Mia madre vuole che lo lasci

Sono disperata, non so più a chi chiedere nè cosa fare. Circa cinque giorni fa mia madre ed il mio ragazzo hanno avuto una discussione al cellulare; lui ha usato un tono di voce abbastanza pesante, mancandole di rispetto, e da quel momento lei non vuole più che lo senta o lo veda perché non lo reputa il ragazzo giusto per me. Premetto che questo suo "devi lasciarlo" forzato l'ho sentito già in passato con i miei "fidanzatini", sempre senza un reale motivo, mentre stavolta il mio ragazzo, da incosciente, le ha offerto la scusa su un piatto d'argento. Lei è sempre stata iperprotettiva e nessuna persona al mio fianco le starebbe bene, semplicemente perché a mio parere è stata troppo delusa dagli uomini e non si fida, non vuole vedermi soffrire. Tuttavia sta ottenendo l'effetto contrario: questi giorni sono stati devastanti. Interrogatori su interrogatori, ansia, stress, sono praticamente inappetente e ho perso la volontà di far qualsiasi cosa. Ho 20 anni, lui 21, stiamo insieme da quasi 4 anni e siamo sempre stati felici. Lui non ha mai alzato la voce contro nessuno e, siccome errare è umano, sono sicura che non ripeterebbe due volte lo stesso sbaglio, dovuto all'eccesso di accuse infondate che mia madre gli ha rivolto in questi anni. Sono estremamente infelice. Vorrei essere libera di vivere la mia relazione, magari anche di sbagliare se è il caso, ma da sola. Scegliendo per me stessa. Invece lei non fa che dire che devo scegliere tra lui e lei, che se lo vedo mi caccia di casa e altri abomini. Stasera lei e il suo compagno mi parleranno, cercando ovviamente di persuadermi a lasciarlo. Ho un'ansia e una paura indescrivibili all'idea di affrontarli, non saprò cosa dire e finirò per tacere o dar loro ragione. Credono forse che i sentimenti si possano spegnere a comando? Il compagno di mia madre, tra l'altro, ha cacciato me e lei di casa un paio di volte per motivi futili ed è il primo che permette ai suoi figli di mancare di rispetto a mia madre, eppure per lui c'è sempre una seconda possibilità, c'è sempre perdono. Il mio ragazzo invece, a loro detta, è imperdonabile. Chiedo l'aiuto di un esperto che possa aiutarmi a capire come comportarmi.
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, come mai sua mamma accusava anche prima il suo ragazzo ?Mancano molti tasselli della vostra storia di famiglia , che mi sembra piuttosto complessa.. Dica al suo ragazzo , se sia possibile mandare una lettera di scuse , gentile.. a sua madre e rifletta sul fatto che Lei è giovane e sua mamma che forse difficoltà sentimentali , relazionali ,logistiche ne ha avute , teme per Lei.. Insomma le tocca fare da mediatore..Famiglia invischiata sembra, da qui, ai miei occhi , la sua, tutti che parlano troppo, dicono, criticano.. suo padre cosa dice ? io penso che un pò di garbo da parte di tutti , e un pò di prudenza non guastino.. Lei cosa ne pensa.. Insomma un pò di fair play, perchè poi tornare indietro è pesante.. Ma coraggio si può fare..
Auguri , di una giovinezza più serena, ci faccia sapere, se crede..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi rendo conto di avere omesso molti dettagli, anche nella fretta di scrivere tutto e subito. Per sintesi, mi basta dire che mia madre ed il compagno vivono con me da un anno. Prima abitavamo ancora con mio padre, con cui non ho mai avuto un vero rapporto e che da ragazzo le ha anche alzato le mani addosso. Ora lo vedo quando mi tocca e anche lui si è rifatto una famiglia. Il compagno di mamma per me era un perfetto estraneo, e non ha mai fatto niente per darmi da pensare il contrario. Tuttavia di sgarri ne ha fatti, e anche gravi, come ho appunto scritto. Il mio ragazzo a mamma non è mai piaciuto. A sua detta: troppo basso, senza automobile, di mentalità aperta, insomma, una marea di inaccettabili (a suo dire) difetti. Ovviamente sono scuse, aspettava da tempo una scintilla per portarci alla separazione visto che, a causa di mio padre e di questo nuovo compagno, crede che tutti gli uomini siano uguali. Lui ha sempre sopportato ogni accusa, finchè non è esploso quella sera. Non voglio giustificarlo, è vero che non doveva rispondere in quel tono a una persona adulta, a mia madre, ma d'altra parte credo che tutto questo accanimento di mia madre sia eccessivo. Intanto continuo a star male in attesa di stasera. So che non possono separarci se non vogliamo, ma nel contempo temo che possano rendermi la vita un inferno, come stanno facendo fino ad ora.
[#3]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Intanto le scuse andrebbero fatte da parte del tuo ragazzo, se è lui che ha sbagliato in modo che l'atmosfera possa rasserenarsi.
Lo scenario familiare che descrivi appare frammentato e caratterizzato da relazioni disfunzionali o peggio dall'assenza di relazioni.
Se è possibile cerca il confronto da sola con tua madre, dato che il rapporto con il suo compagno non è significativo.
Infine cerca di farle capire che in questo modo tutti state soffrendo e la situazione rischia di degenerare, rischiando di compromettere il rapporto tra te e lei.
Non è giusto che lei ti chieda di scegliere tra il tuo ragazzo e lei, è solo un modo per far leva sul vostro legame affettivo per manipolare le tue scelte.
Se può essere d'aiuto fai leggere anche a tua madre questo consulto.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Il punto è che adesso lei non vuole parlargli, è troppo arrabbiata e peggiorerebbe le cose. Ho paura a dire che quanto sta accadendo è eccessivo e alla fine ci sto rimettendo io. Non so come comprare stasera quando vorranno parlare.
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Le scuse possono essere fatte anche in forma scritta, se tua madre è così arrabbiata prova a rinviare questo confronto, se non è possibile, ascoltali con calma e riconosci l'errore del tuo ragazzo, poi prometti loro che rifletterai su quanto ti hanno detto e se credi esponi le tue argomentazioni a partire dalla sofferenza che provoca in te tutta questa conflittualità.
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Anche tu e il tuo ragazzo siete persone adulte e, con tutto il rispetto, trovo sensato che tu possa anche sbagliare e vivere la tua vita. La vera vita è fatta in parte anche di errori, di problemi da risolvere ecc... e se tua mamma è iperprotettiva forse tali accuse o meglio scuse sono solo il pretesto per tenerti con sè.
Se sei in grado di cogliere tutto ciò, ti sarà più facile anche guardare la mamma con altri occhi, non come una persona ostile ma preoccupata e incapace di vedere che la figlia sta crescendo.
Sei figlia unica?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#7]
dopo
Utente
Utente
Sì, sono figlia unica e per giunta da bambina ho subito un intervento a cuore aperto a cui sono seguiti altri problemi come alopecia e anoressia. Sono stata una piccola sopravvissuta e credo sia anche questo il motivo del suo attaccamento
DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

Leggi tutto