Solo ansia?

Buonasera. Faccio appello alla vostra generosità e competenza per illustrarVi il mio caso. In brevissimo: sono in cura con Lexotan (5 gocce al mattino, 5 al pomeriggio, 5 alla sera) per curare i miei attacchi di panico sorti quattro mesi fa, terapia farmacologica abbinata a sedute di psicoterapia (è il quarto mese di frequenza). Sono un ragazzo di 23 anni molto ansioso e ipocondriaco ma ciò non mi impedisce, almeno inizialmente e nelle intenzioni, di fare la vita che voglio condurre (uscite con amici, serate, ecc.) Circa un mese fa, facendomi visitare da un gastroenterologo, mi era stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo curato per due settimane con Pantoprazolo Sandoz, reflusso ora scomparso. I miei sintomi attuali sono fastidio alla bocca dello stomaco (specialmente lontano dai pasti), senso di pesantezza e gonfiore allo stomaco, (solo) forti sensazioni di vomito appena dopo aver mangiato (quasi sempre dopo cena, pochissime volte anche dopo pranzo) e tante, troppe eruttazioni continue anche a stomaco vuoto, abbinate a mal di testa. Qualche volta, appoggiando semplicemente la mia mano allo stomaco, avverto senso di opprressione. Mangio però a volontà, ho appetito e dormo tranquillamente. Non avverto nessun tipo di bruciore, diciamo però che la sporadica assunzione di Maloox Plus attenua i sintomi. Limito al minimo la caffeina (tre caffè a settimana), sono astemio da quattro mesi. Il medico di base mi ha suggerito il carbone vegetale per far fronte a questo problema, senza ovviamente smettere la cura Lexotan. E' possibile che questi dolori alla bocca dello stomaco siano dettati solo dall'ansia? Gli esami del sangue che ho fatto, quelli della tiroide e altri cardiologici sono risultati tutti perfettamente negativi. Tra l'altro, vorrei fare palestra e attività fisica ma due minuti dopo che mi accingo a correre su tapis roulant avverto nodo alla gola, respiro affannoso (quasi un'occlusione alla gola) e fastidio allo stomaco, quasi come se il diaframma non funzionasse correttamente e il respiro fosse "disturbato" e sono costretto a fermarmi ma una volta tornato a casa mi riprendo e tutto svanisce. E' solo ansia?
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

queste domande andrebbero poste al suo medico di famiglia per escludere eventuali cause organiche e in parallelo al Collega che la sta seguendo.

Come mai pur essendo in terapia sente la necessità di dover chiedere ulteriori delucidazioni?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
l'ansia si può può esprimere in molti modi, somatizzazioni comprese, ma solo valutazioni dirette possono stabilire diagnosi e cure.
Dunque segua le prescrizioni mediche e il percorso psicoterapeutico, ne conosce l'orientamento? Su cosa state lavorando? Sta ottenendo benefici?

<.due minuti dopo che mi accingo a correre su tapis roulant avverto nodo alla gola, respiro affannoso (quasi un'occlusione alla gola) e fastidio allo stomaco, quasi come se il diaframma non funzionasse correttamente e il respiro fosse "disturbato" >
Può accadere se si è ansiosi di focalizzare l'attenzione su determinati segnali corporei, alimentando in questo modo il circolo vizioso tra e preoccupazioni,ansia, sintomi.

Legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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