Paura della mia morte e dei miei genitori
Salve signori medici,
sono un ragazzo in salute, senza problemi di salute e mi ritengo una persona sana. Da un periodo a questa parte, specialmente quando non sono sottoposto a certe attività, ho come un pensiero, non dico continuo, ma che induce una certa preoccupazione, ovverosia, la mia morte e quella dei miei genitori.
Premetto che questa paura aumenta nel momento in cui penso che la morte potrebbe avvenire nel momento in cui farò l'Erasmus quest'anno. Come posso fare per arginare questo mio problema?
Grazie mille anticipatamente per la risposta
Ho avuto un'infanzia tranquilla con i miei genitori, voglio molto bene ad entrambi e allo stesso tempo non vedo l'ora di partire per questa esperienza in Erasmus!
sono un ragazzo in salute, senza problemi di salute e mi ritengo una persona sana. Da un periodo a questa parte, specialmente quando non sono sottoposto a certe attività, ho come un pensiero, non dico continuo, ma che induce una certa preoccupazione, ovverosia, la mia morte e quella dei miei genitori.
Premetto che questa paura aumenta nel momento in cui penso che la morte potrebbe avvenire nel momento in cui farò l'Erasmus quest'anno. Come posso fare per arginare questo mio problema?
Grazie mille anticipatamente per la risposta
Ho avuto un'infanzia tranquilla con i miei genitori, voglio molto bene ad entrambi e allo stesso tempo non vedo l'ora di partire per questa esperienza in Erasmus!
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
sembra che questa esperienza Erasmus sia al contempo
- desiderata (non vedo l'ora di partire per questa esperienza in Erasmus! ) e
- temuta (paura aumenta nel momento in cui penso che la morte potrebbe avvenire nel momento in cui farò l'Erasmus quest'anno.)
Può essere che l'ipotesi di allontanameto temporaneo dalla famiglia scateni la Sua ambivalenza, cioè desidero e odio contemporaneamente.
Le esperienze "forti" hanno questo potere.
sembra che questa esperienza Erasmus sia al contempo
- desiderata (non vedo l'ora di partire per questa esperienza in Erasmus! ) e
- temuta (paura aumenta nel momento in cui penso che la morte potrebbe avvenire nel momento in cui farò l'Erasmus quest'anno.)
Può essere che l'ipotesi di allontanameto temporaneo dalla famiglia scateni la Sua ambivalenza, cioè desidero e odio contemporaneamente.
Le esperienze "forti" hanno questo potere.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
"Premetto che questa paura aumenta nel momento in cui penso che la morte potrebbe avvenire nel momento in cui farò l'Erasmus quest'anno. Come posso fare per arginare questo mio problema?"
Gentile Utente,
La sua paura fa trasparire sensi di colpa generati dal suo, sano, desiderio si autonomia e di allontanamento da casa.
Che rapporto hai con i suoi genitori?
È la prima volta che si allontana da casa?
I suoi sono propensi e facilitano la sua autonomia o tendono a recriminare?
Spesso le ambivalenze ed i sentimenti poco chiari tendono a creare paure come la sua
Una consulenza chiarificatrice le consentirà di viversi la sua vita senza pensare di danneggiare quella dei suoi cari.
Gentile Utente,
La sua paura fa trasparire sensi di colpa generati dal suo, sano, desiderio si autonomia e di allontanamento da casa.
Che rapporto hai con i suoi genitori?
È la prima volta che si allontana da casa?
I suoi sono propensi e facilitano la sua autonomia o tendono a recriminare?
Spesso le ambivalenze ed i sentimenti poco chiari tendono a creare paure come la sua
Una consulenza chiarificatrice le consentirà di viversi la sua vita senza pensare di danneggiare quella dei suoi cari.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
dopo
Utente
Grazie per la risposta.
Rispondo velocemente. Una voglia matta di andare in Erasmus, però ogni mi viene il pensiero che tutto questo possa essere "rovinato" dall'eventuale morte o malattia dei miei genitori. Non credo di provare un sentimento di odio, anzi, un sentimento di grande amore nei confronti dei miei genitori. Comunque ho avuto un'esperienza fuori, ho studiato per un anno da fuori sede e con i miei ho sempre avuto uno splendido rapporto. Non credo morboso, perché questa esperienza mi ha reso più autonomo.
Rispondo velocemente. Una voglia matta di andare in Erasmus, però ogni mi viene il pensiero che tutto questo possa essere "rovinato" dall'eventuale morte o malattia dei miei genitori. Non credo di provare un sentimento di odio, anzi, un sentimento di grande amore nei confronti dei miei genitori. Comunque ho avuto un'esperienza fuori, ho studiato per un anno da fuori sede e con i miei ho sempre avuto uno splendido rapporto. Non credo morboso, perché questa esperienza mi ha reso più autonomo.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 24/06/2015.
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