"lutto" da separazione

Ciao. Voglio raccontarvi la mia storia (chissà come mai quando succedono queste faccende la prima cosa è volerlo urlare al mondo, come per lanciare un SOS di aiuto…) . Sono sposato da 5 anni, con due figli. Lei è sposata da 5 anni, in cerca di figli. Ci conosciamo a lavoro. Per due anni nemmeno ci consideriamo (anzi mi stava persino un pochino antiptica , ad essere sincero). Dopo circa due anni ci avviciniamo, ci parliamo….sembra anche con una certa confidenza , qualche lieve strofinamento…… Poi, dopo inviti da parte mia ad uscire dopolavoro a bere qualcosa (tutti declinati), mi auto-invito a casa sua a prendere un caffè. Accetta …. ci baciamo e la volta dopo finiamo a letto. Stiamo davvero bene insieme: complicità, voglia e tutto quello che conviene ad una vera storia d’amore, anche se ci proponiamo di non superare certi confini che farebbero rovinare tutto. Dopo due mesi di incontri (riusciamo a farlo anche a lavoro di nascosto), suo marito legge qualche messaggio (perfortuna poco compromettente) nel telefonino. Scoppia una lite tra i due , ma riescono a riappacificarsi. Ora lei ha deciso di non vedermi più, per paura di complicazioni e paura che lui la scopra di nuovo. Io sono a pezzi….. mi manca da morire!! Con mia moglie sto bene(non lo dico per retorica) ma continuo a pensare a lei giorno e notte. So che ci stavamo innamorando l’uno dell’altra e forse è meglio che sia finita così. Però è davvero dura dimenticarla….. Cosa posso fare?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 595 67
Gentile utente,

Con Sua moglie sta bene... e si stava innamorando di un'altra?
Non è una considerazione moralistica, bensì una riflessione sul come - se si sta proprio così bene in un luogo - non cè motivo di cambiarlo.

Eppure talvolta succede.

Per un momento di cedimento, di noia.
O per che altro, da parte Sua?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro Signore,
Mi rendo conto che nello svolgersi di questa storia emozionale e forse sentimentale per Lei sia stato un po' difficile mantenere una Sua autonomia.
Il modo in cui ci riferisce essere andate le cose l'ha posta nella posizione di autopercepire una scarsa importanza per la signora e ora l'essere stato lasciato deve risultare pesante per il Suo orgoglio oltre che per il Suo coinvolgimento emozionale.
Come risolvere cio' che La sta tormentando?
Con il tempo prima di tutto e in seconda battuta convincendsi che le condizioni nelle quali si era collocato il rapporto erano precarie per entrambi e le possibilita' di consolidare il legame davvero poche.
Poteva accadere a Lei, non solo alla signora, di essere "scoperto". Cosa avrebbe fatto Lei in tal caso?
Ecco, forse ragionando su tali aspetti riuscira' a farsi una ragione dell'accaduto.
E forse a sentirsi perfino un po' felice di avere potuto vivere questa breve avventura.
Che ne dice?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Sì, sto bene... non sempre...sicuramente ci sono alti e bassi (credo sia normale). Probabilmente l'arrivo di due bimbi ha avuto anche il suo peso.
Sì direi che c'è stato un cedimento, come lo definisce lei. Un momento di noia, di stanchezza, di vero cedimento delle forze, delle attenzioni quotidiane, del peso degli impegni . L'altra relazione era più frivola (seppur difficile perchè doveva essere celata) mi faceva sentire rinato , più "giovane" , più libero .... e credo che queste siano state le stesse motivazioni che hanno spinto l'altra a fare questo passo, che mi ha riferito di non aver mai fatto con alcuno. Ma questo cedimento ha aperto le porte a nuove emozioni: le mani che ti accarezzano che non sono le "solite",le labbra che ti baciano che non sono quelle di tutti i giorni finiscono col diventare quasi una "droga" , un qualcosa che poi è difficile tirarsi indietro... Ed è per questa ragione che ora mi sento proprio come un addolescente lasciato dal suo primo amore: svuotato, triste, malinconico.
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Utente
Utente
@D.ssa Esposito: sì, credo abbia ragione... il tempo soltanto aiuterà ma anche la consapevolezza di aver vissuto una breve avventura , che forse avrebbe potuto finire in modo peggiore.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Provi a leggere quatto frequentatissimo blog, credo l'aiuteranno a capire

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149 11
Carissimo, comprendo come la sua vita ora, le possa apparire , a tratti più grigia, meno emozionante e comprendo anche che ..tenere famiglia.. pure amatissima , con moglie e figlioletti , a tratti le possa sembrare poco eccitante, quasi faticoso.. Siamo umani, ha potuto riafferrare, per un pò, la giovinezza, l'incanto di incontri senza costi da pagare alla responsabilità, i batticuori e il fascino della trasgressione.. è andata bene.. non si è rovinato la vita..
Conservi questa stella in tasca , per allegria e cinismo anche , non è tutto certo, ma può servire ad illuminarsi qualche volta la strada..
Non male, suvvia..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
D.ssa Magda...le sue sono parole di conforto.... forse poca cosa rispetto al momento che sto vivendo e che sperò passerà, forse ora sono una magra consolazione, ma prometto che di queste sue parole ne farò tesoro. Conserverò questa stella in tasca. Grazie