Affrontare il futuro

Salve, tempo fa ho scritto per parlare della rottura del mio precedente fidanzamento. Devo dire che ora sto decisamente molto meglio, sono più sorridente e sicuro di me e ho ripreso in mano la mia vita. L'unica cosa che mi turba è questa: tempo fa, mentre ero fidanzato, pensavo di più al lavoro che avrei dovuto fare, a studiare e a "fare il serio". Adessoinvece qualcosa è cambiato, sento voglia di viaggiare, fare nuove conoscenze, realizzare altri sogni. Fin qui non c'è nulla di male, ma c'è un pensiero ossessivo ricorrente che mi salta in mente quando cerco di studiare o seguire le lezioni: non èche quanto sto studiando finora all'uuniversità (ingegneria meccanica) potrebbe un giorno non piacermi più?
Sono in regola con gli esami e fino ad ora mi è sempre interessato ciò che stavo studiando, ora però mi viene questa domanda che mi porta spesso a pensare ad altro . Cosa potrebbe "significare"?
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Dr. Alessandro Raggi Psicologo, Psicoterapeuta 479 13 31
Gentile utente,

presa in se questa sua domanda non ha nulla di "strano" e neppure un significato misterioso. Magari provi a darsi una risposta e se questa non la soddisfa del tutto vorrà semplicemente dire che - data la sua giovane età - non esclude altre strade per il suo futuro.

Adesso però sta seguendo questa e da ciò che lei stesso riferisce con un discreto successo e con piacere. Possiamo pensare ciò che vogliamo purché i pensieri non interferiscano con la nostra capacità di stare al mondo e di vivere la nostra vita (allora sarebbero più probabilmente vere ossessioni), fortunatamente siamo liberi di immaginare e persino di immaginare cose apparentemente contraddittorie.

Per ora le sue scelte le stanno bene e le piacciono, domani chissà. Il suo mi sembra un "dubbio" legittimo. Se e quando capiterà si porrà nuovamente il problema, se fosse un problema.
Piuttosto vedendo ciò che è appena accaduto con la sua ragazza - un amore che sembrava poter durare e che invece finisce - può essere che oggi lei stia immaginando che ciò possa accadere anche in altri ambiti della sua vita, come appunto lo studio.

Stia bene


Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Si la spiegazione potrebbe anche essere questa.. visto che amche se sto molto meglio ancora penso alla delusione ricevuta e alle parole brutte dette da lei. Di fatto non ho ancora "dimenticato", ma almeno sono sulla buona via.