Gravidanza e blocco psicologico

salve dottori,ho pubblicato anche un'altra richiesta di consulto simile a questa. spiego brevemente l'accaduto. i miei genitori e mia sorella vivono in un piccolo paesino. soprattutto mia madre ha una mentalità molto chiusa e non ha mai voluto sapere nulla della mia relazione con un ragazzo africano. ogni volta che ho cercato di parlare di lui mi urlava contro oppure faceva finta di non sentire e cambiava discorso. questo suo atteggiamento mi ha portato a non dirle più nulla e di mentire sulla mia reale vita(non ho specificato che ho 28 anni e abito in un'altra regione essendo iscritta all'università).l'unica che conosceva il mio ragazzo è mia sorella,con la quale ho sempre parlato di tante cose.lei vive con i miei e ha 30anni e si trova ad affrontare una vita abbastanza deprimente perché mia madre non le lascia spazio per le sue cose,non le dà la privacy che ogni genitore dovrebbe dare ad un figlio,inoltre per vari motivi di salute di mio padre e mia madre,mia sorella si è ritrovata a fare da "badante"tralasciando la sua vita. dottori io adesso sono incita. ne sono stata felice dall'inizio.amo il mio compagno e lui anche. il mio problema è che sono arrivata al sesto mese senza riuscire a dire nulla alla mia famiglia.solo oggi mi sono fatta coraggio e l'ho detto a mia sorella che ha avuto una reazione che non mi aspettavo del tutto. per lei ho sbagliato a dirlo ora perché oramai non posso "risolvere"il "problema",cioè abortire. avrei dovuto dirglielo prima così sarebbe venuta da me e mi avrebbe aiutato a risolvere il problema.nonostante io le dicessi che sono contenta e che l'unica cosa che mi fa stare male è che non riesco a parlarne con loro, lei ha continuato a dirmi che non c'è soluzione,che non mi rendo conto di ciò che sto facendo,che l'ho delusa e che le faccio schifo, che non mi aiuterà a parlarne con i miei e che sicuraente mia madre finirà all'ospedale dopo una notizia del genere: sia per la gravidanza che per il fatto di avere un figlio da un uomo nero che loro non hanno voluto conoscere. adesso mi sento ancora di più in difficoltà nel dire tutto a mia madre,perchè non riesco proprio a pensare di doverle rivelare questo e sapere che potrebbe finire in ospedale! cosa mi consigliate di fare?vi prego un consiglio
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

in questa storia ciò che conta prima di tutto è che lei sia felice di aspettare un figlio e che anche il padre del bambino lo sia.

Il consenso e la condivisione da parte di altri sono secondari e non necessari, per quanto le possa ovviamente pesare il fatto che la sua famiglia non gioisca con lei per il coronamento di un rapporto d'amore qual è l'arrivo di un bambino.

Se ho capito bene il problema di sua madre è sostanzialmente la non accettazione del suo fidanzato basata unicamente sul fatto che è africano e non su altri motivi: è così?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve dottoressa,
grazie per la tempestiva risposta. si il punto è proprio questo,è inaccettabile per mia madre che il mio ragazzo sia una persona di colore! mi sono sentita dire parole del tipo:dimentica di avere una mamma!ora io so bene che il problema non dovrebbe essere il mio,io sto solo cercando di vivere la mia vita, e lo sto facendo con una persona che amo e che mi ama.il mio problema è non riuscire a dirlo,non riesco a parlare. ora mia madre si aspetta che per pasqua io vada li per le vacanze ma non posso perché ho una visita ginecologica da fare che non mi permette di trovare autobus o treni che mi permettano di ripartire.inoltre sarei dovuta andare li col pancione senza che prima loro non sapessero nulla? ora non so cosa dirle della mia decisione di non andare li per le feste,perchè non riesco a parlare di questa cosa! non so quali parole usare,come dirlo?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
In base a quello che dice di sua sorella:

"lei vive con i miei e ha 30anni e si trova ad affrontare una vita abbastanza deprimente perché mia madre non le lascia spazio per le sue cose,non le dà la privacy che ogni genitore dovrebbe dare ad un figlio,inoltre per vari motivi di salute di mio padre e mia madre,mia sorella si è ritrovata a fare da "badante"tralasciando la sua vita"

si può pensare che sia invidiosa del fatto che lei è felice, ha un compagno e ora avrà anche un figlio, situazione ben diversa dallo stato di "badante" tiranneggiata dalla madre che invece sua sorella sta vivendo e che non riesce evidentemente a cambiare.

La reazione di sua sorella ha fatto peggiorare le sue aspettative circa la possibile reazione di sua madre?
E di suo padre invece cosa ci può dire?
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dopo
Utente
Utente
con mia sorella il discorso non è andato su di me,nel senso che le sue preoccupazioni non sono state quelle di chiedermi come sto,se sono sicura di ciò che sto facendo e cose così..lei ha in mente solo la reazione di mia madre,così come me del resto (visto che ogni santo giorno penso a come poterlo dire e a cosa potrebbe succedere a mia madre se lo sapesse, non prestando particolare attenzione e gioia al bimbo che ogni tanto si fa sentire con qualche colpetto). si dottoressa mia sorella mi ha fatto peggiorare le mie aspettative sulla possibile reazione di mia madre,perchè adesso non riesco a non pensare di doverla mandare in ospedale per qualche malore! vede io posso capire la reazione di mia sorella perchè vivendo li è facile avere una visione pessimistica della vita;purtroppo in quella casa ogni sciocchezza viene ingigantita e diventa un problema! mio padre soffre di idrocefalo triventricolare,questa patologia lo porta a non essere molto presente nelle problematiche della casa,anche perché si dimentica spesso di tutto. io tantissime volte gli ho parlato del mio ragazzo e fatto vedere foto,ma lui,poverino,poi si dimentica,quindi non viene preso molto in considerazione in casa, ed è proprio per questa sua malattia che col tempo siamo diventate tutte un po' ansiose.io mi sono salvata andando via,ma mia sorella frequentando l'università li e avendo un ragazzo (il cui rapporto non va proprio bene perché pure lui è una persona bigotta)è dovuta rimanere li e col tempo ho notato la sua personalità cambiare sempre di più,perchè non ha amici,anche se vorrebbe,non esce perché il ragazzo non vuole mai uscire,poi ci si mette mia madre e visite mediche varie e insomma..col tempo si è incupita parecchio. io non mi sono subito sfgata con lei di questa gravidanza perché non volevo metterle addosso ulteriori brutti pensieri,ma secondo lei si è trattato solo di egoismo da parte mia perché non mi sto rendendo conto del casino che creerò in famiglia!dottoressa è così sbagliato voler vivere la propria vita senza dover sempre dar retta a ciò che gli altri vorrebbero da te?
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dopo
Utente
Utente
gentili dottori, in particolare dottoressa Massaro (visto che per adesso mi ha risposto solo lei), volevo informarle dei risvolti che ci sono stati in questi giorni.innanzitutto con mia sorella adesso va bene,lei ha avuto una reazione istintiva all'inizio ed è comprensibile. mia madre è arrabbiata perché non passerò la pasqua li con loro (non ho avuto nemmeno il coraggio di inventarle una bugia sul perché non vado). io e mia sorella siamo preoccupate della reazione che avrà mia madre,le ripeto non vorrei ci fossero ripercussioni sulla sua salute! devo trovare le parole adatte e il modo adatto per dirle di questa cosa,non si può più rimandare! non so se sia il caso di presentarmi li col pancione,non so se sia il caso di dirlo al telefono,non so se sia il caso di portare li il mio ragazzo,non so proprio come muovermi! che consigli potete darmi?,anche se capisco che ci sono poche informazioni riguardo la personalità di mia madre,e quindi penso risulti difficile per voi capire quale sia il modo migliore per comunicare questa notizia.
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