La mia ragazza soffro

cari dottori
da sempre quando sto con la mia ragazza soffro di una fortissima ansia da prestazione che mi blocca sempre non permettendomi di poter avere un rapporto...il mio andrologo mi ha prescritto cialis da 5mg per sbloccarmi...voi cosa ne pensate??il cialis per un ragazzo di 17 anni non è un po pesante?? io quando sono solo con lei e parliamo tipo di volerlo fare,mi batte forte il cuore...perchè ormai ho delle brutte esperienze con le ''cilecche'' quindi mi succede spesso che vado in cilecca non riuscendo ad aver rapporti...il dottore mi ha spiegato che anche se sono ansioso il cialis mi fa avere erezione...però io mi dico questa cura sono PILLOLE CHE HANNO PURE MOLTE CONTROINDICAZIONI...io sono solo un ragazzo di 17 anni non e troppo pesante??e poi se il problema e la testa a cosa mai servano delle pillole che appena non dovrò più prendere mi riprenderà l'ansia??voi cosa mi dite in merito???vi prego di rispondere il più presto possibile...cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo
Riguardo agli effetti o all'opportunità di prendere o meno dei farmaci, dovresti fare riferimento a quanto ti dicono i medici. Lo psicologo non medico non può dare consigli in merito.

Invece, ritengo che potrebbe tornarti utile un consulto di tipo psicologico, per aiutarti a "smaltire" la tua ansia. Puoi rivolgerti anche alla tua ASL. Il primo colloquio dovrebbe essere gratuito e i successivi a un costo molto contenuto. Il tutto in forma riservata e discreta.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
ma se tu pensi che prendere il cialis a 17 anni sia troppo "pesante" non ti converrebbe allora provare a rivolgerti ad uno psicologo esperto nel trattamento dell'ansia?

In alternativa, ti consiglio di prenderti sei mesi di "pausa" sessuale, fai pure leggere questa mail alla tua ragazza

Intanto perchè non ti leggi questo articolo sull'ansia e ti chiarisci meglio le idee?

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#3]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51

Vedi amico,

E' un' ansia da prestazione la tua.
Non sei mica impotente.
Quindi vedrai che la prima volta che ce la farai sarà quella definitiva per iniziare e proseguire la tua vita sessuale.
E ricorda che nella vita di un uomo,di qualsiasi uomo, c'è stata almeno una volta in cui egli ha fallito.
Capisco che le prime volte sono anche quelle più cariche di agitazione e di tensione.
Ma poi passa. Vedrai che riuscirai ad aver il primo rapporto e dopo questo non avrai più problemi.
La via indicata dal tuo medico è per avere effetti più immediati e soluzioni veloci. Non è da escludere.
Se poi l'ansia che ti ritrovi addosso è tale da investire la tua persona anche in altre situazioni, allora sarà il caso di rivolgerti ad uno psicoterapeuta.

Detto tra uomini, ..... una volta tanto ci può stare una debacle. Chi non l'ha mai avuta alzi la mano !!

Auguri.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
caro dottor antonio vita
il fatto che ho dimenticato a scrivere e che io già con lei ho avuto rapporti...cioè l'ansia ce sempre stata ma ce l'ho fatta ad avere rapporti...vorrei però capire come mai l'ansia non se ne va...nonostante la prima volta ci sia stata...ogni volta ho sempre una forte agitazione quando penso di doverlo fare e mi ritrovo solo con lei...quindi a volte ci riusciamo a volte faccio cilecca (quasi sempre)...quando durante il petting ottengo un erezione la mia prima cosa e di cercare subito di penetrarla perchè so che con l'agitazione l'erezione va via...e se non riesco a penetrarla mi viene il panico e perdo l'erezione e si deve ricominciare da capo...il brutto e che tipo quando ho un erezione e lei per esempio perde tempo ecc...io ho già perso parte dell'erezione...come dovrei fare ad elimiare questo problema??
[#5]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51

Allora è giunto il momento di passare un attimo da uno psicoterapeuta.

Dico passare perché potrebbe essere una cosa da poco.

Non vorrei che tu ci restassi all'infinito.

Può succedere che se anche uno ha avuto rapporti sessuali con una ragazza, poi si inceppa con la stessa in altra situazione.

Ci può stare.

Ma fatti vedere da uno psicoterapeuta.

Vedrai che sarà cosa da poco. Non sarà la tua ragazza che ti dà ansietà?.

Ciao, molti auguri e fatti risentire quendo le cose ti andranno a meraviglia.



[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
si infatti dottore il mio problema sta nel fatto che ormai ho la ''paura'' di fallire ''sempre'' quindi automaticamente ricreo sempre le stesse situazioni...perchè non riesco ad avere una buona erezione essendo agitato...cioè io so di persone che hanno erezioni che durano...come mai invece io duro poco??e sempre cosa legata all'ansia??alla premura di riuscire sennò il pene cala??forse mi faccio molti problemi ma ogni volta e sempre così...vorrei subito riuscire perchè sa quando ce stata la penetrazione mi accorgo che sono super mega tranquillo...!! cioè il pene rimane sempre duro poi...e solo la fase pre-penetrazione che ho quella cosa del ''ce la farò?? o non ce la farò?'' poi se ci riesco acquisto la tranquillità più assoluta...
[#7]
Dr. Giuseppe Castro Psicologo 6
Carissimo ragazzo,
sinceramente come è stato detto anche da alcuni miei colleghi, ritengo eccessivo il Cialis per un ragazzo della tua età.
Non sono medico e non voglio emettere sentenze contro i farmaci, ma quando si prescrive un farmaco e/o una cura si dovrebbe considerare anche la ragione del sintomo e non prescrivere un farmaco solo perchè ha un effetto su quel sintomo. Una mancata erezione o la marcata difficoltà a mantenerla, nel tuo caso, visto anche la giovane età, ha un'eziologia differente rispetto ad un soggetto anziano ed il fattore ansioso, come vedi tu stesso, è molto importante.
Ti consiglio un consulto psicologico in quanto sarebbe il caso di affrontare il perchè di questo forte stato ansioso.
Assumere Cialis, trasformalo magicamente nello strumento che ti permette di ottenere erezione e piacere, te ne renderebbe dipendente non riuscendo assolutamente a farne a meno nei rapporti futuri.
E' il caso di cercare altre soluzioni che affrontino l'ansia ovvero la causa del sintomo e non il sintomo strictu sensu.
Le tue difficoltà nei rapporti sessuali sono, peraltro, solo uno dei sintomi della tua ansia che, di certo, ha diverse espressioni sintomatiche nella tua quotidianità.
Pensi di poter e voler prendere un farmaco per ognuno di questi problemi?
Cordialità

Dr. Giuseppe Castro
Psicologo e Neuropsicologo
g.castro@medicitalia.it

[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
gentili medici...sono io...volevo dirvi ke ero riuscito a superare senza nessuno psicologo...in quanto i miei mi incoraggiano a risolvere da solo...ck dicono ke se vado da uno psicologo s quanto ci resto...il fatto e ke da un po di tempo mi e riapparsa...di nuovo come prima...mentre ci fu un periodo ke andava tutto bene,ora di nuovo!! blocchi continui...cosa devo fare??
[#9]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51
Gentile Amico,
Ci vada da uno psicologo. Da uno psicoterapeuta. Non è la fine del mondo.

Vede, si tratta a volte di un circolo vizioso di questo genere: "oddio, adesso forse ce la faccio, sì ho l'erezione, ma se poi non dura, oddio forse non dura e allora cerco di penetrare la partner, ma devo fare velocemente altrimenti il pene si affloscia, ecco, lo sento già che sta diminuendo di forza, diminuisce, e mi assale ancora di più l'ansia....".

Eccolo il circolo vizioso che va interrotto, spezzato. E' rappresentato anche dall'uroboro egiziano del serpente che si morde la coda.

Ma spezzare questo circolo a volte è facile, altre volte è soltanto facile a dirsi, a farsi è più difficile, perché bisogna governare ogni parte di questo complesso fenomeno e cercare di controllare l'ansia dei primi momenti ed eventualmente dei successivi. E' anche una pratica che si può apprendere.

Vada da uno psicoterapeuta. Non è detto che ci deve restare a lungo. Provi con un cognitivo comprtamentale. Se non va si faccia risentire e vedremo se inviarla ad altro terapeuta.
Controlli che il terapeuta che sceglie sia iscritto all'Ordine degli Psicologi della sua Regione e che sia iscritto all'Albo degli psicoterapeuti: vada su www.psy.it e clicchi la Sicilia. Le darà l'Ordine e clicchi "Albo". OK?

Cordiali saluti e molti auguri.

[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
grazie x aver risposto gentili medici...
ora io dovrei fare un intervento in quanto mi hanno riscontrato varicocele bilaterale di terzo e secondo grado...era da operare a marzo ma mi hanno trovato nelle analisi del sanguemun valore molto basso di vitamina k (mi hanno detto e la vitamina ke non fa venire emorragie o una cosa del genere) io ero a rischio di emorragia e mi hanno prescritto una cura con konakion... cari medici ma non può essere stato per caso il cialis ke io ho assunto in passato a provocare questo? io stavo pensando di prendere metà pillola di 5mg per cercare di tranquillizarmi...ma se poi centra con la vitamina k?? mi potete spiegare e se posso prendere cialis per favore?grazie mille
[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Deve riproporre la domanda in un'area medica, ad esempio Andrologia.

Cordiali saluti
[#12]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
"Cosa devo fare?"

Caro Utente,
te l'abbiamo scritto diverse volte cosa dovresti fare...

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