diventati sempre più simili a un set di un film a luci rosse, piuttosto che a un aplesso dolce, come penso che l'amore dovrebbe essere vissuto.Invece entrambi lo facciamo dettati da un vero e proprio istinto animalesco, sia di gesti che verbalmente....Che però ci appaga entrambi. Ma il problema rimane il fatto di quei discorsi che la mia compagna mi fa, e dal fatto che però quando io vorrei allora concretizzare la cosa, lei dice di no perchè è gelosa di me. Mi sento così confuso a volte, non so cosa credere o pensare e penso sia anche per la mia compagna la stessa cosa.
adesso per questa donna provo ancora attrazione fisica e anche amore dentro me se tutto funzionasse, sarei l'uomo più felice della terra, invece spesso la mia compagna ha forti momenti di crisi, di depressione, è infelice per come va la vita, per tante cose, io cerco di farla ragionare, di farle capire che anche se non abbiamo tutte le felicità di questo mondo, dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno ed esser già felici per questo. ma a volte è come se lei non credesse nemmeno alle parole che gli dico e sento che dubita persino sui miei sentimenti per lei. Questa cosa mi fa molto male e in questi momenti la vorrei proprio lasciare, e tradirla perchè non c'è cosa più brutta al mondo di voler bene a una persona ma di nn essere creduto. Un abbraccio e grazie per l'attenzione.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Forse c'è solo un problema di comunicazione tra voi che però amplifica notevolmente il vissuto di tradimento e di fraintendimento.
E' per questa ragione che un consulenza di persona potrebbe essere utile: prima di passare all'azione e prendere decisioni sul futuro, sarebbe meglio togliere un po' di confusione e iniziare a comprendersi.

Cordiali saluti,