Problemi con il mio ex

Gentile ragazza,

Il suo stato d'animo è comprensibile, ma dalla cronologia dei suoi consulti sembra che il problema da lei esposto tenda a ripresentarsi ciclicamente. Io le consiglierei di seguire i suggerimenti che le sono stati dati dai colleghi e di valutare se effettivamente questo ragazzo le offre davvero ciò di cui ha bisogno. Dovrebbe capire se alla lunga è disposta a proseguire un rapporto privo di fiducia, che sembra limitarla al punto tale da spingerla ad allontanarsi dagli amici. Il mondo è fatto da uomini e donne e non può pensare di continuare per tutta la vita a evitare i primi per non incorrere nelle ire del suo partner. Una relazione dovrebbe basarsi sul rispetto e sulla reciprocità e dovrebbe servire a "completarsi", piuttosto che a limitarsi a vicenda. Lei scrive che il suo ragazzo è tornato da lei solo perché lei ha insistito a chiamarlo, ma così facendo rischia di farlo sentire ancora più forte e sicuro di sé e, di conseguenza, di far sì che continui a comportarsi allo stesso modo. Provi invece a non cercarlo e a fargli capire che anche lei ha delle esigenze e dei sentimenti che devono essere tenuti in considerazione. D'altronde, se davvero questo ragazzo è legato a lei allo stesso modo in cui lei è legata a lui la cercherà, ma se così non fosse dovrebbe domandarsi se questa relazione non sia a senso unico.All'interno di una coppia dovrebbe esserci fiducia reciproca (anche se un po'di gelosia può essere salutare, purché non diventi patologica) altrimenti si corre il rischio di finire col farsi del male. Parlarne con qualcuno di persona potrebbe aiutarla a stare meglio e a capire quale sia la scelta da compiere. Potrebbe anche rivolgersi a uno psicologo in modo da ricevere supporto per la sua decisione. Le auguro che tutto possa risolversi presto.


Cordialità

Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist

Gentile ragazza, come fa ad essere sempre messa in colpa, per niente, e a sopportare ? col collega la invito a pensarci bene prima di organizzarsi un futuro da.. prigioniera.. Si faccia aiutare, invece, per migliorare la sua autostima e chiarirsi che non è indispensabile rinunciare a qualunque amicizia pur di avere una storia d'amore..
Forse questo lui si rassicura e si conferma nella sua mascolinità in questo modo.. Sicura che le piace e che le piacerà tra cinque anni '?
Restiamo in ascolto ..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Siete stati gentilissimi a rispondermi. Comunque da parte mia e'stato l'unico ragazzo di cui mi sono innamorata e con lui ho condiviso una serie di cose che non avevo fatto con nessun altro(viaggi, presentazione in famiglia, ecc...). Inoltre anche se siamo lontani condividevano tutti i momenti delle nostre giornate. Quando non lo sento mi sento proprio male: ho sbalzi d'umore continui e la notte non riesco a riposare bene(mi sveglio durante la notte con il cuore che batte a mille). Quindi diciamo che oltre al vuoto affettivo avverto anche questo malessere fisico. Ho avuto in passato alcuni brevi fidanzamenti o frequentazioni ma si trattavano di rapporti molto più superficiali rispetto al mio ultimo fidanzamento. E' come se avvertissi la sensazione che tutti gli uomini sono superficiali eccetto lui. Paradossalmente e' come se apprezzassi questa sua gelosia perché per me significava un vero interesse nei miei confronti.

ecco , vede che deve migliorare la sua autostima !!?

Gentile ragazza,

Capisco che possa essere difficile prendere in considerazione l'idea di porre fine a una relazione importante, soprattutto se si tratta della sua unica relazione, ma non crede che starebbe meglio se la sua autostima non dipendesse interamente dal suo partner? Non ritiene che lei abbia il diritto di stare bene a prescindere dalle variazioni d'umore e dalla gelosia del suo ragazzo? Credo che recarsi da un collega, in modo che possiate valutare meglio l'origine della sua necessità di legarsi a una personal punto tale da mettere da parte persino se stessa e le sue esigenze sociali, potrebbe aiutarla a stare meglio. Qualora decidesse di prendere in considerazione l'idea di cambiare partner, tenga conto che il dolore col tempo si attenua e che potrebbe anche conoscere una persona che la faccia stare davvero bene. Come mai è convinta che tutti gli uomini siano superficiali? E perché il suo partner dovrebbe fare eccezione? Non pensa che magari, se non fosse superficiale dovrebbe fidarsi di più di lei, invece di mettere in discussione la sua fedeltà solo sulla base di una chiamata o un messaggio?

Cordialità

Grazie per il conforto. Il fatto è che penso sempre di sbagliare e che se lo allontano è sempre colpa mia e che devo dimostrargli per recuperare quello che ho perso. È questo quello che sento dentro di me.

Cara ragazza,
mi associo alla rispossta dei colleghi.
Dovrebbe lavorare di sè e sul suo modo di vivere il rapporto. Vivere un "amore" (ma l'amore è un'altra cosa) in modo così dipendente e sentendosi in colpa per ogni cosa che accade nel rapporto non credo che per lei sia il massimo della felicità.
Inoltre, molto probabilmente, ha incontrato un ragazzo con il quale collude pesantemente. Non a caso vi siete scelti.
Le consiglio di rivolgersi ad una psicoterapeuta della sua città e comprenderà tanti meccanismi operanti nella vita di coppia che adesso la fanno soffrire e disperare.
La saluto

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino