Senso di confusione,difficoltà di concentrazione e senso di irrealtà

Buongiorno sono un ragazzo di 27 anni e soffro da circa 6 anni di ansia e qualche attacco di panico. Premetto che mia madre in passato ha sofferto di depressione e che quindi, molto probabilmente, c'è una forte predisposizione genetica. Tornando a me, dopo alti e bassi da circa un anno la mia testa mi sta giocando un nuovo scherzetto, nel senso che di punto in bianco ho iniziato ad avere un perenne senso di confusione mentale, di ubriachezza, e una continua mancanza di lucidità, con rallentamento dei processi mentali, estrema difficoltà di concentrazione e un senso di distacco della realtà, come se fra me questa si frapponesse un velo, uno schermo. Ho effettuato prima una visita da un neurologica che ha escluso patologie organiche e ha confermato l'origine psichica dei miei disturbi. Poi sono passato ad una visita psichiatrica dove mi sono stati prescritti degli psicofarmaci dal quale non ho percepito alcun beneficio. Ora ho smesso gli psicofarmaci e sto assumendo soltanto medicine naturali (fiori di bach e integartori) ma il problema non l' ho risolto. Faccio molta difficoltà a lavorare o soltanto uscire con gli amici tanto che per mantenermi rilassato assumo qualche goccia di xanax al bisogno. Qualcuno saprebbe darmi qualche consiglio utile? Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Poi sono passato ad una visita psichiatrica dove mi sono stati prescritti degli psicofarmaci dal quale non ho percepito alcun beneficio. Ora ho smesso gli psicofarmaci e sto assumendo soltanto medicine naturali (fiori di bach e integartori) ma il problema non l' ho risolto."

Gentile Utente,
In sei anni di sofferenza ha fatto tutto, tranne la valutazione psicologica

L'approccio ottimale è quello combinato: farmaco terapia e psicoterapia, se fa l' una senza l'altra è possibile che vanifica i possibili risultati.

I sintomi vanno anche ascoltati,metti, interpretati....ed utilizzati ai fini trasformativi, il suo corpo le sta dicendo che qualcosa non va, non deve solo sedarli con la terapia farmacologica, utile ma in sinergia con un lavoro sulla sua psiche

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Come dice, giustamente la Collega Randone, questo .. fai da te.. non la porta da nessuna parte..un Collega de visu, finalmente , le dirà che senso hanno tutti questi sintomi, che cosa le vogliono dire.. , così Lei potrà chiarirsi e collegare molte cose del suo passato e del suo presente.. Cosa fa ora nella sua vita ? Come sono e come sono stati i rapporti coi suoi genitori..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Randone e dott. Muscarà, grazie per i vostri consigli cercherò di metterli in pratica anche non sono propenso ad assumere altri psicofarmci! Volevo specificare che la mia non ansia ma si tratta di confusione, stordimento e mancanza di concentazione che mi porta ad agitarmi e a non trovare più un senso a niente!!Ho dimenticato di dirvi che nell ultimo mese ho fatto due sedute da uno psicolgo che dopo avere ascoltato tutta la mia vita ha detto che "ho uno stess cronico, devo ripristinare il mio equlibrio e mi ha consigliato di fare molto sport, di mangiare sano e di svolgere delle attività quotidiane che mi gratificano". In più dovrei iniziare a fare delle sedute di kinesiologia/neurotraining. Secondo voi potrebbe essermi di aiuto? Come posso ripristinare il mio equilibrio psicofisico senza assumere psicofarmaci?