Lavoro segreto e genitori

Buonasera a tutti,
Sono un ragazzo di 25 anni e da un po' di tempo ho iniziato a mostrarmi in webcam davanti ad altre persone in cambio di soldi. Questa attività mi ha permesso di guadagnare abbastanza, ma il motivo principale per cui lo faccio è un altro. Sono sempre stato un ragazzo insicuro ed in particolare riguardo al mio corpo. Da quando ho iniziato a farlo mi sento felice e pian piano stanno diminuendo i periodi di depressione ed ansia che ho dall'adolescenza. Il problema maggiore che mi pongo è la paura che i miei genitori lo scoprano. Certe volte sono tentato di dirlo a mia madre, ma non so se capirebbe, o anche se non dovesse arrabbiarsi, ho paura che mi chiederebbe di smettere di fare un qualcosa che al momento mi fa stare bene.
Credete che dovrei dirglielo oppure no? e se si, c'è un modo migliore per affrontare l'argomento?
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, secondo me anche no, è una cosa che Lei fa in parte per guadagnare e molto per ricevere conferme attraverso la sua immagine che viene valorizzata proprio per il fatto che viene pagata.. Potrebbe anche darsi che questo.. lavoro.. duri per un altro pò e poi che le venga di smettere.. Le consiglio perciò di fare, pensarsi, anche in altro modo migliorando altri aspetti della sua formazione.. Trovo che Lei ha 26 anni , quindi è un adulto e può fare le scelte che le sembrano opportune.
Tanti cercano di fare i cantanti, i calciatori, gli attori per dimostrare di essere capaci di .. farcela.. Ora Lei fa questo fin che le piace, fin che le funziona da antidepressivo , come tutte le conferme fanno.. perchè
no ??Forse le sembro spregiudicata , ma non ci trovo niente di male..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Bella domanda!
Ma gliene faccio un'altra.
Che rapporti ha avuto da bambino con Sua mamma? Era geloso di lei? Desiderava la sua attenzione (di sua mamma intendo) .
Ha fratelli? Sorelle? Piu' grandi o piu' piccoli?
Cerchiamo di inquadrare la Sua infanzia che mi sembra possa costituire un elemento di cui parlare.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottoresse, ringrazio per le risposte.
Ho iniziato a farlo 1 anno e mezzo fa circa, subito dopo essermi laureato. Ho provato a cercare un lavoro vero, ma tutto ciò ha fatto solo aumentare la sensazione di ansia e malessere che avevo. Ho quindi preferito provare questa via, che mi ha dato più soddisfazioni e oltretutto un introito maggiore di quanto avrei guadagnato con gli altri lavori. E' vero che sono maggiorenne, però è anche vero che, vivendo al momento in casa dei miei genitori mi sento in qualche modo in dovere di non fare qualcosa di sbagliato nei loro confronti. Loro sanno che i guadagni sono dovuti ad un lavoro inerente ai miei studi, e questo li rende felici per me, e mi sento in parte in colpa nel dovergli mentire.

Per quanto riguarda la mia infanzia, ho sempre avuto un forte attaccamento nei confronti di mia madre. Mio padre è sempre stato molto distaccato e poco presente affettivamente, e quindi ho sempre passato la maggior parte della mia infanzia insieme a mia madre. Ho un fratello di quasi 10 anni più piccolo, ma il rapporto con mia madre si è sempre mantenuto uguale, mentre mio fratello ha legato di più con mio padre.
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Io Le consiglierei di parlare di questa questione con uno psicoterapeuta dinamico.
Penso che la *persona* a cui Lei vuole comunicare qualcosa sia Sua madre.
*Cosa* esattamente non possiamo stabiirlo in questa sede on line. Occorre un setting abbastanza protetto perche' credo sia qualcosa di rilevante per Lei.
Ci pensi un po'!
[#5]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, sarebbe interessante sapere in che cosa Lei si è laureato, cioè le piaceva studiare e si augurava di lavorare in quell'ambito..? Le difficoltà incontrate potrebbero aver contribuito a innescare questo suo vissuto di .. rivincita.. .
A parte il comprensibile pensiero preoccupato per i suoi genitori, complessivamente si sente contento?
E suo fratello , cosa fa studia , immagino.. i vostri rapporti come sono..?

Le faccio molti auguri di lucidità e coraggio ..ha mai pensato al .. dopo..come si vede tra cinque anni ?
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Provo ad aggiungere un mio pensiero ed una lettura

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/472-web-girls-dalle-case-chiuse-alla-prostituzione-online.html

Che analizza proprio la questione da lei posta: le web cam girls una nuova forma di prostituzione. Online.


Genitori a parte, non credo sia questo il punto, questo correla soltanto ai suoi sensi di colpa, si chieda come valorizzasti, se sa amare, se ha amato, se cela altre difficoltà sessuali e relazionali...

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it