Ipocondriaco in terapia con daparox 40mg

buongiorno,premetto che sono ansioso e ipocondriaco in terapia con daparox 40mg,solian 1/4 di compressa e alprazolam gocce.
Inoltre soffro di obesità.
Ho fatto una visita cardiologica con ecg in marzo 2013 il quale e risultato tutto nella norma,eco al cuore in marzo 2013 e risultata nella norma,spirometria aprile 2014 nella norma.
come mi e già successo in passato ho dei continui sospiri profondi da fare e alcuni non riesco a completarli (in un episodio del 2010 in p.s mi hanno fatto emogas e era nella norma).
il neurologo che mi segue e anche il mio medico di base dicono che e ansia ma io faccio fatica a credere e vorrei rifare un ecg e anche lastra torace (ultima rx risale al 2009 ed era apposto)
Poi ho un dubbio sui battiti,appena mi sveglio ho sui 55/65 battiti che li misuro con il saturimetro quello da mettere sul dito e lo ho constatato anche misurandoli sentendo sulla carotide,poi appena mi muovo o cammino si stabilizzano sui 75/85 e appena mi distendo a letto o seduto davanti al pc sui 60/65 ma e normale? a me sembrano troppo bassi.
premetto che non sono sportivo

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

la sua richiesta è stata spostata in questa sezione dal Referente di Cardiologia perchè considerata di pertinenza psicologica più che medica.

Il fatto che lei abbia ricevuto una diagnosi psicopatologica e che stia assumendo degli psicofarmaci per il trattamento dell'ansia, ma che si trovi ugualmente in uno stato di disagio non indifferente, fa pensare che sia necessario attivare un percorso psicoterapeutico piuttosto che limitarsi a ricorrere alle medicine, che non le stanno consentendo di recuperare la serenità.

Le indico un paio di articoli che penso possano interessarle:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Li legga e mi faccia sapere cosa ne pensa, se lo desidera.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Dott.sa gli articoli sono molto validi e veritieri,ma io mi chiedo e possibile che mi venga qualcosa e sia non di natura psicologica e quindi il medico sapendo gia la storia dica che sia ansia e questa la mia paura,i farmaci comunque mi hanno tolto completamente gli attacchi di panico ma mi e rimasta una ipocondria forte (dopo un grave incidente che ho avuto anni fa,una persona mi e venuta addosso in frontale con l'auto).
Io mi misuro sempre sti benedetti battiti,perche una volta avevo tachicardia e mi si diceva che era ansia,ora che a parere mio i battiti sono bassi e sempre ansia,non e che questa parola venga abusata quando non si sa cosa rispondere?
Io lo so di essere ipocondriaco non lo nascondo.
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissimo,

deve farsi aiutare da uno psicologo per questa sua forma di ipocondria che a sua volta genere l'ansia;credo sia arrivato il momento di pensarci e di iniziare un percorso per uscire da questo tunnel che le porta a fare una miriade di esami medici per poi essere (per fortuna) tutto nella norma.

Cordialemente

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









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dopo
Utente
Utente
Lunedi 9 luglio inizio dal psicologo sperando un giovamento.
Intanto ho passato tutta la giornata di oggi a misurarmi i battiti....sia sentendo la vena sul collo che con la macchinetta da mettere sul dito.
Io vorrei sapere se da disteso ho la frequenza di 58/65 battiti e in piedi 75/80 e normale o no? Se perfavore qualcuno puo rispondermi.
Grazie mille
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

in realtà il giudizio sulla sua salute non dipende solo dalle conclusioni soggettive del suo medico, ma lei ha specificato di essersi sottoposto a ripetuti accertamenti che hanno permesso di concludere che è sano:

"Ho fatto una visita cardiologica con ecg in marzo 2013 il quale e risultato tutto nella norma, eco al cuore in marzo 2013 e risultata nella norma, spirometria aprile 2014 nella norma".

Di conseguenza non può pensare che il medico che le dice che soffre di ansia non la stia ascoltando, ma deve ritenere che affermi questo perché ha preso visione dei risultati di visite ed esami che ha effettuato.

Il punto è che chi soffre di ipocondria non accetta di sentirsi dire che i sintomi che lo colpiscono non dipendono da una patologia perché è proprio l'essere malato ciò che teme di più e perché i sintomi continuano a presentarsi, ma questo avviene fino al momento in cui il disturbo d'ansia non viene adeguatamente curato.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille,speriamo che con i farmaci e anche con il percorso psicologico riesco ad arginare l'ipocondria.
E una malattia psicologica davvero invalidante purtroppo
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
E' proprio così, si tratta di un tipo di disturbo che ostacola la possibilità di vivere normalmente e per questo è importante che lei si stia attivando per curarsi.

Ci aggiorni quando vuole, le faccio tanti auguri
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dopo
Utente
Utente
Volevo aggiornare un pò la situazione,mi sono recato da un psicologo dell usl tramite ricetta rossa fatta dal mio medico di base.
Il punto e questo,dopo aver spiegato al psicologo la situazione mi ha detto che lui non può aiutarmi perchè la mia ipocondria e cronica e che il servizio dell'usl non può farsi carico di prendermi in cura per un percorso terapeutico di 1 anno o forse 2 e quindi di rivolgermi ad un psicologo privato...allora la mia domanda sorge spontanea,ma che storia e questa??
Se cortesemente potete dirmi se realmente funziona così.
Geazie anticipatamente
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
In linea di massima i servizi pubblici non hanno sufficienti risorse per seguire a lungo le persone delle quali si occupano e riescono a garantire un numero limitato di colloqui, ma ciò non toglie che i colloqui che le possono garantire potrebbero già essere sufficienti a farla sentire meglio, anche se le occorrerebbe un trattamento più prolungato e intensivo.

Se non le hanno quindi fissato nessun altro appuntamento può ricontattare la struttura e magari chiedere di parlare con il responsabile, ma tenga presente che se le è stato detto che le occorre un percorso che non le possono garantire dovrà comunque in seguito rivolgersi altrove.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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