Doppia relazione on line?

Sono nuova di qui, ma spero di rimanere nell'anonimato. pochi mesi a questa parte sto affrontando una situazione un pò strana, premetto che è la prima volta che mi succede, e mi piacerebbe avere delle risposte da persone che se ne intendono. Sono fidanzata da 7 anni. Una storia lunga fatta di alti e bassi, abbastanza consolidata anche se ci sono stati dei periodi di crisi non indifferenti, che poi abbiamo superato insieme. Io non riesco a lasciarlo perchè comunque sento il bisogno di continuare a starci insieme ed a pensare di lasciarlo mi prende molto a male. Da un paio di mesi a questa parte la crisi si è ripresentata. Ho conosciuto circa 6 mesi fa, per caso in una chat (fatta per divertimento con delle amiche poi ci sono tornata da sola per un paio di volte per curiosità e noia) un uomo (ha 11 anni più di me), abbiamo avuto da subito un legame particolare, scherzoso e conflittuale, come non mi era mai capitato prima d'ora. Ci siamo poi incontrati su Skype le prime volte (solo tramite videochat ossia ci guardavamo e scrivevamo allo stesso tempo, senza parlare direttamente) dopodichè avevamo proposto un incontro, per motivi di troppa lontananza, di lavoro e per il fatto che io ero già impegnata non ci siamo più incontrati. Il fato ha voluto che poi per un mese non ci sentissimo, passato questo periodo di distacco con quest'uomo ci siamo ricontattati su facebook tramite chat. Da quel giorno almeno una volta a settimana ci parliamo, ovviamente quando mi cerca lui, poichè io cerco il meno possibile di pensarlo perchè sinceramente ci sto entrando troppo dentro a questa situazione particolare Forse la novità, che sia la curiosità, l'attrazione fisica e psicologica che porta questo tipo di relazione. Ci scambiamo spesso foto scherzose, facciamo discorsi piccanti magari, alternati a discorsi seri. Il suo comportamento rimane sempre ambiguo però, delle volte scherza e schrive poco, delle altre si confessa, altre volte si atteggia in modo che gli vada incontro io stessa, pregandolo o istigandolo. Come dire un rapporto molto particolare si è creato. Sarà la simpatia che è nata reciprocamente fin dai primi momenti, il rapporto di complicità e fiducia nel raccontarci le cose l'uno con l'altro. Il fatto che non riesco a capire è solo uno: perchè da parte sua ci sono questi comportamenti ambigui, che fine avrebbe a cercarmi ogni settimana, dicendomi che gli interesserebbe parlarmi direttamente a voce o su Skype e quando arriva il momento poi si tira indietro (specifico il fatto che non abbiamo mai avuto una conversazione vocale, solo qualche registrazione stupida, pur avendo anche il suo numero di telefono). Queste cose non me le spiego perchè di solito i ragazzi approcciano spesso per secondi fini, ma all'oggettività dei fatti non c'è alcun motivo per questa relazione, cioè siamo attratti l'uno dall'altro, lui dice che mi pensa spesso, che anche avendo storielle qua e là ogni tanto, la ragazza alla quale è interessato sono io. Aspetto un aiuto. Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei sostiene di aver risolto con il Suo attuale compagno con il quale sta da 7 anni tutte le problematiche del passato e poi aggiunge che non riesce a lasciarlo.
Aggiunge anche i dettagli di questa nuova conoscenza e frequentazione virtuale che non vuole e non riesce ad interrompere.
Il punto cruciale è capire a che punto è la Sua prima relazione e comprendere se sia possibile recuperare oppure no.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Sergio Sposato Psicologo 147 6 14
Gentile ragazza,

In primo luogo sarebbe opportuno che lei cercasse di capire bene cosa fare con la sua prima storia. È normale che dopo molti anni l'attrazione e l'entusiasmo possano attenuarsi, ma se lei ritiene di stare col suo attuale ragazzo solo perché non riesce a lasciarlo forse sarebbe il caso di considerare le limitazioni che questa situazione pone alla sua vita. Ciò che dovrebbe chiedersi è se vale la pena stare con qualcuno solo per abitudine, rinunciando alla possibilità che sia lei, sia il suo partner possiate iniziare una nuova e più gratificante relazione. Qualora si rendesse conto che oltre all'abitudine c'è un sentimento che vuole preservare, forse sarebbe il caso d'interrompere i contatti con l'altro uomo, ma questo può deciderlo soltanto lei. In caso contrario tenga conto che l'alone di mistero e l'intrigo che si cela dietro una relazione virtuale possono destare sensazioni di appagamento e complicità; in altre parole "infatuazione". Tuttavia, dietro al computer è facile celare difetti e insicurezze, finendo per diventare la persona ideale, ma le storie vanno poi vissute nella realtà dove, prima o poi, i difetti e i lati negativi vengono fuori. Capisco che questo " gioco virtuale" possa intrigarla, ma come lei stessa scrive, dall'altra parte il desiderio di concretizzare sembra non esserci. Forse anche lui ha una relazione della quale non le ha parlato, o semplicemente potrebbe vivere questa situazione come un "gioco". Internet può essere un luogo d'incontro, ma se poi non ci si conosce dal vivo come si può pensare di costruire qualcosa insieme? Inoltre, lei dice che siete molto distanti, ma le storie andrebbero vissute nella quotidianità. Se la sente di stare con una persona che potrà vedere di rado? Pensa che in questo modo potrete davvero costruire qualcosa? Cosa farà quando avrà bisogno di avere questa persona accanto, ma questa persona sarà troppo distante da lei? Potrebbe decidere di affrontare queste domande insieme a quest'uomo, oppure rivolgersi di persona a uno psicologo per esaminare meglio la situazione e trovare le risposte che cerca.


Cordialità

Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, forse va ridimensionato questo vostro " gioco" .. infatti è facile, da lontano , dire, sembrare, scintillare, questo non è un ragazzo , ha 34 anni, magari ha una sua vita, magari è sposato.. vediamo, vedremo, con i Colleghi le consiglio di chiarirsi le dinamiche della sua relazione stabile, quanto è attaccamento, cioè , bisogno di sicurezza, quanto è anche attrazione, complicità, intesa.. e che intenzioni avete.. cosa dice il suo fidanzato..?
A volte in una storia che comincia nella prima giovinezza può capitare di perdere il passo, perchè si cresce e i tempi non sono gli stessi...
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Gentilissimi Dottori, vi ringrazio innanzitutto per le tempestive risposte che mi avete dato, molto disponibili, precisi e dettagliati.
Il punto cruciale è questo: io amo il mio ragazzo storico, sto bene insieme a lui, l'unica pecca è che stando insieme da molto tempo magari l'emozioni iniziali non sono più presenti e forti come per quest'uomo. Io ho 23 anni e il mio ragazzo 25. Lui non è il tipo di controllarmi poichè c'è fiducia, ma allo stesso tempo c'è un pò di distacco, che sia per il lungo periodo, per l'abitudine è normale che l'innamoramento di un tempo non ci sia più. C'è una routine in noi, ma allo stesso tempo sento il bisogno di continuare la storia, anche se non mi dà le stesse attenzioni di una volta, e litighiamo sempre per le stesse cose, che si ripresentano nel tempo, e poi sembrano esser risolte. Io ho bisogno di lui, a pensare di lasciarlo mi sento male.
Per quanto riguarda l'uomo di 34 anni invece, penso chi sia stato sincero sin dalle prime volte, mi ha raccontato talmente tanti dettagli della sua vita, ed io della mia, che ci siamo sentiti legati sin da subito. Lui non è sposato, nè fidanzato, ha un lavoro, una sua vita sociale, degli hobbie comunque fonti attendibili mi hanno dimostrato che non mente. Penso sia stato sincero con me. Ma non riesco più a capire se è possibile esser tanto attaccata ad entrambi, in situazioni diverse ovviamente. Io sento il bisogno di entrambi. Quindi vi chiedo cari dottori, se è possibile avere questi pensieri, ci penso continuamente a quest'uomo, e non capisco perchè poi lui dice sempre che gli piacerebbe sentirmi così da aprire altre finestre, ma poi non lo fa. Ma nmi cerca sempre lui, mi dice cose davvero profonde, sembra veramente che è sincero (e ribadisco che ho avuto modo di vederlo in faccia mentre scriveva i primi tempi e mi raccontava cose personali) l'ttrazione c'è molta tra di noi, ci capiamo, abbiamo cose in comune. Non sò più cosa pensare!!! Sto in crisi mentale veramente!
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Utente
Utente
Ed aggiungo anche un'altro dettaglio: io sò che oltre questa relazione virtuale non ci potrà mai essere una relazione reale con quest'uomo, lo sò per certo perchè molti fattori non lo permettono: come il vivere lontani, avere tanti anni di distacco, essere già fidanzata, sentirsi una volta alla settimana e quando vuole lui poichè io cerco il meno possibile di contattarlo, anche se lo penso continuamente. Però il punto è questo: a me piace tantissimo questa relazione che si è creata, quando ci parlo sono felice, mi batte il cuore, quando parlo di lui (magari quando mi confido con le amiche) sorrido sempre, mi piacerebbe molto incontrarlo anche una sola volta appunto per vedere se le impressioni reali saranno confermate, o comunque fare un secondo passo e fare una conversazione vocale, ma se questo non succede, continuerà ad andare avanti questa situazione e continuerò ancora a chiedermi come mai lui si comporta così! Mi sono però convinta che la prossima volta che avrò modo di parlarci gli chiederò il motivo di questo comportamento ambiguo, anche se poi farò una prova e se possibile, nel momento in cui ci parlo, cercherò almeno di fargli una telefonata per vedere se riuscirà a rispondere. Nel frattempo voi dottori sapreste dirmi i motivi principali di questi comportamenti? sia miei che suoi. Ne uscirò matta prima o poi.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Alle riflessioni dei Colleghi, già ricevute la invito alla lettura di questi articoli, che analizzano le dinamiche degli amori online...


Amore online.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4462-foto-hot-ma-solo-per-pochi-minuti-amore-online-o-amore-offline.html:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3052-l-more-ai-tempi-di-internet-dall-amore-romantico-all-amore-digitale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2865-satellitare-per-incontri-amorosi-e-sessuali-ma-eros-e-tecnologia-vanno-d-accordo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2570-il-web-facilita-gli-incontri-amorosi-ma-i-siti-di-incontri-funzionano-davvero.html-


Le maggiori riflessioni dovrebbe farle sulla sua coppia, non su quella online, che spesso rappresenta un surrogato, un' emozione, un appuntamento al buio, una fonte di eccitazione....per portare avanti il suo legame, che sembra invece essere ingrigito e forse basato più sul "bisogno"che sul piacere di stare con l' altro

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
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Gentile Dr. Valeria Randone.
Ho avuto modo di leggere tutto ciò che mi ha linkato, e devo dire che ho letto molte cose in proposito, anche prima di chiedere un consulto a voi specialisti, dopo aver scoperto per caso questo sito. Il fatto principale è che io non sono andata volontariamente sulle chat per conoscere l'amore della mia vita, poichè speravo di averlo già trovato anni fa. Ma inizialmente solo per curiosità e per divertimento con le amiche, da cosa nasce cosa ci sono tornata da sola per noia, ho incontrato per caso quest'uomo, poi si è disconnessa la chat, la sera dopo ci sono tornata per noia e ci siamo incontrati di nuovo (da specificare che era una videochat random casuale in tutto il mondo), essendo poi le prime volte che ci andavo io cmq restavo su gente simpatica e scherzosa e non su persone non serie e pervertite, quindi a lui mi sono fermata e poi pensando entrambi comunque ad una simpatia improvvisa ed una coincidenza inaspettata ci siamo scambiati i contatti skype... (da quel momento mai più andata da sola in quelle chat) dopo altre due o tre conversazioni, ci siamo scambiati anche il contatto facebook e pensando ad un futuro incontro poi anche il numero di telefono. Per poi diventare comunque un abitudine ed una volontà, un bisogno è divenuto questo nostro cercarci. E questo non me lo sarei mai immaginato dal principio, mai accaduta una cosa del genere. Ed è proprio per questi molteplici motivi che non riesco più ad essere razionale in questa situazione! La ringrazio comunque per la delucidazione gentile dottoressa. Aspetto anche le risposte dei colleghi, sperando di essere stata chiara nell'esporre la mia situazione. Devo dire che poi la psicologia mi ha sempre affascinata, ma poi ho preso strade diverse per lo studio, magari sbagliate, visto che poi sto vivendo anche una situazione di stallo e di contyinua ricerca professionale. Valutando anche in altri orizzonti di studio successivi (ma questa è un'altra storia). L'importante è focalizzarci sulla situazione analizzata, che mi ha mandato maggiormente in crisi e non riesco ad uscirne.
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Utente
Utente
Ho un aggiornamento in merito a questa situazione... La scorsa settimana (come di consueto una volta a settimana) ho riparlato con quest'uomo.. Gli ho chiesto come mai ogni volta che si deve arrivare al dunque )per vederci almeno una volta dopo tanto tempo su Skype) lui poi scappa... allora ha detto che gli è saputo meglio evitare perchè poi non si sarebbe trattenuto ed avrebbe fatto troppo lo scemo! A questo punto mi chiedo: che problemi strani potrebbe avere dati questi comportamenti anche un pò contraddittori? Non riesco proprio a capire questo attegiamento... A me prende ancora tantissimo, perchè non riesco ad ignorarlo ogni volta che si ripresenta, anzi sono felice... Ma allo stesso tempo mi sento di continuare a stare insieme al mio ragazzo attuale... quindi vi chiedo cari medici, come posso fare? e perchè costui si comporta così? quando parliamo sembriamo talmente presi che potremmo fare di tutto, mi difende anche nei dibattiti on line... poi quando si arriva ad una questione pratica si tira indietro, pur dicendo che vorrebbe tanto aprire altre finestre (che tra l'altro ripeto le prime volte ci parlavamo solo su skype).
Visto che non mi avete più risposto, dopo le mie precedenti argomentazioni, non sapevo se ricevevate aggiornamenti in merito a questo consulto... Comunque mi piacerebbe avere delle vostre constatazioni a riguardo... Dr. Pileci, Sposato e Fregonesi... cosa ne pensate? anche perchè più va avanti più non ci capisco niente!!! Sto perdendo la testa... Confusione più totale!!!
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Carissima, questo lui, sta lì.. per allegria.. perchè lei è intelligente, simpatica, interessante.. gli illumina il fine settimana, ma intanto lui tira avanti con la sua vita, senza complicazioni.. del resto glielo ha anche detto.. ho paura di fare lo scemo.. !! meno male che lei si sente.. " di stare col suo ragazzo ".. se la diverte.. continui anche a giocare con lui.. perchè è appunto un gioco..senza sconvolgersi che non è il caso.
. Ma,è divertente il suo ragazzo?. cerchi , con lui di dare un colpo d'ala al vostro rapporto.. che non è il caso di perdere la testa , per questo affascinante giovanotto..
Il fascino non basta.. !!
Cari auguri di un sereno, felice atterraggio..!!
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Ringrazio lei, gentilissima dottoressa Fregonese, i consigli che mi ha dato sono proprio gli stessi ai quali stavo pensando. Ha centrato in pieno la questione. Nato tutto come un gioco, una conoscenza nata per caso... purtroppo i fatti che mi fanno riflettere sul comportamento un pò ambiguo di quest'uomo però sono questi: scherziamo,ridiamo, c'è attrazione reciproca perchè lo sento che anche per lui è lo stesso... Ma perchè poi mi dice anche cose profonde? sono queste che mi mandano in confusione: mi dice che la persona alla quale è interessato in questo periodo sono io, che mi pensa spesso, che gli attraggo tanto... ecc. ecc. Era troppo semplice il fatto di scherzare e basta, perchè poi alla fine dei discorsi si va sempre a parare su fatti personali. Capisce dottoressa? Perchè lo fa... Lui lo vede come un gioco, e anche io, come doveva essere dal principio, ma poi alla fine diventa una cosa che resta all'interno di noi. Anche oltre le conversazioni. Ma alla realtà dei fatti poi non succede niente!! A me piace questo rapporto, a lui pure... Ma poi viene anche il momento che uno si chiede il motivo di questi comportamenti, e ci penso, vorrei incontrarlo almeno una volta giusto per svelare questi misteri.. Ma evidentemente penso anche che non ci sarà modo di realizzare la situazione.
Pensandoci spesso poi, mi sento anche in colpa con il mio ragazzo, ma allo stesso tempo ho questo bisogno di confrontarmi con l'altro. Il mio ragazzo è un tipo tranquillo, superficiale e comodo... nei primi anni c'era divertimento, scoperta, il primo innamoramento, poi l'amore... ma crescendo insieme comunque poi ci sono sempre delle cose che si perdono per strada... io cerco in tutti i modi di attivare la relazione... ma ci deve essere lo stesso anche dalla sua parte... e ci proviamo ancora... perchè la relazione reale è questa.
Per questi motivi sono entrata in confusione... Ma se è un gioco, o comunque una cosa idealizzata e non concreta, spero che nessuno si faccia male!!! Solo il tempo mi dirà come andrà! Sarebbe stato più facile se avessi potuto incontrarlo, magari mi sarei tolta qualche sfizio e non avrei avuto tutti questi problemi confusionari nella testa. Ringrazio ancora lei dottoressa. Sarei curiosa anche di sapere il parere degli altri dottori sopra citati che mi hanno dato i consigli iniziali e di cosa ne pensano, dopo queste argomentazioni! Grazie ancora per la disponibilità a tutti.