Dipendenza affettiva. quando il partner non è un manipolatore

Salve, vorrei sottoporvi una questione un po spinosa. Leggendo in giro su internet e documentandomi con i mezzi a mia disposizione ho notato che in genere la dipendenza affettiva si instaura con soggetti sfuggenti o che hanno altri tipi di dipendenza. Beh la mia storia è un po diversa. Il mio compagno è la persona migliore del mondo, è sempre stato bene con me e molto comprensivo...è vero ultimamente lui si è reso un po più indifferente nei miei confronti ma perché per via delle mie pulsioni ,che lui ha assecondato, pensando di fare la cosa giusta ha stravolto completamente la sua vita. Lui è sempre stata un apersona molto indipendente e dopo che ci siamo rimessi insieme ha dovuto cambiare stile di vita. Io dietro subdoli ricatti morali l'ho costretto ad abbandonare gli amici, ero geloso di tutti uomini e donne non faceva differenza, non potevo concepire che facesse qualcosa senza di me, pretendevo che quando non era con me non facesse nulla che potesse divertirlo e lui chiaramente si è stancato di tutte le dinamiche, delle eccessive richieste e del mio poco rispetto nei confronti della sua libertà e della sua individualità. Ora io l'ho allontanato perché voglio che lui sia felice e sereno e io l'ho privato di questa serenità. Lui sentendosi inerme ha detto che mi aspetterà mentre intraprenderò il mio cammino verso la guarigione. Ora mi chiedo una cosa: sulla scorta di ciò che si sa della dipendenza affettiva, che in genere ci porta a scegliere persone sbagliate e dato che lui si è sempre comportato bene con me, cosa sta succedendo?? Non è dipendenza affettiva? È possibile che la dipendenza affettiva infetti relazioni sane in cui anche il partner prova amore per noi?
Che cos'è che ci porta a distruggere la vita delle persone che amiamo? Perché io nei momenti di lucidità sono sicuro di amarlo...ma poi basta che lui faccia un'osservazione e sbagliata e ripieno nella tristezza e nella malinconia.
Intraprendere una terapia mi porterà a non amarlo più? Serve davvero allontanarsi dall'oggetto dell'ossesione? Anche se lui non vuole distruggermi ma cerca di starmi vicino come può? Purtroppo io capisco la sua stanchezza ma so che mi ama e che se necessario mi aspetterà davvero e mi resterà vicino se lo vorrò. Io lo amo ma non riesco a costruire questa relazione in maniera sana e appagante.
Speri che qualcuno vorrà rispondermi

Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Quante domande e quanti falsi miti sull'affettività.

La diagnosi di dipendenza affettiva non va fatta online e soprattutto senza il paziente.

Legga queste letture, che ovviamente non si sostituiscono ad un incontro con un clinico.

http://www.valeriarandone.it/articoli/154-gli-amore-dipendenti-dipenden
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4078-l-amore-affamato-la-dipendenza-d-amore.html

La dipendenza affettiva non correla con la scelta di partner sbagliati, ma di partner che spesso colludono e Rinforzano la dipendenza stessa.

"Io lo amo ma non riesco a costruire questa relazione in maniera sana e appagante."

Questo uno dei tanti obiettivi su cui poter lavorare in terapia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
INanto dottoressa grazie per la risposta.
Ma in che modo sarebbe in collusione con me se ha sempre dimostrato di amarmi e di volermi stare vicino? So che la diagnosi non si fa su internet tuttavia molti sintomi mi appartengono e altrimenti non mi spiegherei gli intenti distruttivi che ho avuto. So di amarlo...e questo l'ho sempre saputo...semplicemente non l'ho fatto nel modo corretto.
ritiene che dovrei allontanarmi da lui? Spingerlo ad andarsene e rifarsi una vita felice. Inizierò la terapia nel servizio nazionale. Purtroppo non ho soldi per rivolgermi a privati. Volevo soltanto qualche chiarimento per non commettere errori che pagherò in futuro.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Pubblico o privato non cambia.

Il problema non è allontanarlo o meno, ma risolvere lei il suo disagio

"So di amarlo...e questo l'ho sempre saputo...semplicemente non l'ho fatto nel modo corretto."

Ad amare si impara, risolvendo quello che impedisce di farlo in maniera adeguata
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Utente
Utente
Grazie questo mi restituisce un po di speranza...perché lo amo e abbiamo avuto i nostri momenti felici... e io sono convinto che se riesco a riprendermi avremo uno splendido futuro insieme.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile Utente,
anche la troppa compiacenza del/la partner non aiuta ad uscire dalla dipendenza affettiva, anzi la rinforza. Finchè si giunge al punto che il/la partner non ha più vita propria, ma è "ostaggio" dell'altro, nei comportamenti e nei sentimenti.

Se Lei lavorerà sulla sua tendenza a creare un legame di dipendenza, al fine di modificare, chissà che la relazione non possa riprendere... Ma il futuro noi Psy non lo prevediamo.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
grazie dottoressa. Lo so lui è stato estremamente compiacente...ma io so che lo ha fatto a fin di bene perché credeva fosse la cosa giusta. C'è qualcosa che posso fare per iniziare in concreto ad avere atteggiamenti meno ossessivi? Vorrei salvare la relazione...e so che lui pur sbagliando nel modo di starmi vicino mi ami e non voglio perderlo. Altrimenti se ne sarebbe già andato da un pezzo. Secondo Lei come dovrebbe comportarsi una persona che sta vicino ad un dipendente affettivo? Posso guarire senza dover rinunciare a lui?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Lei non pensi a come dovrebbe comportarsi lui, bensì a inraprendere un cammino per sè. Le indicazioni comportamentali seguiranno.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Online, senza effettuare una approfondita conoscenza della sua psiche, si corre il rischio di dire stupidaggini...

Soltanto dopo una consulenza psicologica, si stabilirà il da farsi
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Utente
Utente
Grazie per le risposte. ..mi chiedevo solo se c'era qualcosa da fare nell'immediato per non lasciare che anche questo ultimo brandello di ciò che rimane del mio cuore vada in pezzi. Ho un gran dolore dentro che non so come zittire e un grande vuoto che non riesco a colmare
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Utente
Utente
Mi ha chiesto di andare da lui per abbracciarci e cercare insieme un po di felicità e serenità dovrei o sarebbe controproducente. Avrei così bisogno di un suo abbraccio
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Come può ritenere che noi Le inchiamo, da qui, cosa sia meglio e cosa fare?
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Utente
Utente
Non lo ritengo.ho solo provato a chiedere..per trovare la risposta ad un interrogativo.ma non ho preteso nulla
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Provi a quardare dentro di sè, volevo dire semplicente questo.
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Utente
Utente
Se sassi retta a quello che voglio sarei già da lui...ma non voglio che soffra ancora. Gli ho già fatto abbastanza male