Chiarimento

Gentili medici intanto volevo ringraziarvi per il vostro servizio e poi volevi esporvi la mia storia ed avere consigli e opinioni in merito. Sono una giovane mamma divorziata con un marito violento dalla quale ho avuto una bellissima principessa ma aime lui con lei dal eta di 5 mesi non intrattiene più alcun tipi di rapporto ma grazie a dio ho incontrato un bellissimo e stupendo uomo con cui convocò da 6 anni.pultroppo dopo solo 6 mesi una gravidanza condivisa solo da me e apparsa nel contempo lui ha avuto un brutto infortunio che lo ha azzoppato allora per evitare l aborto avendo cmq fatto le visite mi sono documentata e rischiando di grosso ho espulso i l embrione con l uso del prezzemolo....pensavo fosse passato il peggio ma purtroppo brutti pensieri sul poter far male alla mia piccola apparivano e scomparivano
,cosi ho consultato un esperto che dopo delle sedute di psicoterapia mi ha detto che quelle immagini erano mo proiettate dal mio modo di giudicarmi su come mi ero comportata allora ho esasperato quei pensieri quando apparivano rendendoli ridicoli.poi il mio compagno ha scoperto do avere l epatite e insieme l abbiamo curata ma la cura ha lasciato strascichi di scarsa erezione sino al giorno d oggi.poi dopo 6 lunghi anni finalmente abbiamo concepito il nostro piccolo.....confesso che se ancora pensoall aborto mi rattristisco ma oramai il fatto e fatto e indietro non si torna inutile rincorrere fantasmi certo ora ancora qualche brutto pensiero si accosta alla mia mente sulla capacita di essere un bravo genitore.....ma in effetti ciò vuol dire che non mi sono del tutto perdonata per l accaduto che mi ha fatto sentire cosi tanto in colpa e a messo in discussione la mia genitoriali ta per tanto chiedo a voi quanto possa essere (normale) tale comportamento da parte dei miei sentimenti che ancora a di
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente.
Il suo racconto è molto confuso ma si evincono dei punti salienti su cui dovrebbe lavorare con un aiuto specialistico:

La sua storia passata
La violenza del suo ex marito.
Il suo aborto, a sei mesi di gravidanza e con le modalità da lei descritte( tra l'altro rischiosissime....)
La sua nuova maternità
I sensi di colpa verso il passato

E così via.

I consigli non servono a molto, ma un vero supporto psicologico de visu

Presso una struttura pubblica può trovare dei nostro colleghi che potranno tenerla per mano durante la rielaborazione dei fatti


Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<Ho consultato un esperto che dopo delle sedute di psicoterapia mi ha detto che quelle immagini erano mo proiettate dal mio modo di giudicarmi <<

Considerato che ha già avuto contatti con un (presumo) Psicoterapeuta, perchè non ricontattarlo? Evidentemente certi pesi interiori sono ancora presenti e incidono sul presente; occorre lavorarci.

Saluti cari



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa non ho abortito a sei mesi ma dopo sei mesi di comvivenza sono rimasta incinta ed ho abortito a 2meso non sono mica un incosciente e cmq volevo srmplicemente sapere se pensando avvolte al passato e normaleavere dei ripendamenti tutto qui .nln e facwcile descivere 7 anni di vita in poche paarole.grqzie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"volevo srmplicemente sapere se pensando avvolte al passato e normaleavere dei ripendamenti "

Direi che dipende da che cosa intende per "ripensamenti":
La memoria dell'aborto La fa soffrire? Allora si faccia davvero aiutare, perché non mi pare un semplice "ripensamento", ma probabilmente qualcosa di più, sul quale fa fatica e che necessita di essere elaborato.

E' vero che non è semplice riassumere in poche righe il problema ma tenga presente che anche per noi non è facile dirLe da qui qualcosa di più, senza conoscerLa.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Dipende dal contenuto dei ripensamenti..
Ci sono tanti elementi irritativi...nel suo mondo interiore..
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dopo
Utente
Utente
Contenuto dei miei ripensamenti......avrei potuto far valere la mia opinione anziché le paure degli altri compreso il mio compagno perche bruciati da assate e ancora vivi dentro ognuno di noi a quei tempi semplicemente questo e questo che ripenso tornando indietro ......
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dopo
Utente
Utente
Vede dottore non e che pianga o chissà che al pensiero dell abito oramai sono passati 6 anni il problema e che mi sono vista cercare una soluzione che rispettava il no di tutti i famigliari ma non rispettava il mio si tradendo i miei principi etici che mi hanno vista buttare via quello che di più sacro ce nella vita.....e il fatto di avere cercato un alternativa fai da te mi ha teso ancora più responsabile ma la psicoterapia mi ha fatto gridare tutta la mia rabbia e superato il vuoto lasciato dalla evento ho riformulato la mia vita e andata avanti anche se avvolte mi chiedo come sarebbe stato se allora fosse stato un si........purtroppo .........ma fortunatamente oggi ho raggiunto ciò che voglio e se fosse stato un si allora probabilmente oggi non avrei preso consapevolezza della mia vita e non avrei fatto il mio pricincipe con la coscienza e la voglia che ci abbiamo messo......eravamo da poco lasciati tutta la famiglia era in subbuglio e delusa e probabilmente io ero pronta a rocominciare ma lui no d'altronde io avevo un anno che ero lasciata lui dolo 6mesi e io ero andata via consapevole dei maltrattamenti subiti e lui invece ladciato per tradimento.......piangere sul latte versato e inutile.......ma avvolte mi colpevolizxi SI di non avere avuto la forza di fare ciò che volevo io......mutando il mio modo di considerarsi......mi sono vista un mostro allungò.....io ho abortito nel bagno di casa e ho visto quella esserino sulle mie mutamde......brutta come immagine ma l ho elaborata e messa da parte......il ricordo rimarrà sempre con me ma penso di averne fatto tesoro perche quella esserino mi ha insegnato a prendete coscienza di me stessa e a farmi valere e far rispettare le mie opinioni dal onde avevo solo 23 anni ora ne ho 31 ........grazie mille
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
L'evento può darsi l'abbia fatta crescere e prendere coscienza di sè, ma la ferita sembra esserci tuttora. Non Le sembra?


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dopo
Utente
Utente
Concordo ma il tempo e tanta buona volonta supera tutto purtroppo non ce medicina che funzioni se non si vuol far funzionare secondo me la prima guarigione viene da dentro e poi tutto il resto la mente e uno strumento potente solo che non ce ne rendiamo conto grazie mille
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dopo
Utente
Utente
Posso frare tutta la psicoterapia del mondo ma. Se non mi perdono io non può farlo nessuno per me quindi ora tocca a me sperimentarmi e se avessi di bisogno come vede non mi soffermò a chiedere aiuto grazie mille in fondo un passo lo fatto vivo sempre con lo stesso uomo dubitante ma ho di nuovo riposto fiducia in lui mi sono di sperimentata mamma non penso che ciò sia poco poi ditemi voise mi sbaglio grazie ancora
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"l tempo e tanta buona volonta supera tutto"

Gent.le Sig.ra,
la sofferenza ha bisogno non solo di tempo e di volontà ma sopratutto di uno "spazio protetto", la relazione terapeutica, che le consenta di entrare in contatto con le profonde emozioni che appartengono al suo vissuto attuale. Credo sarebbe fondamentale anche nei confronti dell'esperienza della genitorialità che sta vivendo e infine per sviluppare l'assertività che le consenta di esprimere pienamente il suo modo di essere.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
Esprimo già il mio modo di essere senza crearmi problemi a confessare i miei stati d animo al mio compagno amici e parenti ma non e che la mattina mi alzo e penso a quella episodio o sono influenzata caratterialmente o quotidianamente .....capita sporadicamente di pensarci ma ciò non influenza il mio modo di essere donna e mamma
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Utente
Utente
Vivo bene la mia genitorieta l ho fatto presente al mio psicoterapeuta che mii ha detto che era ora di incamminarmi da sola e se avessi avuto bisogno di lui era sempre disponibile non mi sento sofferente e vivo a pieno la mia quotidienata senza rimpianti ..........ognuno di noi e unico e rara perche porta un bagaglio di emozioni e esperienze a se e non ripedibili.........io vivo bene non ho particolari sintomatologie che mi invalidano volevo solo avere dei chiarimenti........grazie
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dopo
Utente
Utente
Non riesco a capire il perché si cerca una guida terapeutica in tutto avvolte penso che gli esseri umani che non abbiamo studiato psicologia siamo esseri inferiori incapaci di relazionarsi con il vissuto quotidiano........non e un offesa anzi.........ma sembra che ci siano pareri discordanti su tutto ognuno la vede un po a modo suo..........ma se il vissuto umano deve essere supportato da una psicoterapia escludendo patologie .........allora ognuno di noi e incapace di relazionarsi con la vita? E come andare da diversi medici per lo stesso problema e ognuno lo diagnostica a modo suo e in differenti forme alla fine ti affidi a quello che secondo te e il più idoneo.........con questo vi ringraziò tutti porco le mie scuse se qualcuno si e offeso e vi mando i miei cordiali saluti ringraziandovi per il lavoro svolto.........
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
evidentemente queste riflessioni non erano presenti al momento in cui ha postato questo consulto.
Se l'occasione glieLe ha fatte mettere a fuoco oppure scaturire, ne siamo lieti.
Buon percorso personale.