Dubbio angosciante
Buongiorno dottore,
mi scusi circa19 giorni fa ho avuto un rapporto giudicato da tutti gli specialisti del settore non a rischio, però leggendo e rileggendo sul web, i possibili sintomi: mi sento accaldato, ho misurato la temperature (36,6), mal di gola e raffreddore, tosse stanotte ho sudato, mal di stomaco e conati di vomito potrebbero essere sintomi della malattia, (premetto che questa sensazione di accaldamento mi capita ogni volta che mi stresso molto, infatti anche il giorno dopo del presunto contatto, avevo la stessa sensazione corporea)
In sintesi tranne il rush cutaneo e la febbre pari o superiore a 38, avverto tuttti i sintomi riportati sul web, siccome quello è stato l'unico contatto avuto nel corso dell'anno, secondo Lei quanto c è che siano sintomi e quanto di stato ansiogeno?
grazie
mi scusi circa19 giorni fa ho avuto un rapporto giudicato da tutti gli specialisti del settore non a rischio, però leggendo e rileggendo sul web, i possibili sintomi: mi sento accaldato, ho misurato la temperature (36,6), mal di gola e raffreddore, tosse stanotte ho sudato, mal di stomaco e conati di vomito potrebbero essere sintomi della malattia, (premetto che questa sensazione di accaldamento mi capita ogni volta che mi stresso molto, infatti anche il giorno dopo del presunto contatto, avevo la stessa sensazione corporea)
In sintesi tranne il rush cutaneo e la febbre pari o superiore a 38, avverto tuttti i sintomi riportati sul web, siccome quello è stato l'unico contatto avuto nel corso dell'anno, secondo Lei quanto c è che siano sintomi e quanto di stato ansiogeno?
grazie
Gent.le Utente,
ho letto il precedente consulto e dato che ha ricevuto ampie rassicurazioni in merito al rischio di contagio da HIV direi che il suo disagio molto probabilmente è correlato all'ansia. Tuttavia per fugare ogni dubbio può sempre fare il test in modo da avere un riscontro oggettivo e definitivo a riguardo.
Infine le ricordo che la diagnosi non va intesa come la corrispondenza tra i sintomi percepiti e quelli riportati sui siti internet ma è un processo di valutazione complessa che necessita della mediazione diretta dello specialista.
ho letto il precedente consulto e dato che ha ricevuto ampie rassicurazioni in merito al rischio di contagio da HIV direi che il suo disagio molto probabilmente è correlato all'ansia. Tuttavia per fugare ogni dubbio può sempre fare il test in modo da avere un riscontro oggettivo e definitivo a riguardo.
Infine le ricordo che la diagnosi non va intesa come la corrispondenza tra i sintomi percepiti e quelli riportati sui siti internet ma è un processo di valutazione complessa che necessita della mediazione diretta dello specialista.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Ex utente
grazie dottoressa, gentilissima,
in considerazione del fatto che ho ricevuto ampie rassicurazioni, come peraltro ha letto, come posso fare a rasserenarmi, e a cosa Lei adduce questo satto cosi angosciato?
grazie
in considerazione del fatto che ho ricevuto ampie rassicurazioni, come peraltro ha letto, come posso fare a rasserenarmi, e a cosa Lei adduce questo satto cosi angosciato?
grazie
Ex utente
si dottoressa,
magari non sono lucidissimo, mi scusi , aldila di fare il test, cè qualche altra soluzione per rasserenarmi?
A cosa Lei adduce questo stato cosi angosciato nonostante le mille rassicurazioni?
grazi mille
magari non sono lucidissimo, mi scusi , aldila di fare il test, cè qualche altra soluzione per rasserenarmi?
A cosa Lei adduce questo stato cosi angosciato nonostante le mille rassicurazioni?
grazi mille
In questo caso è possibile avere un riscontro oggettivo che elimini ogni dubbio quindi è la via più breve per recuperare la tranquillità, se il vissuto ansioso dovesse persistere si renderebbe necessario un colloquio diretto con lo psicologo.
L'angoscia è un correlato dell'ansia e della paura di aver contratto il virus.
L'angoscia è un correlato dell'ansia e della paura di aver contratto il virus.
Ex utente
grazie dottoressa, ma tutto questo è possibile anche in assenza di rischi reali a quanto sembrerebbe?
L'ansia è un segnale di disagio che si attiva non solo a seguito di un rischio reale ma ma anche in concomitanza di un rischio percepito soggettivamente.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 13/01/2016.
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