Problemi famigliari
buongiorno, volevo ringraziarvi anticipatamente per il servizio che fate e la pazienza con cui rispondete a tutti noi.
Detto questo, ho un problema che sembra di giorno in giorno diventare sempre piú grande e insopportabile. I mie genitori circa un mese e mezzo fa hanno avuto una brutta litigata, dalla quale non hanno parlato più per un mese e mezzo. Mio padre trattava mia madre ( il mio punto di riferimento) come una nullità, come se nn esistesse e anche se é stata gravemente malata ( intendo sempre nel mese di litigio) lui ha fatto finta di niente, nn si è preoccupato minimamente. Mia madre si sfogava con me di mio padre,dicendomi che gli faceva schifo solo il pensiero di dormire vicino a lui, che era stanca della vita che viveva e che voleva divorziale .Dopo di ché mio padre ha deciso di parlarle ( secondo me seguito dal suo istinto sessuale se no starebbe benissimo anche senza di lei ) a tutto un tratto comincia a fare il carino, e mia madre cosa fa ??? Nn si trattiene ma decide di darsi alla pazza gioia ( intendo avendo subito un rapporto sessuale che io sento ! E subito senza nemmeno farsi valere ). Mi sento delusa,tradita da mia madre ... Avrei voluto che si facesse valere. Sono diventata nervosa nn riesco a dormire la notte perché non faccio altro che pensare a come mia madre sia una persona "facile", questo fatto si sta per me trasformando in un ossessione ( perché questo contrasta con quanto fino a nemmeno 4-5 giorni fa pensavo di lei ). Spero di essermi spiegata e attendo una vostra risposta :)
Detto questo, ho un problema che sembra di giorno in giorno diventare sempre piú grande e insopportabile. I mie genitori circa un mese e mezzo fa hanno avuto una brutta litigata, dalla quale non hanno parlato più per un mese e mezzo. Mio padre trattava mia madre ( il mio punto di riferimento) come una nullità, come se nn esistesse e anche se é stata gravemente malata ( intendo sempre nel mese di litigio) lui ha fatto finta di niente, nn si è preoccupato minimamente. Mia madre si sfogava con me di mio padre,dicendomi che gli faceva schifo solo il pensiero di dormire vicino a lui, che era stanca della vita che viveva e che voleva divorziale .Dopo di ché mio padre ha deciso di parlarle ( secondo me seguito dal suo istinto sessuale se no starebbe benissimo anche senza di lei ) a tutto un tratto comincia a fare il carino, e mia madre cosa fa ??? Nn si trattiene ma decide di darsi alla pazza gioia ( intendo avendo subito un rapporto sessuale che io sento ! E subito senza nemmeno farsi valere ). Mi sento delusa,tradita da mia madre ... Avrei voluto che si facesse valere. Sono diventata nervosa nn riesco a dormire la notte perché non faccio altro che pensare a come mia madre sia una persona "facile", questo fatto si sta per me trasformando in un ossessione ( perché questo contrasta con quanto fino a nemmeno 4-5 giorni fa pensavo di lei ). Spero di essermi spiegata e attendo una vostra risposta :)
Cara utente, è come se lei si sentisse tradita dal comportamento di sua madre che prima si è sfogata con lei e poi è tornata da suo marito.
È comprensibile il suo vissuto, ma eviterei di colpevolizzare sua madre che, probabilmente, vuole salvare il proprio matrimonio.
Potrebbe essere utile esternare i suoi sentimenti, i suoi vissuti a sua madre e chiarire, ognuna, le proprie motivazioni.
Preferibile sarebbe farlo di fronte a un terapeuta familiare della sua zona.
È comprensibile il suo vissuto, ma eviterei di colpevolizzare sua madre che, probabilmente, vuole salvare il proprio matrimonio.
Potrebbe essere utile esternare i suoi sentimenti, i suoi vissuti a sua madre e chiarire, ognuna, le proprie motivazioni.
Preferibile sarebbe farlo di fronte a un terapeuta familiare della sua zona.
Dr. Emanuele Petrachi
Psicologo (Lecce)
Gentile Utente,
credo che la vita intima e soprattutto sessuale di sua madre riguardi solo lei.
Quando ci sono dinamiche complesse e poco chiare, si corre il rischio di essere triangolati, manipolati, adoperati ...
Un altro rischio è l'inversione dei ruoli - genitori figli - e quello di diventare un partner sostitutivo...
Se ha confusone sul suo sentire e prova rabbia, valuti l'ipotesi di consultare un nostro collega per fare chiarezza dentro di lei.
credo che la vita intima e soprattutto sessuale di sua madre riguardi solo lei.
Quando ci sono dinamiche complesse e poco chiare, si corre il rischio di essere triangolati, manipolati, adoperati ...
Un altro rischio è l'inversione dei ruoli - genitori figli - e quello di diventare un partner sostitutivo...
Se ha confusone sul suo sentire e prova rabbia, valuti l'ipotesi di consultare un nostro collega per fare chiarezza dentro di lei.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Ex utente
Grazie mille delle informazioni :) é proprio cosi mi sento confusa e arrabbiata ma sinceramente non capisco il perché !
Razionalmente so che la vita privata di mia madre non dovrebbe riguardarmi ( e sono anche pienamente cosciente che nella vita si litiga e ci si riappacifica) sinceramente non capisco nemmeno il mio eccessivo comportamento per una cosa naturale.
Credo che la vita privata di mia madre mi riguardi nel senso che se due persone vivono a stento nella stessa casa e si pensa al divorzio non capisco come puoi pensare a goderti un rapporto sessuale con la persona da cui ti vuoi staccare ?? ( questo é il ragionamento che faccio ) . Grazie mille di nuovo
Razionalmente so che la vita privata di mia madre non dovrebbe riguardarmi ( e sono anche pienamente cosciente che nella vita si litiga e ci si riappacifica) sinceramente non capisco nemmeno il mio eccessivo comportamento per una cosa naturale.
Credo che la vita privata di mia madre mi riguardi nel senso che se due persone vivono a stento nella stessa casa e si pensa al divorzio non capisco come puoi pensare a goderti un rapporto sessuale con la persona da cui ti vuoi staccare ?? ( questo é il ragionamento che faccio ) . Grazie mille di nuovo
Gentile Utente,
dall'esterno le dinamiche possono apparire diverse da come sono per i protagonisti della coppia.
Una premessa: capita di litigare in una coppia. Certo, se capita troppo frequentemente e se non si è in grado di fare pace velocemente, cioè di imparare a litigare, allora ci sono dei problemi.
E qui, con tutti i limiti del consulto on line, mi pare uno di questi casi. Se il litigio trascende in insulti, mancanze di rispetto e se comprende anche ricatti e ritorsioni (tenere il broncio servirà pur a qualcosa nella coppia...), mi pare ci sia molto lavoro da fare, ma -per rispondere alla Sua domanda- moltissime sono le caratteristiche attorno alle quali si costruisce la coppia.
Quindi non significa essere "facili", ma la prima ipotesi è che la coppia non sia in grado di funzionare su altre questioni, ma sull'aspetto sessuale certamente sì.
Situazione ben diversa se la sessualità è tacitamente subita da almeno uno dei due per la paura di perdere il partner.
Oppure se la relazione sentimentale è solo il terreno di battaglia per una lotta di potere, di dominanza-sottomissione, di agonismo-competizione e il sesso è solo l'arma scelta per combattere.
Se le cose stanno così come stiamo ipotizzando, capisco che la situazione sia insostenibile e i risultati nefasti anche per i figli, ma ciò che Le suggerisco è di prendere le distanze dal coinvolgimento dei Suoi (soprattutto ciò che chiede la mamma) e magari di suggerire loro (che probabilmente non accetteranno) una psicoterapia di coppia.
Cordiali saluti,
dall'esterno le dinamiche possono apparire diverse da come sono per i protagonisti della coppia.
Una premessa: capita di litigare in una coppia. Certo, se capita troppo frequentemente e se non si è in grado di fare pace velocemente, cioè di imparare a litigare, allora ci sono dei problemi.
E qui, con tutti i limiti del consulto on line, mi pare uno di questi casi. Se il litigio trascende in insulti, mancanze di rispetto e se comprende anche ricatti e ritorsioni (tenere il broncio servirà pur a qualcosa nella coppia...), mi pare ci sia molto lavoro da fare, ma -per rispondere alla Sua domanda- moltissime sono le caratteristiche attorno alle quali si costruisce la coppia.
Quindi non significa essere "facili", ma la prima ipotesi è che la coppia non sia in grado di funzionare su altre questioni, ma sull'aspetto sessuale certamente sì.
Situazione ben diversa se la sessualità è tacitamente subita da almeno uno dei due per la paura di perdere il partner.
Oppure se la relazione sentimentale è solo il terreno di battaglia per una lotta di potere, di dominanza-sottomissione, di agonismo-competizione e il sesso è solo l'arma scelta per combattere.
Se le cose stanno così come stiamo ipotizzando, capisco che la situazione sia insostenibile e i risultati nefasti anche per i figli, ma ciò che Le suggerisco è di prendere le distanze dal coinvolgimento dei Suoi (soprattutto ciò che chiede la mamma) e magari di suggerire loro (che probabilmente non accetteranno) una psicoterapia di coppia.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Ci sono due ambiti ben distinti su cui riflettere:
1-Il suo sentire, da analizzare non online
2- la sessualità dei suoi genitori ( spesso fortemente adoperata per "altro" dalla dimensione del piacere: per far pace, per glissare, per non parlare...ecc) che non la riguarda.
1-Il suo sentire, da analizzare non online
2- la sessualità dei suoi genitori ( spesso fortemente adoperata per "altro" dalla dimensione del piacere: per far pace, per glissare, per non parlare...ecc) che non la riguarda.
Ex utente
Cosa intende quando dice il "suo sentire"? Non capisco molto bene cosa vuole intendere
La sua rabbia
La sua ansia
La sua ambivalenza
La sua confusione
Le sue emozioni
La sua ansia
La sua ambivalenza
La sua confusione
Le sue emozioni
Ex utente
Ora é più chiaro, grazie mille :)
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 28/03/2016.
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