Rifiuto di fare la cacca

Buongiorno, sono una mamma di 2 gemelli di 3 anni (maschio e femmina). Il maschio e' da circa 4 mesi che ha grosse difficoltà nel fare la cacca.. E' sempre stato un po' stitico e ultimamente anche se le feci si sono ammorbidite e lui stesso chieda di doverla fare passa ore col pannolino saltellando nervosamente in giro per casa e facendo dispetti alla sorella trattenendo lo stimolo... Lancia giochi ed è' molto irascibile...al contrario della sua natura..benché vivace..
Evacquava con l'ausilio di perette ma diventa un'impresa anche a riuscirgliele a fare..la cadenza e ogni 2 giorni.. Cosa posso fare?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signora,
per prima cosa senta il suo pediatra cosa ne pensa: a me non pare, in generale, che una cadenza così ravvicinata costituisca un problema, ma non essendo medico e non conoscendo direttamente la situazione non mi è possibile darle rassicurazioni in merito.

Rispetto al "braccio di ferro" che si è instaurato, forse sarebbe più costruttivo non insistere troppo con il bambino su questo argomento, poiché (essendo appunto una cosa che non si può costringere a fare, come mangiare e dormire) si rischia di ottenere un'opposizione da parte sua ancora più ferma. Se capisce che vi preoccupate eccessivamente e che in questo modo attira la vostra attenzione su di sé, userà questo modo per esercitare su di voi il suo "potere"...

Piuttosto, le domando, come mai a tre anni porta ancora il pannolino?
Ci sono dei problemi a levarglielo?
Le suggerisco una lettura in merito:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2246-bambini-via-il-pannolino.html


Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile mamma,
Sentito il pediatra ed escluse cause organiche, la defecazione è un processo molto delicato e simbolico, inoltre le irregolarità dell' alvo(stitichezza e diarrea), risentono spesso di variabili emotive..

Le feci per i bambini rappresentano un " dono", dal punto di vista psicoanalitico, parti interne di sè che il bambino dona alla madre....

Il trattenere le feci, spesso equivale a trattenere le sue emozioni o ad avere paura di perderle e di perdere il loro controllo.....

Il trattenerle inoltre serve ad erotizzare la zona anale, ricca di terminazioni nervose, lo fanno spesso molti bambini con problematiche simili a quelle di suo figlio.

Il bambino, in questa fase dello sviluppo affettivo, tre anni per l' appunto, detta "fase anale", prova un intenso piacere per tutte quelle attività che corrispondono al riempire, svuotare, pasticciare, manipolare.....tipiche di questa fase dello sviluppo neuro/psico/motorio, suo figlio lo fa?

Le suggerisco di evitare sollecitazioni esterne, tipo supposte ed altro.....rappresentano infatti una violazione, profanazione, erotizzazione.....senza motivo alcuno, senta il pediatra, se la stitichezza dovesse persistere è sempre meglio intervenire dall' interno, anche se da quanto leggo non è questo il problema.


Provi a metterlo sul vasino, rappresenta un luogo intermedio, dove il bambino può controllare le feci, guardarle ed evitare che non sappia più dove siano.
Il panno rinforza la problematica e spesso genera piacevolezza dal calore e dalla sensazione di protezione e controllo.

Potrebbe trattarsi anche di un "rituale", che come tutti i rituali, assolve ad una funzione ansiolitica e rassicurante.....da analizzare e destrutturale, con dolcezza, calma e con un clima non colpevolizzante o medicalizzato.

Il bambino ha un disturbo del linguaggio?

Come sono i rapporti con suo marito?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Il pannolino non lo porta più dall'estate scorsa .. Purtroppo richiede espressamente di fare la cacca nel pannolino ..e come da consiglio sia della sua pediatra che delle insegnanti dicono di assecondarlo in questa fase di distacco della cacca dal suo corpo...mentre la sorella ha iniziato a defecare nel wc col riduttore senza problemi.
Il bambino nei 2 mesi scorsi ha avuto episodi di balbuzie che ora sembra si siano risolti senza problemi ed ansie particolari da parte ns. Io è mio marito abbiamo un buon rapporto salvo alcuni screzi che portano spesso i ritmi frenetici di 2 persone che lavorano e che hanno 2 bimbi da seguire e crescere.purtroppo manchiamo di momenti di intimità visto i pochi momenti liberi..
Tornando al problema .. La pediatra mi ha consigliato delle bustine per ammorbidire le feci che ahimè non hanno sortito un gran cambiamento benché non avesse più feci dure da espellere il problema persiste quotidianamente,,
Non siamo noi ad insistere nella richiesta del tipo "ti scappa la cacca?" Ma è lui che autonomamente lo chiede e si rifiuta di provare a farla nel vasino o nel wc.. Cerchiamo di non stressarlo ma sta diventando un 'ossessione ed è difficile gestirò...diventa un bambino frenetico che salta sul divano, corre e parla di continuo pur di cercare di non pensare a questa espulsione..grazie per il vs supporto e per essere state così sollecite nel risponderei..lo appre zio molto!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Spesso le problematiche del linguaggio e di dinamiche familiari, correlano con la problematica da lei descritta..
Bustine e strategie ossssive, non servono a molto

Si rivolga ad un nostro collega di persona, le dirà cosa fare e soprattutto come relazionarsi al bambino in questa delicatissima fase, evitando di cronicizzare la problematica o di lasciare tracce
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dopo
Utente
Utente
Grazie per il suo supporto.. Seguirò il suo consiglio e non mancherò di farle sapere in caso di migliorie.. Sono fiduciosa.. Si tratta solo di trovare il modo migliore di affrontare il problema senza stressare troppo la situazione..
Grazie e a presto !
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Attendiamo sue, speriamo, buona nuove....
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta
Bisognerebbe capire il rapporto che avete con lui, potrebbe trattarsi anche di un rituale compulsivo messo in atto dal bambino, Dal punto di vista affettivo lei come si comporta nei confronti del bambino?