Ansia e sintomi fisici sempre nuovi
Buongiorno,
cercherò di essere breve ma di non omettere nulla.
Da più di un mese sono finito in una spirale fisica ed emotiva preoccupante. Dopo un inizio in cui credevo di avere un semplice reflusso gastroesofageo sono caduto in una complessa forma di "ansia". Smettendo di mangiare dolci, formaggi, pane, mi sono praticamente ridotto a vivere di pasta in bianco e panini a pranzo.
dopo un paio di settimane, preoccupato da non so bene che cosa, ho provveduto a recarmi dal medico (che ho visto 2 volte in 4 anni e mezzo), effettuati esami del sangue, i valori erano perfetti. Mi tranquillizzo, ma nel frattempo ho perso almeno un paio di chili. Due settimane fa a cena non ho appetito, preparo una tisana, non riesco a berla, attacco di panico (mai sperimentato in vita mia e ho 35 anni). al venerdi in ufficio replay. Tornato il lunedi dal curante, mi ha provato la pressione, comunicato che sto bene e non ho bisogno di esami strumentali.
mi ha dato rizen gocce al bisogno, che in due settimane ho preso 3 volte, alleviando effettivamente i problemi.
Ho sperimentato in due settimane una varietà di sintomi: vertigini, dolori addominali, insonnia, miodesospie, stomaco chiuso.
Oltre a cercare qualunque malattia su internet.
Sono riuscito comunque a fatica ad andare sempre a lavoro (sedentario) anche se il rendimento è un pò fiaccato. Pian piano sto recuperando, nonostante non sia ancora convinto di essere del tutto sano e alterno momenti di grande serenità ad altri di ansia. Non ho motivi nè nel rapporto con la mia compagna, nè coi genitori, nè a lavoro motivazioni di forte ansia e stress.
Ho contattato una psicoterapeuta per capire se possa aiutarmi. dopo un weekend tranquillo stamattina ho dolori nuovi al gomito sinistro (ossa quando lo appoggio). probabilmente devo riabituarmi ad avere sicurezza in giro.
Mercoledi non sono andato a un concerto perchè appena in macchina non stavo bene (gambe deboli), venerdi a fare la spesa vertigini (e avevo mangiato, l'appetito sta tornando). Sabato tutto ok e ieri dopo aver visto i miei e mangiato stavo benissimo, come da tempo immemore. Non dormo, ma il letto è veramente da cambiare (preso letto nuovo) e comunque non ho mai dormito tanto.
Ma ansia e stress possono davvero coinvolgere così tante cose? Non è il caso prima di andare dallo psicologo di effettuare esami a cuore, intestino e neurologici?
cercherò di essere breve ma di non omettere nulla.
Da più di un mese sono finito in una spirale fisica ed emotiva preoccupante. Dopo un inizio in cui credevo di avere un semplice reflusso gastroesofageo sono caduto in una complessa forma di "ansia". Smettendo di mangiare dolci, formaggi, pane, mi sono praticamente ridotto a vivere di pasta in bianco e panini a pranzo.
dopo un paio di settimane, preoccupato da non so bene che cosa, ho provveduto a recarmi dal medico (che ho visto 2 volte in 4 anni e mezzo), effettuati esami del sangue, i valori erano perfetti. Mi tranquillizzo, ma nel frattempo ho perso almeno un paio di chili. Due settimane fa a cena non ho appetito, preparo una tisana, non riesco a berla, attacco di panico (mai sperimentato in vita mia e ho 35 anni). al venerdi in ufficio replay. Tornato il lunedi dal curante, mi ha provato la pressione, comunicato che sto bene e non ho bisogno di esami strumentali.
mi ha dato rizen gocce al bisogno, che in due settimane ho preso 3 volte, alleviando effettivamente i problemi.
Ho sperimentato in due settimane una varietà di sintomi: vertigini, dolori addominali, insonnia, miodesospie, stomaco chiuso.
Oltre a cercare qualunque malattia su internet.
Sono riuscito comunque a fatica ad andare sempre a lavoro (sedentario) anche se il rendimento è un pò fiaccato. Pian piano sto recuperando, nonostante non sia ancora convinto di essere del tutto sano e alterno momenti di grande serenità ad altri di ansia. Non ho motivi nè nel rapporto con la mia compagna, nè coi genitori, nè a lavoro motivazioni di forte ansia e stress.
Ho contattato una psicoterapeuta per capire se possa aiutarmi. dopo un weekend tranquillo stamattina ho dolori nuovi al gomito sinistro (ossa quando lo appoggio). probabilmente devo riabituarmi ad avere sicurezza in giro.
Mercoledi non sono andato a un concerto perchè appena in macchina non stavo bene (gambe deboli), venerdi a fare la spesa vertigini (e avevo mangiato, l'appetito sta tornando). Sabato tutto ok e ieri dopo aver visto i miei e mangiato stavo benissimo, come da tempo immemore. Non dormo, ma il letto è veramente da cambiare (preso letto nuovo) e comunque non ho mai dormito tanto.
Ma ansia e stress possono davvero coinvolgere così tante cose? Non è il caso prima di andare dallo psicologo di effettuare esami a cuore, intestino e neurologici?
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Ansia e stress si esprimono certamente sul corpo con sintomi anche imponenti.
È poi andato dallo psicoterapeuta?
Che cosa è emerso dalla valutazione?
È poi andato dallo psicoterapeuta?
Che cosa è emerso dalla valutazione?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Ex utente
l'appuntamento è per domani.
non ho idea di cosa aspettarmi dato che sarà la prima volta.
Al momento fa male un gomito e non sto pensando ad altro, quindi penso a un'ernia cervicale.
spero di capirci qualcosa, sono stufo di non essere solare e allegro come al solito e come dovrei.
sono anche stufo di andare a urinare ogni venti minuti.
Non so dove finisca l'ansia e dove cominci il malessere fisico vero.
non ho idea di cosa aspettarmi dato che sarà la prima volta.
Al momento fa male un gomito e non sto pensando ad altro, quindi penso a un'ernia cervicale.
spero di capirci qualcosa, sono stufo di non essere solare e allegro come al solito e come dovrei.
sono anche stufo di andare a urinare ogni venti minuti.
Non so dove finisca l'ansia e dove cominci il malessere fisico vero.
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile utente,
l'ansia, come tutte le emozioni, ha una componente fisica, i disturbi fisici perciò ne costituiscono parte integrante.
I fattori psicologici a base dell'ansia, d'altra parte sono spesso del tutto o parzialmente inconsci per cui sta allo psicologo psicoterapeuta individuarli per poi correggerli.
Ogni valutazione su esami clinici spetta ovviamente al medico, ma le sconsiglio di curare l'ansia solo con i farmaci perché bypasserebbe appunto i motivi psicologici che solitamente sono i principali fattori che la sostengono.
Cordiali saluti
l'ansia, come tutte le emozioni, ha una componente fisica, i disturbi fisici perciò ne costituiscono parte integrante.
I fattori psicologici a base dell'ansia, d'altra parte sono spesso del tutto o parzialmente inconsci per cui sta allo psicologo psicoterapeuta individuarli per poi correggerli.
Ogni valutazione su esami clinici spetta ovviamente al medico, ma le sconsiglio di curare l'ansia solo con i farmaci perché bypasserebbe appunto i motivi psicologici che solitamente sono i principali fattori che la sostengono.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#4]
dopo
Ex utente
In tre settimane ho preso tre volte le gocce e mai per dormire.
Ora sto meglio, rimane qualche problema a dormire e un senso di non essere mai pienamente "sereno". Oggi ad esempio questo dolore al gomito senza lividi e gonfiore mi sta facendo scervellare.
nel frattempo ringrazio, credo che la miglior cosa sia vedere domani come inizierà questa conoscenza con la psicologia.
Vorrei solo tornare a essere com'ero un mese fa. tutto lì.
grazie a tutti.
Ora sto meglio, rimane qualche problema a dormire e un senso di non essere mai pienamente "sereno". Oggi ad esempio questo dolore al gomito senza lividi e gonfiore mi sta facendo scervellare.
nel frattempo ringrazio, credo che la miglior cosa sia vedere domani come inizierà questa conoscenza con la psicologia.
Vorrei solo tornare a essere com'ero un mese fa. tutto lì.
grazie a tutti.
[#7]
dopo
Ex utente
Buongiorno. Questo incontro conoscitivo mi è sembrato molto proficuo. ho parlato molto a ruota libera, sono stato ben ascoltato e mi è stato proposto un percorso per capire cosa succede "dentro di me". Posto che ancora questa mattina il senso di peso allo stomaco e un pò di testa "leggera" sono stati presenti, mi sento abbastanza rinfrancato.
Non sono ancora del tutto convinto che la sola ansia possa causarmi ciò che ho, ma funzionalmente e razionalmente credo sia opportuno vagliare questa strada.
oggi tappa per il fondo oculare, poi credo di fermarmi, altrimenti vorrei vedere gastroenterologo, neurologo e cardiologo, senza motivo apparente.
L'importante cena di ieri sera mi ha portato a un bel risveglio alla 1.00, con acidità e sudata importante. tuttavia anzichè devastarmi di pensieri mi sono rimesso comodo e dopo un'ora sono tornato a dormire, spegnendo la prima sveglia per riposare ancora un pò. Lo interpreto come un segnale positivo, spero di poter raccontare tra qualche tempo di essere tornato quello che sono e sento di poter essere.
Scusate la mia solita mancanza di sintesi.
Auguro buona giornata
Non sono ancora del tutto convinto che la sola ansia possa causarmi ciò che ho, ma funzionalmente e razionalmente credo sia opportuno vagliare questa strada.
oggi tappa per il fondo oculare, poi credo di fermarmi, altrimenti vorrei vedere gastroenterologo, neurologo e cardiologo, senza motivo apparente.
L'importante cena di ieri sera mi ha portato a un bel risveglio alla 1.00, con acidità e sudata importante. tuttavia anzichè devastarmi di pensieri mi sono rimesso comodo e dopo un'ora sono tornato a dormire, spegnendo la prima sveglia per riposare ancora un pò. Lo interpreto come un segnale positivo, spero di poter raccontare tra qualche tempo di essere tornato quello che sono e sento di poter essere.
Scusate la mia solita mancanza di sintesi.
Auguro buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.5k visite dal 29/02/2016.
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