Sessuofobia, assessualitá o ansia?

Salve a tutti..sono una giovane ragazza con un dubbio che da abbastanza tempo mi tiene occupata.
Non riesco molto ad aprirmi subito con le persone che mi circondano e questo problema si ripercuote sul mio giro di amicizie..sono quel genere di ragazza che cerca di entrare in un gruppo ma in modo cauto. Le mie amicizie si contano su dieci dita ma ne vado piuttosto fiera.
Qualche tempo fa una mia amica si è fidanzata ed ha avuto il primo rapporto..ovviamente ne abbiamo parlato tranquillamente e io ero molto felice per lei..in quel periodo però ho cominciato a farmi delle domande arrivando anche a cercare su internet il parere di più persone..mi si sono aperte 2 strade: sessuofobia o assessualitá. Non vorrei essere prematura o drastica ma comincio a pensare di avere qualche disturbo affettivo. Con i miei studi superiori psicologici ho realizzato che anche se penso al sesso in realtà mi fa paura. Non una paura normale ma molto forte. Ogni volta che parlo con un ragazzo ho il timore di affezionarmi e finire con avere una relazione che comporti il primo rapporto. Ne ho parlato con le mie amiche e dicono che è normale, che anche loro hanno avuto la stessa paura, che è bellissimo etc. Ma io non voglio provare, non voglio soffrire. Una parte di me vorrebbe avere qualcuno vicino che mi faccia star bene ma l'altra no. È come se fossi spaventata dall'organo maschile in sé anche se rifiuto l'idea di un rapporto con una donna. Gli ormoni che scalpitano li ho ma è come se volessi reprimerli. Magari sogno di avere un rapporto ma quando poi torna la razionalità la paura mi schiaccia. Chiedo scusa se risulto essere poco chiara, ho cercato di spiegare al meglio come mi sento.. vorrei solo qualcuno che mi dica come smettere di aver paura e star male per questa cosa senza dire "è normale, anche io avevo paura" non posso più sentire questa frase. GRAZIE
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

il fatto che tu sia molto giovane e che adesso non abbia una storia con un ragazzo, che comprenda anche tenerezza, cura e interesse per l'altro, complicità, ecc... crea una frattura tra il mandato biologico/ormonale e le idee/aspettative che tu hai.

Ti infastidisce la frase che molti di dicono, ma scusa, non ti pare normalissimo provare paura di qualcosa che non si conosce?
Anzi, mi pare normale essere curiosi, eccitati e... impauriti da qualcosa che non si conosce perché mai vissuto prima.

Se ci pensi è stato lo stesso con tantissime altre esperienze della tua vita, solo che adesso alla tua età il sesso, i ragazzi, le relazioni, il metterti alla prova in questo ambito hanno la priorità rispetto ad altre questioni.

E un'altra buona notizia è che ne sei consapevole: quindi, non lasciarti fermare da questa paura. E' già un primo passo importante. Tuttavia, è importante che oltre alla consapevolezza ci sia anche un comportamento adeguato, che non ti fa fuggire dalle situazioni temute.
Ad esempio, se sei consapevole che temi che una relazione con un ragazzo possa diventare troppo profonda ed intima, potresti cominciare con il fare qualcosa per intercettare le tue azioni che ti portano ad allontanarti da questo e continuare a frequentare questa persona.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
La *paura* e' un meccanismo vitale e ottimo che ci indica cio' che *per noi* e' pericoloso o dannoso e non bisogna ingnorarla.
Se la Sua maturita' non si e' ancora completata (a 19 anni e' possibilissimo) rispetti questo segnale.
Le tappe della maturazione non sono uguali per tutti e Lei deve *rispettarsi*.
Quando sara' pronta la Sua psiche glielo comunichera'. Non tema!
I miei saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille a entrambe. Sono felice di aver chiesto una consulenza e aver ricevuto materiale su cui riflettere.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Prego.
Ultima nota: non trasformare un'emozione o stato che potrebbe essere normale in un inutile problema...

Cordiali saluti,
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