Disturbo dell'adattamento con ansia

Salve, mi trovo in difficoltà a gestire una situazione:
Mio padre a casa è depresso, è logorroico, stressato, si lamenta in maniera spropositata.(il che mi stressa non poco, e mi sta devastando moralmente) avrebbe bisogno di una valvola di sfogo(esce solo a fare la spesa è sta tutto il di sul divano). avrebbe bisogno di un supporto psicologico secondo me, ma non riesco a convincerlo.Sto provando a chiedere complicita anche a mia madre, ma le sembra non starmi a sentire. Vorrei seriamente risolvere delle dinamiche familiari, secondo me demoralizzanti, ma da solo che posso fare?Mia madre è molto ossessiva e iper-protettiva non bastasse. Ho provato all'asl e la prima data disponibile è il 28(francamente, mi sembra un infinità di tempo) quindi, ho chiesto dei preventivi a dei professionisti della mia zona, ma non mi è arrivata risposta. Come posso gestire la situazione?
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Caro Ragazzo,
la comprendo, deve essere davvero difficile e stressante vivere in un ambiente familiare quale quello che lei ha descritto.
Più che comprensibile la sua volontà di risolvere i problemi in famiglia che si ripercuotono sulla sua serenità.
Tuttavia, come lei ha già intuito dai tentativi fatti, è quasi impossibile convincere chi non ne vuole sapere a ricorrere a un aiuto specialistico, anche se per le dinamiche familiari descritte sarebbe davvero opportuno.
<ma da solo che posso fare?> Un nostro collega, ma direttamente, la potrebbe aiutare,oltre a quanto già risposto da qui in un suo recente e precedente consulto, anche a distanziarsi emotivamente dai problemi familiari nei quali è coinvolto.

Dunque sarebbe opportuno si rivolgesse lei in prima persona a un nostro collega, come le abbiamo già suggerito. Purtroppo il tempo di attesa nelle strutture pubbliche a volte è un po' lungo, per quanto riguarda i professionisti privati ha provato a contattarli telefonicamente? L'appuntamento che chiede è per lei?

Per il papà ha provato a parlare con il medico di base?


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Fortunatamente, mi sono rivolto da un privato, massimo martedi, farò una seduta. Inoltre ho raccolto la famiglia e ho avuto un confronto provando a dire come la penso, fatto sta che sembra di vedere mio padre un po piu confortato.Speriamo che non sia solo, un effetto momentaneo. Fatto sta che mi porterò con me i miei, a fare questo colloquio.Sisi l'appuntamento è per me, per sintomi ansiosi, che non riesco a controllare, o meglio la 'tensione emotiva' in eccesso, che tramite una visita neurologica, si è evinta in un'iperriflessia al ginocchio.Da lunedi cercherò di fare anche palestra.
il mio disturbo è risolvibile pienamente?eliminando anche il tic che ho?
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Mi fa piacere che suo padre sia un po' più tranquillo, non ho bencompreso se il colloquio sarà con tutta la famiglia o con lei soltanto.
Comunque, sarà lo specialista che la incontrerà direttamente a valutare la situazione, a inquadrarla a livello diagnostico, a darle le risposte che cerca, ad accompagnarla a far fronte in modo efficace ai suoi disagi.

Abbia fiducia

Molti auguri
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la psicologa dalla quale sto andando, sembra aver capito, il mio
problema di fondo.Nel senso che ci sta uno sconfinamento da parte della mia famiglia in quello che e il mio spazio vitale. In passato prendendo decisioni Al mio posto.Quello che mi ha sempre fatto stare male e ,il fatto che non ci e stata una fiducia, nei miei confronti da parte dei miei, reputandomi immaturo, per avvenimenti d'infanzia , il che a mio avviso non condivido.Cosi abbiamo iniziato a litigare burrascosamente nel corso degli anni.Perdendo il rapporto di bene, con mio padre. creando in ne una voglia di evasione, di realizzazione mia personale.Ieri sono stato in montagna con degli amici, sono stato senza problemi.Il giorno di pasqua, a causa di mio padre, che incessantemente, si continuava a lamentare, mi sono buttato a terra e ho iniziato a piangere,un po ero stanco perche erano svariate sere che dormivo male.Sono andato alla ospedale e mi hanno dato delle goccie calmanti.E parlando stesso quel giorno con una dottoressa, 3O secondi... mi ha prescritto su due piedi xanax 3 volte a giorno 0,50 mg. Fatto sta che io scettico, presi solo una pasticca il giorno della montagna.Dopo svariate attività, solo verso la sera mi era salito in mente la tristezza per le cose familiari, che ho detto prima. qui da vado a casa, riesco ad avere un rapporto di confronto con i miei. E inizia nella mia testa un flusso positivo di pensieri,Fino a quando su Spinta genitoriale, ho preso lo xanax E mi sono sentito come un vegetale, interrompendo il flusso di pensiero benigni, che avrebbero potuto aiutarmi.Ho sonnolenza, e stanchezza.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto