rispetto dell'altro? Illusione
buongiorno!
sono sposata da 6 anni, con una bimba di 3 anni.
amo, o amavo, questo non lo so più, mio marito.
lui si è sempre arrabbiato, anche da fidanzati (per 10 anni) se gli toccavo il cellulare, perchè ha sempre voluto e vuole la sua privacy.
da diversi mesi, per lavoro, ho conosciuto in modo più approfondito una sua amica di infanzia e di famiglia, in crisi con suo marito. ingenuamente, a casa,parlavo di lei ma lui era sempre freddo,fino a qualche tempo prima lui diceva la sua opinione sul tema,di punto in bianco è cambiato.
questo mi ha portato a vedere suo cellulare che era sempre vuoto di sms, che provvedeva a cancellare, tranne uno, per distrazione!
"come mai sei sparito,ho fatto qualcosa ? o cosa è successo?"
da allora sto molto male.
lei è venuta da me a dirmi che non è successo niente tra di loro, che sono come fratelli.che si sono visti e parlati per la sua situazione coniugale.che aveva bisogno di aiuto e che ha cercato un amico.avevano anche parlato della mia non conoscenza del loro rapporto che a dir suo, voleva portare alla luce.
tutto fila e sinceramnete non vedrei niente di male in quest'amicizia.
ma perché lui non mi ha mai parlato di questi incontri? sono sicura che lei non mi ha detto tutto.
mi ero illusa di avere un rapporto speciale con mio marito, non ha avuto rispetto di me, soprattutto perché parlavano di me.
alla mia brutta reazione, chiusosi in silenzio,dopo qualche giorno mio marito ed io abbiamo parlato, dice che mi ama, che lei gli aveva chiesto di starle vicino e aiutarla e che non mi ha detto nulla perché sarei stata gelosa.
a dir la verità sono un tipo gelosa ,mi faccio esami di coscienza e sono sicura che in questa situazione non lo sarei stata, perché avevo una buona considerazione della sua amica, mi dispiaceva della sua crisi coniugale,nota a tutti, purtroppo con riflessi anche sui figli. l'avrei aiutata anch'io.
sto molto male perché non sono più me stessa.
non ho più interesse a chiedergli come ha passato la giornata, tanto che senso ha, potrebbe dire o non dire la verità.
mi sono chiusa in me stessa, nel senso che non ho più piacere a dirgli le mie cose, quando torna a casa e mi chiede come è andata la giornata, non ho voglia di rispondergli e sono sempre vaga.
sono passati pochi mesi, ma il tempo passa e sto sempre peggio, lui mi ha detto che non vuole più parlare,per lui la situazione è chiara, ama me e basta.
per me invece la situazione non è per niente chiara e non so che fare.
sono sposata da 6 anni, con una bimba di 3 anni.
amo, o amavo, questo non lo so più, mio marito.
lui si è sempre arrabbiato, anche da fidanzati (per 10 anni) se gli toccavo il cellulare, perchè ha sempre voluto e vuole la sua privacy.
da diversi mesi, per lavoro, ho conosciuto in modo più approfondito una sua amica di infanzia e di famiglia, in crisi con suo marito. ingenuamente, a casa,parlavo di lei ma lui era sempre freddo,fino a qualche tempo prima lui diceva la sua opinione sul tema,di punto in bianco è cambiato.
questo mi ha portato a vedere suo cellulare che era sempre vuoto di sms, che provvedeva a cancellare, tranne uno, per distrazione!
"come mai sei sparito,ho fatto qualcosa ? o cosa è successo?"
da allora sto molto male.
lei è venuta da me a dirmi che non è successo niente tra di loro, che sono come fratelli.che si sono visti e parlati per la sua situazione coniugale.che aveva bisogno di aiuto e che ha cercato un amico.avevano anche parlato della mia non conoscenza del loro rapporto che a dir suo, voleva portare alla luce.
tutto fila e sinceramnete non vedrei niente di male in quest'amicizia.
ma perché lui non mi ha mai parlato di questi incontri? sono sicura che lei non mi ha detto tutto.
mi ero illusa di avere un rapporto speciale con mio marito, non ha avuto rispetto di me, soprattutto perché parlavano di me.
alla mia brutta reazione, chiusosi in silenzio,dopo qualche giorno mio marito ed io abbiamo parlato, dice che mi ama, che lei gli aveva chiesto di starle vicino e aiutarla e che non mi ha detto nulla perché sarei stata gelosa.
a dir la verità sono un tipo gelosa ,mi faccio esami di coscienza e sono sicura che in questa situazione non lo sarei stata, perché avevo una buona considerazione della sua amica, mi dispiaceva della sua crisi coniugale,nota a tutti, purtroppo con riflessi anche sui figli. l'avrei aiutata anch'io.
sto molto male perché non sono più me stessa.
non ho più interesse a chiedergli come ha passato la giornata, tanto che senso ha, potrebbe dire o non dire la verità.
mi sono chiusa in me stessa, nel senso che non ho più piacere a dirgli le mie cose, quando torna a casa e mi chiede come è andata la giornata, non ho voglia di rispondergli e sono sempre vaga.
sono passati pochi mesi, ma il tempo passa e sto sempre peggio, lui mi ha detto che non vuole più parlare,per lui la situazione è chiara, ama me e basta.
per me invece la situazione non è per niente chiara e non so che fare.
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
gentile Utente,
necessità di privacy e messaggi a parte, bisognerebbe comprendere su cosa si basa la vostra relazione:
fiducia, alleanza, dialogo, empatia, sostegno, possesso, dominazione, ricatti, gelosia, altro…
Senza conoscere la sua coppia è difficile contestualizzare quello che è accaduto.
Una consulenza di coppia, sarebbe indicata
necessità di privacy e messaggi a parte, bisognerebbe comprendere su cosa si basa la vostra relazione:
fiducia, alleanza, dialogo, empatia, sostegno, possesso, dominazione, ricatti, gelosia, altro…
Senza conoscere la sua coppia è difficile contestualizzare quello che è accaduto.
Una consulenza di coppia, sarebbe indicata
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<mi sono chiusa in me stessa, nel senso che non ho più piacere a dirgli le mie cose, quando torna a casa e mi chiede come è andata la giornata, non ho voglia di rispondergli e sono sempre vaga.>
Gentile Signora,
continuare in questo modo non va bene , porta solo a una maggiore distanza tra lei e suo marito e a un probabile peggioramento della situazione e del suo malessere.
Non ci dice come andassero le cose nel suo matrimonio in precedenza, in che modo si sia manifestata la sua gelosia.
Certo se lei è gelosa, la conseguenza potrebbe essere proprio quella che suo marito possa nasconderle cose innocenti, ma bisognerebbe comprendere meglio da cosa prenda spunto la sua gelosia in merito alla sua storia personale e coniugale.
Chiudere la questione nel silenzio non vi aiuta, va chiarita per riprendere fiducia in suo marito e nel suo rapporto, altrimenti rischia di continuare nel suo atteggiamento controproducente o di assillare suo marito che di conseguenza liquida la faccenda, senza la possibilità di risolvere l'impasse.
Sarebbe opportuno, se non ce la fate da soli, sentire il parere di retto di un terapeuta di coppia che vi possa aiutare a confrontarvi in modo costruttivo.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Con i Colleghi le consiglio di farsi aiutare per non ingigantire e drammatizzare cose semplici, come mai lei si sente gelosa e non si fida della parola di suo marito, ci rifletta potrebbe essere un suo problema di scarsa autostima, lui dice di amarla, perchè non gli crede ? Più il tempo passa più secondo me bisogna far crescere l'empatia e l'alleanza col partner, parlarsi , altrimenti il matrimonio diventa un deserto.. cosa ne pensa ?
restiamo in ascolto..
restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
dopo
Ex utente
grazie a tutti, per i consigli e l'aiuto, perchè essere ascoltata mi fa sentire meglio.
Se dovessi parlare della coppia direi speciale!
Sono 16 anni che stiamo insieme e la gelosia che esiste fra di noi, reciproca, risulta ad entrambi benefica. Non è un rapporto assolutamente ossessivo, ognuno ha i suoi spazi ed è stato bello così.
c'è stato rispetto l'uno dell'altro.penso che siamo stati una coppia matura.
Per questo sto male. Non capisco perchè nascondermi gli incontri con lei, sua amica, che nel frattempo stavo conoscendo anch'io,anzi preciso che lei stava conoscendo me.io ne parlavo di questa nuova “amicizia” ma lui sempre in silenzio, stranamente perchè altre volte l'interesse delle mie cose lo portavano a fare mille domande.
Come sempre quando c'è novità nella ns vita se ne è sempre paralto, magari non subito.
ho considerato lo Stare insieme come vivere e interessarsi alla vita dell'altro, non invaderla, ma essere sempre presente.
Per questo sto male. Sono profofondamente delusa da questo suo comportamento, forse perchè c'era l'illusione di qualcosa di speciale che in realtà non c'è.mi sento presa in giro.
Quando lui mi ha parlato rassicurandomi che nulla c'era tra di loro e che nulla poteva esserci gli ho creduto, ma non vuole più parlarne e io sto male.
Perchè lui non vuole affrontare più l'argomento?
Anche quando la incontriamo di sfuggita lui si incupisce e a stento si salutano, e alla mia domanda: siete stati tanto amici e adesso sembra che vi ignorate? lui tace.
Lui sa che mi ha fatto del male e vede che sto male.io non riesco a nascondere questo mio stato d'animo.
Se dovessi parlare della coppia direi speciale!
Sono 16 anni che stiamo insieme e la gelosia che esiste fra di noi, reciproca, risulta ad entrambi benefica. Non è un rapporto assolutamente ossessivo, ognuno ha i suoi spazi ed è stato bello così.
c'è stato rispetto l'uno dell'altro.penso che siamo stati una coppia matura.
Per questo sto male. Non capisco perchè nascondermi gli incontri con lei, sua amica, che nel frattempo stavo conoscendo anch'io,anzi preciso che lei stava conoscendo me.io ne parlavo di questa nuova “amicizia” ma lui sempre in silenzio, stranamente perchè altre volte l'interesse delle mie cose lo portavano a fare mille domande.
Come sempre quando c'è novità nella ns vita se ne è sempre paralto, magari non subito.
ho considerato lo Stare insieme come vivere e interessarsi alla vita dell'altro, non invaderla, ma essere sempre presente.
Per questo sto male. Sono profofondamente delusa da questo suo comportamento, forse perchè c'era l'illusione di qualcosa di speciale che in realtà non c'è.mi sento presa in giro.
Quando lui mi ha parlato rassicurandomi che nulla c'era tra di loro e che nulla poteva esserci gli ho creduto, ma non vuole più parlarne e io sto male.
Perchè lui non vuole affrontare più l'argomento?
Anche quando la incontriamo di sfuggita lui si incupisce e a stento si salutano, e alla mia domanda: siete stati tanto amici e adesso sembra che vi ignorate? lui tace.
Lui sa che mi ha fatto del male e vede che sto male.io non riesco a nascondere questo mio stato d'animo.
[#5]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<forse perchè c'era l'illusione di qualcosa di speciale che in realtà non c'è.> o forse certe aspettative un po' assolute, che la portano a interpretare di conseguenza...
Forse suo marito non sa più che dirle oltre alle rassicurazioni che le ha dato che evidentemente non sembrano convincerla.
<quando la incontriamo di sfuggita lui si incupisce e a stento si salutano> potrebbe anche essere che lle incomprensioni tra voi abbiano creato una situazione imbarazzante per tutti e di conseguenza difficile da gestire serenamente e in modo appropriato.
Tutte ipotesi, anche del tutto fallibili da qui, che non vi conosciamo direttamente.
Tuttavia i comportamenti di entrambi e le dinamiche in atto vi stanno portando ad allontanarvi e ad alimentare il problema, anziché risolverlo.
Valgono i suggerimenti dati nelle repliche precedenti.
Cordialità
Forse suo marito non sa più che dirle oltre alle rassicurazioni che le ha dato che evidentemente non sembrano convincerla.
<quando la incontriamo di sfuggita lui si incupisce e a stento si salutano> potrebbe anche essere che lle incomprensioni tra voi abbiano creato una situazione imbarazzante per tutti e di conseguenza difficile da gestire serenamente e in modo appropriato.
Tutte ipotesi, anche del tutto fallibili da qui, che non vi conosciamo direttamente.
Tuttavia i comportamenti di entrambi e le dinamiche in atto vi stanno portando ad allontanarvi e ad alimentare il problema, anziché risolverlo.
Valgono i suggerimenti dati nelle repliche precedenti.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 05/03/2014.
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