Ossessione di essere trans

Infatti, oltre allo psichiatra, non sarebbe una cattiva idea affiancare anche un percorso psicologico/psicoterapico, in modo tale da depotenziare le ossessioni e comprendere che un pensiero è solo un pensiero e può capitare, ma l'ossessivo prende questo pensiero e ci costruisce sopra ragionamenti che lo portano fuori strada: "se l'ho pensato, è perché sono trans o vorrei essere trans". Niente di più sbagliato.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Grazie della sua risposta Dr.Angela Peleci
Lo psichiatra mi ha sconsigliato la psicoterapia, ritornando alla domanda secondo lei sono trans?

Gentile Utente,

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Come mai il medico Le ha sconsigliato la psicoterapia?

"...ritornando alla domanda secondo lei sono trans? "
Non è questo il problema su cui focalizzarsi, quindi il contenuto, ma la forma del pensiero. Da qui potrebbe solo ottenere rassicurazioni che, però, avranno un effetto molto limitato e non terapeutico.

Cordiali saluti,

Mi scusi gent. Dr Angela Pileci non sapevo.
Lo psichiatra mi ha detto testuali parole la psicoterapia inquina solo le acque noi dobbiamo farti dimenticare l'ossessione e no rimetterla sempre a galla.infatti ho notato una notevole azione sui ricordi dimentico quasi tutto ció che faccio e il dubbio di essere gay lo vedo sempre piu lontano, ma quest'oggi ho pensato a questo e mi scaturito il pensiero" non é che sei trans"

Non posso entrare nel merito di ciò che accade nella seduta con lo psichiatra e non so a che cosa si riferisse il dottore, ma -con tutti i limiti del consulto on line- la psicoterapia per un disturbo ossessivo, almeno secondo l'approccio cognitivo-comportamentale, consiste nell'imparare a dare un senso diverso a questi pensieri e a lasciarli scorrere come pensieri che possono passare per la testa, senza più attribuire importanza notevole e rimuginandoci sopra.
Di solito, collegati all'ossessione, ci sono i timori di colpa, la responsabilità ipertrofica e il disgusto e sono temi da trattare in psicoterapia.
Non si tratta dunque di inquinare le acque, e neppure di far dimenticare l'ossessione.

Cordiali saluti,

Legga anche qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5270-sogni-e-ossessioni-spazzatura-della-mente.html

Spero siano utili.

Gentile Utente,
Discuta cin il suo psichiatra il percorso che sta già effetuando.

Il doc solitamente si tratta con modalità combinate: farmavologiche senza dubbio è psicoterapiche

Non è rispondendo ai suoi dubbi che lei starà maglio, ma lavorandoci in seduta

Ha una donna?
Un amore?
Vive in famiglia, lavora?

I pensieri intrusivi le consentono di svolgere una vita adeguata?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentilissima Dr. Valeria Randone
Non ho attualmente una donna, studio e vivo in famiglia, le ossessioni si sono molto calmate da quando faccio terapia le ossessioni ormai non provocano particolare disaggio da compromettermi la vita piuttosto la depressione maggiore che mi é stata diagnosticata dopo il doc circa 2 mesi fa e sono in cura da 6, ho parlato varie volte al professore se devo fare psicoterapia e lui ha detto che avrei solo inquinato le acque ho provato comunque a fare psicoterapia breve strategica per 2 mesi dal proff Nardone di Arezzo ma non ho trovato alcun giovamento perche mi faceva fare esercizi che per me era impossibile metterli in atto riuscivo solamente a farne 2 dei 7 assegnatimi non testarmi e scrivere tutto su un quaderno ma non mi aiutava per niente stavo solo peggio per stare meglio ho dovuto aspettare il decorso dei tanti farmaci che prendo dopo circa 6 mesi di cura posso dire che in una settimana ho 2 giorni l'ossessione ma il medico dice che il risperidone puo fare di meglio entro un anno e melo ha garantito scomparira tutto mi disse pensa che stai facendo un brutto sogno un giorno ti sveglierai e non avrai piu niente, il doc gay c'elo da 5 anni e con la cura sene quasi andato ma avevo da tanto quest'ossessione latente di poter essere trans con lo psichiatra ci parlero nuovamente ad aprile e gli chiedero se posso fare psicoterapia nuovamente ma cognitivo comportamentale, ritornando al fatto dell'ossessione vi prego ditemi se sono trans o non ho mai voluto essere donna ho sempre amato essere un uomo, amo le armi, le arti marziali, amo soddisfare le mie partner occasionali, mi piacciono le moto e i motori i generale da piccolo sono sempre stato un maschiaccio giocavo a videogames di assassini mafiosi ecc.. giocavo a calcio e tutte le cose da maschio fino all'eta di 14 anni non pensavo neanche a curare il aspetto per favore ditemi se c'e la possibilita che io sia trans

Gentile Utente,

qual è la diagnosi posta dal medico psichiatra?

Disturbo ossessivo compulsivo e depressione maggiore

Se non si è trovato bene, cerchi altri percorsi di cura, non demorda

Oggi è la paura di essere trans, domani un'altra

Ho troppa paura perché mi sembra di rispecchiarmi in un sintomo

Gentile utente,
quale è la terapia farmacologica che assume attualmente?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Risperidone 0.50 la sera (prima ne prendevo 5 mg) litio 150 la mattina e 300 la sera depakin 500 la mattina e 500 la sera nozinan 50 mg la sera remeron 30 mg la sera wellbutrin 150 la mattina talofen 10 gocce mattina pomeriggio sera lorazepam 2.5 mg mezza cps mattina pomeriggio sera

La terapia attuale non sembra concordare particolarmente con la diagnosi che lei riporta, in particolare per l'associazione di diversi farmaci che concorrono a svolgere le medesime azioni. Tuttavia, noi non siamo a conoscenza di molte informazioni che invece il suo curante possiede e dunque non è possibile esprimere giudizi in merito. E' possibile che lo specialista sia stato obbligato ad associare diverse molecole a causa della resistenza dei sintomi e che nei prossimi controlli tenda a semplificare il regime terapeutico. Comunque resta di fondamentale importanza la verifica continua della terapia, dell'efficacia e della tollerabilità insieme allo stesso specialista che la ha prescritta.
Riguardo alla psicoterapia, generalmente non esiste una controindicazione all'associazione con la farmacoterapia, soprattutto per le diagnosi che lei ha citato. Ancora una volta è possibile che lo specialista abbia valutato che per la sua situazione il percorso psicoterapeutico non sia indicato. E' possibile che approfondire questo tema con il suo specialista possa essere utile.
Cordiali saluti

Gentile dr.Vassilis Martiadis
La prima terapia é stata con anafranil 150 mg zyprexa 5 mg lorazepam 2.5 tre volte al giorno ma non é stata efficace a luglio lo psichiatra mi ha modificato la cura aggiundo risperdal 5 mg dicendomi che esso é un potentissimo anti ossessivo ma lento ad agire e infatti dopo sei mesi sto molto meglio stavo malissimo dovevo farmi 3 fiale di talofen al giorno quindi mi modifico la cura con risperdal 5 mg lorazepam sempre lo stesso talofen 20 gocce tre volte al giorno e depakin per calmarmi ulteriormente perche ero molto ansioso e avevo attacchi di panico e andavo in iperventilazione sono stato varie volte al pronto soccorso prima della nuova cura poi a dicembre mi aggiunge 25 mg di nozinan per dormire per poi portamelo a 100 mg perche non riuscivo a dormire il litio melo ha dato perche ho la litemia a 0.26 prima dei farmaci era 0.14 normalmente é 0.50-1 adesso all'ultimo controllo il 22 gennaio mi ha tolto 30 gocce di talofen e 50 mg di nozinan e aumentato il remeron a 30 adesso il prossimo controllo é ad aprile ma questa nuova ossessione mi tormenta avevo avuto 15 giorni di totale remissione poi sono andato a pensare ai trans

Nel caso la situazione non dovesse tendere a tornare come prima, provi a contattare lo specialista per accelerare il prossimo incontro.
Cordiali saluti

Grazie Dottore lo faro, ma secondo lei sono trans?

Vi prego Egregi dottori sto impazzendo facendo ricerche su internet vi prego ditemi se sono trans o no