Vivere con lui il suo lutto
Salve dottori. Da tre giorni il ragazzo con cui sono fidanzata, ha perso la madre ed anche il padre era venuto a mancare tre anni fa.
Io gli sono stata vicina in tutto tranne nel momento in cui al funerale ho visto la sua ex ragazza e post condoglianze me ne sono andata, ho detto a lui di essermi sentita ferita per la sua presenza, perché tra lui e questa donna in passato c'è stato molto ed io mi sono sempre sentita in ombra.
Questo mi ha allontanata da lui per quasi due giorni, ora che sono ritornata a vederlo ed a sentirlo, è freddo, nei gesti, nelle parole e malgrado si stia ancora a parlare di futuro insieme, di famiglia quando sarà e di progetti concreti, sembra che lui sia differente da come era prima. Durante la malattia della madre sono sempre stata presente ed anche durante la sua morte.
Se è dovuto a me, per l'errore di lasciarlo - anche se per qualche ora - solo con amici e parenti in un lutto (ma so che lui avrebbe voluto sentire la mia di presenza) come posso rimediare? Cerco di ricolmarlo d'amore ma noto freddezza...forse delusione...ed ho anche temuto potesse aver provato qualcosa per quella persona ma l'ho poi escluso tralasciando i particolari.
Se il suo comportamento con me è dato dalla perdita della madre e dall'esser rimasto solo col fratello (la loro età si aggira attorno ai trenta anni), come devo comunque comportarmi? Cerco di infondergli coraggio ma lui avanza problemi quasi irripetibili di vita, da adesso...e non riesco a capire come poter comportarmi se non mettendo in luce il mio affetto per lui...
Ho sbagliato al funerale ma me la sta facendo pagare oppure vive così il suo dolore, estraneando ed essendo freddo con me? Ne soffro molto.
Grazie, saluti.
Io gli sono stata vicina in tutto tranne nel momento in cui al funerale ho visto la sua ex ragazza e post condoglianze me ne sono andata, ho detto a lui di essermi sentita ferita per la sua presenza, perché tra lui e questa donna in passato c'è stato molto ed io mi sono sempre sentita in ombra.
Questo mi ha allontanata da lui per quasi due giorni, ora che sono ritornata a vederlo ed a sentirlo, è freddo, nei gesti, nelle parole e malgrado si stia ancora a parlare di futuro insieme, di famiglia quando sarà e di progetti concreti, sembra che lui sia differente da come era prima. Durante la malattia della madre sono sempre stata presente ed anche durante la sua morte.
Se è dovuto a me, per l'errore di lasciarlo - anche se per qualche ora - solo con amici e parenti in un lutto (ma so che lui avrebbe voluto sentire la mia di presenza) come posso rimediare? Cerco di ricolmarlo d'amore ma noto freddezza...forse delusione...ed ho anche temuto potesse aver provato qualcosa per quella persona ma l'ho poi escluso tralasciando i particolari.
Se il suo comportamento con me è dato dalla perdita della madre e dall'esser rimasto solo col fratello (la loro età si aggira attorno ai trenta anni), come devo comunque comportarmi? Cerco di infondergli coraggio ma lui avanza problemi quasi irripetibili di vita, da adesso...e non riesco a capire come poter comportarmi se non mettendo in luce il mio affetto per lui...
Ho sbagliato al funerale ma me la sta facendo pagare oppure vive così il suo dolore, estraneando ed essendo freddo con me? Ne soffro molto.
Grazie, saluti.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
"Ho sbagliato al funerale ma me la sta facendo pagare oppure vive così il suo dolore, estraneando ed essendo freddo con me? "
Gentile Utente,
Penso che potrebbero essere valide entrambe le ipotesi.
Una ex al funerale mi sembra logico che ci sia, ha rappresentato il passato ed è rispettoso ed affettuoso esserci nei momenti così drammatici della vita.
Il presente non spazza via il passato, né il passato offusca il presente, forse è soltanto un suo vissuto di esclusione e di insicurezza.
Un lutto così atroce, per di più dopo un altro altrettanto doloroso, non è semplice da elaborare, ci vogliono anni...
Gli stia accanto con garbo, senza chiedere e senza pretendere...
Gentile Utente,
Penso che potrebbero essere valide entrambe le ipotesi.
Una ex al funerale mi sembra logico che ci sia, ha rappresentato il passato ed è rispettoso ed affettuoso esserci nei momenti così drammatici della vita.
Il presente non spazza via il passato, né il passato offusca il presente, forse è soltanto un suo vissuto di esclusione e di insicurezza.
Un lutto così atroce, per di più dopo un altro altrettanto doloroso, non è semplice da elaborare, ci vogliono anni...
Gli stia accanto con garbo, senza chiedere e senza pretendere...
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile utente,
Quando la persona vive un grande dolore è chiusa nel proprio egocentrismo. E dunque il Suo intervento è stato come una doccia gelata per il Suo ragazzo, presumibilmente, distogliendolo dalla propria sofferenza per obbligarlo a "guardarne " un'altra in confronto insignificante.
Ma "cosa fatta capo ha"; non si può più tirare all'indietro il film.
E dunque non rimane che apprendere per il futuro, ricordandosene.
Per il presente, consideri che lui è rimasto senza radici (i genitori) e dunque tutta la sua vita va re-impostata.
Certamente si porrà << problemi quasi irripetibili di vita, da adesso.. <<
e il fatto che Lei cerchi di infondergli coraggio serve fino a un certo punto: in certi momenti della vita anche un amore non spezza la solitudine esistenziale.
Sia discreta e "affettivamente calda".
Quando la persona vive un grande dolore è chiusa nel proprio egocentrismo. E dunque il Suo intervento è stato come una doccia gelata per il Suo ragazzo, presumibilmente, distogliendolo dalla propria sofferenza per obbligarlo a "guardarne " un'altra in confronto insignificante.
Ma "cosa fatta capo ha"; non si può più tirare all'indietro il film.
E dunque non rimane che apprendere per il futuro, ricordandosene.
Per il presente, consideri che lui è rimasto senza radici (i genitori) e dunque tutta la sua vita va re-impostata.
Certamente si porrà << problemi quasi irripetibili di vita, da adesso.. <<
e il fatto che Lei cerchi di infondergli coraggio serve fino a un certo punto: in certi momenti della vita anche un amore non spezza la solitudine esistenziale.
Sia discreta e "affettivamente calda".
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
dopo
Utente
Grazie mille per i vostri consigli, sono stati delicati ed utili.
Purtroppo a causa del mio comportamento lui sembra volermi lasciare ed anzi è inutile che io camuffi a me stessa, lui mi ha lasciata. Sono in bilico sol perché ho chiesto nettamente se così fosse ed attendo sua risposta "più" chiara ma così credo che sia.
In cuor mio credo che sia impossibile non perdonare - o mettere in conto per un futuro - considerando che lui stia praticamente svolgendo la vita di sempre, perciò dedico non sia assuefatto dal lutto. Quel che lo ha portato ad una decisione così drastica nei miei confronti è stato appunto il mio comportamento, quel mettere un dilemma e farne quasi un capriccio nel giorno più doloroso della sua vita, dice lui. Continua che adesso con me è cambiato e che ora ha dubbi su di me e lui, che ho rovinato tutto.
Fino a qualche giorno prima della perdita della madre, si parlava di famiglia, matrimonio, figli, tutto ciò che era esposto verso il futuro aveva me dentro, nella sua vita.
Può questo mio errore aver scosso così tanto il suo amore?
Credo in me non fosse allora così potente o che ci sia dell'altro.
Perché sì, ho sbagliato ma non merito e neppure lui se mi amasse meriterebbe, di stare l'uno senza l'altra. Ma cosa fare? Ho cercato di dire di tutto, dapprima ho letto un invito per un incontro da lui, subito dopo che sarebbe stato meglio chiuderla così.
Stanotte ho scritto dei messaggi, stamane o quando vorrà, saprò come intende che le cose debbano andare.
Io non so ovviamente da che parte andrò ma il mio cuore resterà sempre con lui.
Purtroppo a causa del mio comportamento lui sembra volermi lasciare ed anzi è inutile che io camuffi a me stessa, lui mi ha lasciata. Sono in bilico sol perché ho chiesto nettamente se così fosse ed attendo sua risposta "più" chiara ma così credo che sia.
In cuor mio credo che sia impossibile non perdonare - o mettere in conto per un futuro - considerando che lui stia praticamente svolgendo la vita di sempre, perciò dedico non sia assuefatto dal lutto. Quel che lo ha portato ad una decisione così drastica nei miei confronti è stato appunto il mio comportamento, quel mettere un dilemma e farne quasi un capriccio nel giorno più doloroso della sua vita, dice lui. Continua che adesso con me è cambiato e che ora ha dubbi su di me e lui, che ho rovinato tutto.
Fino a qualche giorno prima della perdita della madre, si parlava di famiglia, matrimonio, figli, tutto ciò che era esposto verso il futuro aveva me dentro, nella sua vita.
Può questo mio errore aver scosso così tanto il suo amore?
Credo in me non fosse allora così potente o che ci sia dell'altro.
Perché sì, ho sbagliato ma non merito e neppure lui se mi amasse meriterebbe, di stare l'uno senza l'altra. Ma cosa fare? Ho cercato di dire di tutto, dapprima ho letto un invito per un incontro da lui, subito dopo che sarebbe stato meglio chiuderla così.
Stanotte ho scritto dei messaggi, stamane o quando vorrà, saprò come intende che le cose debbano andare.
Io non so ovviamente da che parte andrò ma il mio cuore resterà sempre con lui.
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile ragazza,
Certi eventi, che in certe situazioni sarebbero di media gravità, in altri contesti rivestono una gravità elevata, legata ai significati simbolici che vengono attribuiti .
Può essere successo questo; e dunque ora il ragazzo guarda tutta la relazione con altri occhi .
Vorrei dire che forse, passata qualche altra settimana, può darsi che lui riveda la propria decisione, presa nella situazione di forte stress. E che forse ritorni sui suoi passi.
Non sia troppo insistente (del genere <<Stanotte ho scritto dei messaggi,).
Certi eventi, che in certe situazioni sarebbero di media gravità, in altri contesti rivestono una gravità elevata, legata ai significati simbolici che vengono attribuiti .
Può essere successo questo; e dunque ora il ragazzo guarda tutta la relazione con altri occhi .
Vorrei dire che forse, passata qualche altra settimana, può darsi che lui riveda la propria decisione, presa nella situazione di forte stress. E che forse ritorni sui suoi passi.
Non sia troppo insistente (del genere <<Stanotte ho scritto dei messaggi,).
[#5]
dopo
Utente
Salve dottoressa, sì stanotte ho esagerato...svegliandosi ha poi detto di non voler finire con me e che mi ama ma io noto sia contraddittorio comunque...ad ogni modo anche se questa credo sia una prova per me, cercherò se me ne darà modo, di non cercare sicurezze fondate, faccio bene? Forse ha bisogno di un po' di tempo per valutare il mio comportamento, vedere come agisco adesso, sentire che io sia quella di sempre e non una egoista, insensibile, come credo sia apparsa in quel momento e probabilmente sono stata...ma è stata una reazione data da molto stress, alcuni fattori, io non sono quella persona...e lui lo sa, forse ora è solo annebbiato è confuso.
Lei crede, chiunque di voi dottori legga, possa ravvedersi, se mi ama davvero e perdonarmi così da tenermi con se?
Un abbraccio
Lei crede, chiunque di voi dottori legga, possa ravvedersi, se mi ama davvero e perdonarmi così da tenermi con se?
Un abbraccio
[#6]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
<<Lei crede, chiunque di voi dottori legga, possa ravvedersi, se mi ama davvero e perdonarmi così da tenermi con se? <<
Formulata così la frase, sembra di un cagnolino che chieda di non essere abbandonato in autostrada...
Può darsi che lui possa riflettere e capire lo stress Suo ecc. di quel momento. Se Lei non ne aggiunge dell'altro.
Il futuro gli Psy non lo prevedono, non leggono nelle sfere di cristallo. E dunque ...
Ma Lei faccia meglio che può per far
<<sentire che io sia quella di sempre e non una egoista, insensibile, come credo sia apparsa in quel momento e probabilmente sono stata <<
Formulata così la frase, sembra di un cagnolino che chieda di non essere abbandonato in autostrada...
Può darsi che lui possa riflettere e capire lo stress Suo ecc. di quel momento. Se Lei non ne aggiunge dell'altro.
Il futuro gli Psy non lo prevedono, non leggono nelle sfere di cristallo. E dunque ...
Ma Lei faccia meglio che può per far
<<sentire che io sia quella di sempre e non una egoista, insensibile, come credo sia apparsa in quel momento e probabilmente sono stata <<
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
I lutti obbligano a riflettere, obbligano - paradossalmente - a ricercare la vita, per contrastare la paura della morte.
Se per adesso ha deciso di stare un po' da solo, non insista, potrebbe avere l'effetto contrario:
un allontanamento ancora maggiore.
Se la vostra coppia era salda prima, lo sarà anche dopo..
Se, invece, necessitava di un tagliando salute, il lutto avrà scompaginato la coppia, come spesso accade.
Se per adesso ha deciso di stare un po' da solo, non insista, potrebbe avere l'effetto contrario:
un allontanamento ancora maggiore.
Se la vostra coppia era salda prima, lo sarà anche dopo..
Se, invece, necessitava di un tagliando salute, il lutto avrà scompaginato la coppia, come spesso accade.
[#8]
dopo
Utente
Grazie, siete molto disponibili e care per me ora... Oggi andrò a trovarlo, spero di non trovare un muro, cosa che comunque credo sarà... Mi auguro si possa ricompattare il nostro equilibrio. Stasera magari aggiorno, scusate se mi dilungo, forse ho un limite qui per scrivere e nello stesso tempo non posso approfittare della nostra professionalità...ma io comunque proverò. Spero bene, gentilissime vi auguro una serena serata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 22/02/2016.
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