Ansia,timidezza,insicurezza

Ansia,timidezza,insicurezza sono situazioni che mi accompagnano da sempre; già da ragazzo ricordo ad esempio giocavo a calcio ,lo amavo,ma avevo un ansia molto forte ;crescendo non è migliorata anzi..questa sensazione mi accompagna e mi pregiudica anche parecchie attività; si presenta sempre quando devo affrontare qualcosa di “nuovo” come un corso al lavoro,quando devo affrontare situazioni impegnative; quando ho a che fare con gente che non conosco;
Per quanto riguarda le relazioni sociali non cambia molto anzi...pochi amici...usciamo molto poco si e no una sera a settimana...ho pensato di farmi un nuovo giro di amici ma non riesco..ho pensato di iscrivermi a un corso di ballo..ma al solo pensiero di doverci andare solo mi viene quest ansia che mi blocca,mi vergogno ho paura di essere preso in giro li ecc...parlo del corso di ballo,come del coltivare qualsiasi hobby che abbia a che fare con altra gente.
relazioni con le ragazze; non riesco ad approcciarle a conoscerle a parlarci se non le conosco, quando magari le conosco (es amicizie in comune o altro) non riesco mai a prendere iniziativa ad andare oltre l'amicizia a invitarle ecc...questa timidezza quest'ansia mi bloccano... una cosa che noto anche e che raramente quasi mai ci parlo(anche se le conosco) se in presenza ci sono altre persone(per lo piu ragazzi),qualla sensazione di essere preso in giro da loro perche ci sto parlando(anche perche mi e successo di essere preso in giro mentre ci parlavo con ragazze)...e il continuo sentirmi inferiore agli altri ragazzi...spesso mi dico...se lui ci prova io non ho speranze...per di piu ho anche problemi di natura sessuale difficolta a manterere erezioni ed eiac.pre solo quando appunto mi ritrovo con ragazze perché da solo funziona abbastanza bene.
Una cosa che mi capita spesso e il fatto di innamorarmi di ragazze(per lo piu colleghe forse perche con loro bene o male devo parlarci e le conosco) mi innamoro con un niente basta che loro mi danno un po di confidenza...sono finito..innamorato mi ingelosisco ecc...ma alla fine non riesco a prendere iniziativa..
Un altra cosa che ho notato su di me e che acquisto parecchie cose,vestiti accessori cambio spesso taglio di capelli per sentirmi piu bello non so pero poi mi ritrovo sempre li a trovarmi difetti.
Dopo l'ennesimo innamoramento di una collega dopo che mi aveva dato un po di confidenza,ovviamente non ricambiat, mi sono detto basta devo fare qualcosa,ci ho provato in passato da solo a migliorare a dirmi devo fare cosi da domani cambio ma poi torno sempre al punto di partenza...l'altra sera pensando mi sono detto e ora di riconoscere questa sconfitta....questa battaglia l'ho persa...da solo non riesco..ho bisogno di aiuto di un alleato che mi aiuti a vincere questa guerra
.che impressione avete avuto..cosa potrebbe essere a causarmi questi disagi;
.Questi innamoramenti facili possono essere dovuti alla mia ansia insicurezza ecc?
.secondo voi ho bisogno di una figura professionale che mi aiuti?
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Parto dalla Sua domanda finale.
Chi puo' aiutarLa?
Lei stesso.
Cambiando metodo di vedere se stesso nel mondo che la circonda.
Sembra che Lei si impegni a boicottarsi e a sottovalutarsi. Anche nel modo in cui si descrive.
Che preparazione culturale ha?
Potrebbe avere desiderio di migliorarla per acquisire una maggiore sicurezza in se'? Avere un certo bagaglio culturale Le potrebbe consentire di mettersi in relazione con gli altri in modo piu' Interessante. E non Le farebbe percepire di avere perso ancora prima di cominciare.
Che ne dice?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Ilaria La Manna Psicologo, Psicoterapeuta 282 8 9
Gentile Ragazzo,

in riferimento a quello che ci dice credo che in effetti un aiuto, un "alleato" come dice lei, possa davvero esserle d'aiuto rispetto alle problematiche che ci descrive.

Dice di comprare tante cose, di avere cura di sè, ma poi .. le cose non cambiano forse perchè non è tanto quello che indossa, ma è più la capacità di relazionarsi e di entrare in contatto con gli altri che conta in cui invece lei sembra avere difficoltà, forse perchè non si sente mai all'altezza, teme il giudizio degli altri ed è su questi aspetti che un percorso psicoterapeutico potrebbe tornarle utile, per imparare o incrementare abilità sociali per interagire con le persone.

Sul fatto degli "innamoramenti facili" da qui non possiamo sapere da cosa dipendono, tuttavia spiega in modo molto chiaro quello che le succede e che lei stesso riconosce "mi innamoro con un niente basta che loro mi danno un po' di confidenza" forse perchè per lei questa confidenza, il fatto che qualcuna le rivolga la parola (visto che lei fa più fatica) per lei è molto importante, si sente forse apprezzato (e considerato?) ed è questo forse l'aspetto che la fa innamorare, ma è solo un'ipotesi.

Un cordiale saluto

Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
grazie dottoresse per le risposate.
rispondo alla dr Esposito:ci ha preso tendo molto a sottovalutami e a non sentirmi all altezza della situazione;ho un diploma superiore,ho omesso di scrivere che forse unica cosa in cui mi sono realizzato e il lavoro..sul quale sono anche molto preparato e spesso punto di riferimento per colleghi e superiori,però anche li quando mi chiedono qualcosa rispondo anche in modo corretto ma non ho quasi mai quella sicurezza dire si e così,non penso di poter iniziare a frequentare corsi di studio dato il lavoro..lei dice che devo aiutarmi solo..ma ci ho provato non riesco perché c'e sempre l'inconscio che mi blocca....

rispondo alla dr.la Manna:si dottoressa ho parecchia difficoltà a relazionarmi con gli altri,non mi sento all altezza ho paura di dire diciamo stupidaggini ed e vero anche temo molto il giudizio degli altri..preferisco stare nell anonimato e non prendere parte alle conversazioni quando sono gente che conosco poco..e vero molto insicuro,lei dice che con un percorso psicoterapeutico queste cose scomparirebbero?vedo gente che es stupido ferma le ragazze per strada parla tranquillamente con gli sconosciuti..io quello non riesco...e come se mi bloccassi se non sapessi che dire...timidezza insicurezza??non so neanche io...gli innamoramenti facili non me li spiego neanche io...non so...so solo che mi prendono sempre...pero noto che basta un minimo distacco...tipo non vedera(es se per un giorno non vado a lavoro) be quel giorno non e che ci penso molto a lei....non so se ho reso l'idea....


[#4]
Dr.ssa Ilaria La Manna Psicologo, Psicoterapeuta 282 8 9
Ha più volte provato a cambiare "mi sono detto basta devo fare qualcosa, ci ho provato in passato da solo a migliorare a dirmi devo fare cosi da domani cambio ma poi torno sempre al punto di partenza.."

e in riferimento a questo andava il mio suggerimento di provare ad intraprendere un percorso psicoterapeutico proprio per affrontare temi che sembrano stare alla base di queste sue difficoltà, come quelli dell'inadeguatezza, della paura del giudizio degli altri, di fare una brutta figura ed apprendere nuove modalità relazionali

Le dico questo anche per un'altra ragione ossia il fatto che spesso chi ha queste difficoltà crede si tratti di una questione di volontà e, vedendo di non riuscire a relazionarsi (pur con tutte le buone intenzioni), corre il rischio di intristirsi ancora di più e magari di sentirsi "sbagliato" o "avere qualcosa che non va" rispetto invece a chi magari ha un atteggiamento più disinvolto e parla tranquillamente con chi vede per la prima volta.

Un cordiale saluto




Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto