Ansia?

Salve dottori, sono disperato. Vorrei un po' raccontarvi la mia situazione, se avete tempo di leggerla. Circa un mese fa quadro un servizio on tv su un ragazzo con la sla, dicendo che i suoi sintomi sono iniziati con un dolore alla gamba. La cosa mi resta impressa in mente. Circa due giorni dopo inizio ad avvertire delle fitte alle braccia. Purtroppo cerco su internet. La prima voce che compare è appunto sla. Sono terrorizzato in quel momento. Mi dure circa tre settimane fin quando pian piano inizio a capire che a 18 anni la cosa è un po' difficile. Ma la paura non passa. Purtroppo ho passato troppo tempo su internet e ormai ho scoperto malattie che prima non consideravo minimamente. Quella che tutt'ora mi turba è la sm, ma non la sola, infatti sono terrorizzato dall'idea di avere un ictus, un aneurisma o un tumore al cervello e la paura sale. La sintomatologia che da un mese a questa parte è: fascicolazioni che aumentano nei momenti di forte ansia o quando mi stiracchio. Mal di testa (che mi fa pensare al peggio). Non ho parestesie o perdita di forza. Leggeri tremori delle dita, ma nulla di invalidante. Doloretti sparsi.Nell'ultimo mese la mia vita è diventata più intensa: allo sport e alla scuola si è aggiunta la scuola guida. In più a mia madre è stato diagnosticato un tumore che perfortuna oggi ha operano e rimosso. Ho 18 anni e mi chiedo se l'ansia troppo forte può fare questi scherzi. In tre settimane sono andato dal medico che non mi ha prescritto nessun esame, e la mia mente teme per questo, pensando male anche del medico. Può davvero essere tutto frutto della mia mente? Ad agosto ho avuto la mononucleosi e feci tutti gli esami del sangue. Non c'è la faccio più. A scuola sto sempre preoccupato che da un momento all'altro mi venga qualcosa.
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Ci scrive da diverso tempo presentando lo stesso problema.
Presumibilmente l'ansia non le sta permettendo di affrontare lucidamente queste false credenze sintomatologiche, anzi la situazione sta peggiorando. Lei chiede a noi rassicurazioni ma sa benissimo che non basterebbero.
Proprio per questo motivo le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua zona. Dopo un' attenta diagnosi potrà indicarle il percorso più adeguato. Sarebbe opportuno intervenire anche con una terapia farmacologica dopo visita psichiatrica.
Cordialmente

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

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dopo
Utente
Utente
Ha ragione, mi scusi...la cosa che non mi capacita è che sono sempre ansioso, ma non ho mai avuto questi sintomi. Possono correlare tutti ad uno sto ansioso?
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Sì. Avendo già escluso cause organiche si può trattare di ansia. Se non trattata potrebbe peggiorare la sua condizione psicologica. Lei è entrato in un circolo vizioso ed è necessario che si faccia aiutare altrimenti continuerà a spostare la sua attenzione e le sue cognizioni sempre su nuove malattie e manifestazioni corporee leggendole ogni volta come catastrofiche.
Si rivolga ad uno psicoterapeuta oppure richieda al suo medico curante informazioni per essere seguito con la sanità pubblica e ottenere sia una visita psichiatrica che psicologica.
Cordialmente
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