Mancata pubertà

Salve a tutti i Dottori, volevo un aiuto su un problema che mi logora. Come potete notare dalla mia storia clinica ho avuto un pò di problemi durante la fase di sviluppo. A 24 mi ritrovo con una mancata pubertà e di conseguenza con uno sviluppo morfologico e sessualmente nettamente minore rispetto ai miei coetani( differenza che accuso da quando avevo 16 anni ma il tutto scoperto clinicamente ai 22). Sono sotto terapia del mio psichiatra, e ovviamente sto assumendo ormoni. Inutile che vi sto a dire il disagio in cui mi trovi, ho 24 anni ma psicologicamente non mi trovo assolutissimamente adagio con il mio corpo per ovvi motivi.Non ho mai avuto una ragazza, e ho molta difficoltà ad avvicinarmi a qualcuna.Ho sbalzi d'umore, a volte mi ritrovo ad essere tanto taciturno e annoiato da questa vita, entro in tante domande dove so trovare risposte troppo difficili da accettare.Volevo sapere da voi, un ragazzo con una pubertà indotta in modo esogeno, cosa si dovrebbe e potrebbe fare??? Geneticamente ho la sindrome di kallman
Grazie per l'aiuto Dottori.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

casi come il suo sono molto delicati per i risvolti psicologici che comportano e che devono trovare adeguata attenzione e trattamento.

Lo prichiatra che la segue ha posto una diagnosi? Se sì, quale?
Che farmaci assume?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottoressa, attualmente sto assumendo wellbutrin da 300 e fluexotina da 20mg ( 2 caps). Non ha posto una diagnosi, ma vedendo i miei sbalzi d'umore e malessere mi ha dato la fluexotina per aiutarmi a migliorare questa situazione. Il wellbutrin me lo ha prescritto in merito alla mio essere stanco e spento perennemente... La sindrome ha risvolti psicologici molto duri, infatti me ne sto accorgendo molto bene....cosa potrei fare?
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Oltre alla farmacoterapia dovrebbe associare un percorso psicoterapico, tramite il quale investigare le dinamiche psichiche correlate a questo intoppo ormonale, che ovviamente si ripercuote su autostima, relazioni e sessualità ...
Cerchi un nostro collega nella sua città, se desidera cercando al' interno del nostro portale, o rivolgendosi ad una struttura pubblica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Sarebbe importante che lei conoscesse la diagnosi che lo psichiatra ha ipotizzato, dal momento che sta assumendo due antidepressivi...
Le suggerisco di ricercare anche un altro parere psichiatrico, giusto per avere la conferma che la terapia è adeguata e motivata.

Oltre a questo è necessario che si faccia seguire da uno psicologo, come suggerisce la D.ssa Randone, per essere affiancato da un professionista nel cammino di costruzione dell'identità adulta e sessuata che ha intrapreso.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per i vostri consigli Dottoresse.
Psicoterapeuta specializzato in cosa??
Non ce' la faccio più a vivere cosi...se si tratta di vivere questo.
Ho fatto l'anno scorso 6 sedute di psicoterapia senza trarne risultato.
Sono pochissime lo so, ma di fronte ad un problema vero non so cosa possa dirmi lo psicoterapeuta per farmi stare meglio...Ogni volta che uscivo dallo studio eravamo punto e da capo...
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Sei sedute sono pochissime.....
Scelga lei, in funzione delle sue sensazioni, chieda qualche colloquio conoscitivo, non importa la specilaizzazione, purchè sia psicologo, simpatico, empatico ed accogliente
[#7]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"di fronte ad un problema vero non so cosa possa dirmi lo psicoterapeuta per farmi stare meglio...Ogni volta che uscivo dallo studio eravamo punto e da capo..."

Ne ha parlato con lui per farsi spiegare come funziona?

Legga questo articolo:
http://www.serviziodipsicologia.it/quanto-dura-una-psicoterapia/
[#8]
dopo
Utente
Utente
Io onestamente,senza sminuire il lavoro di nessuno, ma anche dopo tante sedute, ammesso e concesso che io uscissi con una ragazza, il problema li sotto rimane...Diventa un discorso di accettare oramai questo problema, e come diceva la psicoterapeuta, che io non sono la malattia...Ma facendo cosi significa logorarmi ancora per il tempo che passerà, dato che la mia mente, ogni qual volta vedo una ragazza,arriva a conclusioni già certe....anche se fino ad oggi non è andata diversamente però...
[#9]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Il problema è come lei si approccia e percepisce la situazione, punto centrale in qualunque situazione di disagio o difficoltà.
L'elemento soggettivo è ciò che determina il vissuto, non l'oggettività dei fatti: in una stessa situazione persone diverse reagiscono in maniere diverse perchè hanno differenti atteggiamenti, esperienze e risorse psicologiche.

Uno psicologo la può aiutare a modificare questi aspetti e assistere nel processo di cambiamento che sta attraversando ora che assume la terapia ormonale sostitutiva.

Chiaramente le 6 sedute che ha effettuato non fanno testo perchè non possono considerarsi una psicoterapia, ma solo l'inizio di un percorso che ha interrotto precocemente.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Il percepire della mia situazione è oramai al limite dell'esasperazione.
La piccola differenza che sentivo ai 16 anni ( pensando che con il tempo sarei cambiato) si è trasformata in un grande dolore che oramai porto dentro come un tatuaggio nell'anima. Purtroppo con la cura dimensionalmente non avrò risvolti. La cura serve per evitare l'osteoporosi giovanile, evitare l'aggravarsi della depressione, e vari disturbi sulla personalità,umore, massa grassa, ecc.
Io cerco sempre di reagire a questo problema che ho, ma ogni qual volta ho a che fare con la mia parte del corpo cado giù, e con lei tutto il mio corpo diventa un nemico non piacendomi giorno dopo giorno da una vita oramai. Un' altra cosa strana è che da quando ho iniziato la cura, non riesco più a piangere o a commuovermi ... prima della cura piangevo spesso ed ero molto più sensibile anche alla minima cosa...almeno mi sfogavo..

Devo andare alla ricerca di un psicologo bravo...
Grazie per i consigli Dottoressa.
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"da quando ho iniziato la cura, non riesco più a piangere o a commuovermi ..."

Intende la cura con gli antidepressivi?
[#12]
dopo
Utente
Utente
Penso proprio di si...anche se poi successivamente ho introdotto quella ormonale( testosterone). All'epoca assumevo entact... Comunque ho anche altre patologie ma quella che mi da maggiori problemi è questa...