Crisi del partner

Buongiorno e grazie per l'attenzione.
Da 9 anni vivo una storia d'amore con un ragazzo e fino a qualche mese fa tutto andava bene. Poi improvvisamente, qualsiasi mio gesto, a volte anche non appropriato (ma che fino ad allora gli era sempre andato bene) ha iniziato a dargli fastidio, tanto da dirmi che non aveva più voglia di stare con me, nonostante mi volesse bene e soffrisse per questo. Premetto che da un anno era in progetto, già depositato e autorizzato in Comune, la costruzione di una casa, per cui abbiamo risparmiato gli ultimi anni di lavoro. Premetto anche che, per la smania di risparmiare per questa casa, ultimamente non uscivamo più a cena o altro, ma questo per "imposizione" mia, perchè pensavo così di avere meno rate del mutuo da pagare. Negli ultimi mesi, lui lavorava tantissimo, e oltre al lavoro, faceva anche dei lavoretti per arrotondare e questo è stato causa di litigi perchè toglieva del tempo a me, e quando arrivava a casa mia dormiva. Allorchè io mi arrabbiavo e con malo modo lo mandavo a casa dicendogli che se doveva venire da me per dormire, tanto valeva se ne restasse a casa sua e tornasse quando più lucido e rilassato.
Un mese fa, noto il progressivo allontanamento e cerco di recuperare, ma lui non ne vuole sapere, fino alla settimana scorsa in cui dopo non esserci visti per alcuni giorni, ma sentiti perchè io lo pressavo al cellulare, ci siamo parlati a quattro occhi e mi esplicita che non sa più cosa vuole, che è stanco di questa situazione, che lavora tanto e che non può permettersi di comprare nulla perchè bisogna risparmiare, che adesso lui vuole divertirsi e non avere più nessuno che lo controlla, e che i giorni precedenti in cui si era riposato e rimasto a casa, era stato anche bene. Sa di farmi soffrire, ma non può farci nulla, perchè ora come ora non ce la fa a stare con me. Alla mia domanda "buttiamo via 9 anni e un progetto così?" la risposta è "non so cosa farmi, mi dispiace, ma non lo so... se son rose fioriranno, ma ora voglio stare solo". Ci separiamo, e come tutte le donne scaricate, commetto l'errore la domenica successiva, di mandargli le foto dei messaggi che mi scriveva quando mi regalava fiori o altro, in cui diceva che voleva una vita con me. Commetto anche l'errore, di andare dove si trovava quel pomeriggio a 60 km da casa a divertirsi con gli amici per una sua passione sportiva, quando negli ultimi 2 anni non l'avevo più seguito perchè speravo che la mollasse, sempre per il fatto di risparmiare. Questo mio gesto lo ha fatto imbestialire talmente tanto che quando gli sono stata davanti, mi ha detto di tornarmene pure da dove ero arrivata, perchè tanto ero un'estranea e lui non mi "vedeva". Tremante e disperata, me ne sono andata via subito, con lui che mi diceva vai piano per strada. Ora sono 5 giorni che non lo chiamo e non gli mando sms e lui non si fa sentire. So che ha chiesto di me, e che dice di non sapere cosa vuole. Non so come comportarmi, lo lascio stare e tornerà? O è davvero finita?

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Genrile Utente,
E difficile dirle se è finita o se tornerà da lei.
Abbiamo pochi elementi della vostra coppia e psiche e soprattutto siamo online.

Forse troppe rinuncia, forse troppe proibizioni e troppi risparmi, addirittura sperava che lasciasse le sue passioni per risparmiare ....immagino si sarà sentito oppresso e con le ali tarpate.

Vi siete proiettati verso un futuro di coppia, faticoso ed impegnativo,dimenticando il presente e la necessaria dimensione del piacere, a favore di quella del dovere .

Ci dia notizie in seguito, se crede

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta celere.
Le dico solo che il malessere è iniziato due mesi fa dopo che sono iniziati i turni di ferie dei suoi colleghi e quindi il suo titolare gli ha chiesto di iniziare un'ora prima il mattino e finire un ora dopo la sera. Molto probabilmente lo stress lavorativo e le innumerevoli rinunce lo hanno fatto scoppiare. Non aveva tempo per me, si addormentava sul divano per la stanchezza e io lo mandavo via in malo modo.
Lui è il classico ragazzo buono, non farebbe male ad una mosca. Infatti quello che mi lascia perplessa è che se la sia presa proprio con me. Lui mi vuole bene e di questo ne sono sicura. So che soffre anche lui per questa situazione.
La madre lo ha abbandonato quando era piccolo, e secondo me questo è un problema che non ha mai risolto. Mi fa strano che dopo tanti anni condivisi, a sua volta lui abbia abbandonato me. Quello che non capisco è: se non vuoi più stare con me, perchè chiedi di me? perchè non mi restituisci le chiavi del mio ufficio che tu hai perchè a volte venivi a vedere se era tutto ok la domenica? perchè non togli dal comodino la ns. foto? se hai chiuso, hai chiuso no?
io sto rispettando il suo volere di non chiamarlo ma mi trovo nella situazione di pensare che magari se non lo chiamo pensa che non mi interessi e se lo chiamo lo disturbo. E' difficile pensare di buttare via nove anni di storia con progetti quasi in via di realizzazione e per stupidaggini alla fine. Sono frastornata.. vedevo solo lui con me. Si pensi che da sempre non avrei mai voluto avere figli, sempre detto anche a lui.. e invece mi ha fatto cambiare idea, l'unico che ci sia riuscito.. non so cosa fare, vorrei parlare con lui, ma non vuole, perchè dice che vedermi soffrire fa soffreire anche lui perchè mi vuole bene e non vuole vedermi star male e soprattutto piangere!