Ipocondria e ansia
Salve sono Anna, ho 18 anni. Ho scritto che il mio problema è l'ipocondria, o almeno credo.
È da diversi mesi che ho sempre dei disturbi, fiato corto, extrasistole, a volte mal di stomaco, a volte nausea, a volte mi sento di impazzire oppure è semplicemente paura. Non lo so. Partendo dal presupposto che sono una persona già di mio ansiosa, non è stato un anno facile, il primo amore se così vogliamo chiamarlo, che è stata una delusione totale, ma che credo di aver superato, ho chiuso i rapporti con quella che era la mia migliore amica, problemi in famiglia, un parente stretto che ha un tumore e non c'è più speranza... Non è un periodo roseo insomma..un anno roseo...
E quando non c'è alcun tipo di problema io me lo creo
Tutti quei sintomi che ho avuto sono stati resi noti dal medico, ho fatto esami ecc ecc, ma non è risultato nulla. Solo questione di ansia mi dicono. E hanno ragione.
Ora la mia paura rimane quella del 'mi sento di impazzire', di quelle malattie psichiatriche che solo al pensiero mi fanno rabbrividire, a volte mi sento la testa piena e sempre con la paura che deve succedere qualcosa di brutto, e questo mi porta a pensare 'magari mi sta venendo qualcosa di brutto alla testa, non sono normale'
Vorrei un consiglio, o per lo meno qualcuno del.campo che mi rassicuri...
So che sono cose che possono sembrare assurde..
È da diversi mesi che ho sempre dei disturbi, fiato corto, extrasistole, a volte mal di stomaco, a volte nausea, a volte mi sento di impazzire oppure è semplicemente paura. Non lo so. Partendo dal presupposto che sono una persona già di mio ansiosa, non è stato un anno facile, il primo amore se così vogliamo chiamarlo, che è stata una delusione totale, ma che credo di aver superato, ho chiuso i rapporti con quella che era la mia migliore amica, problemi in famiglia, un parente stretto che ha un tumore e non c'è più speranza... Non è un periodo roseo insomma..un anno roseo...
E quando non c'è alcun tipo di problema io me lo creo
Tutti quei sintomi che ho avuto sono stati resi noti dal medico, ho fatto esami ecc ecc, ma non è risultato nulla. Solo questione di ansia mi dicono. E hanno ragione.
Ora la mia paura rimane quella del 'mi sento di impazzire', di quelle malattie psichiatriche che solo al pensiero mi fanno rabbrividire, a volte mi sento la testa piena e sempre con la paura che deve succedere qualcosa di brutto, e questo mi porta a pensare 'magari mi sta venendo qualcosa di brutto alla testa, non sono normale'
Vorrei un consiglio, o per lo meno qualcuno del.campo che mi rassicuri...
So che sono cose che possono sembrare assurde..
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile Anna,
nulla di assurdo per noi che le conosciamo bene, queste manifestazioni...
Lei inizia da un elenco drammatico di disgrazie,
per cui ci viene da dire col cuore
"ci dispiace proprio".
Ma poi con molta sincerità Lei aggiunge che "quando non c'è alcun tipo di problema io me lo creo".
Anche le diagnosi che ha ricevuto portano lì, all'ansia.
Sì, probabilmente è proprio così,
anche se onine è ovviamente imposibile una diagnosi (che peraltro Lei ha già ricevuto).
L'ansia è un disturbo piuttosto ingombrante,
che si manifesta per lo più attraverso il corpo, come Lei descrive:
"disturbi, fiato corto, extrasistole, a volte mal di stomaco, a volte nausea, a volte mi sento di impazzire oppure è semplicemente paura."
Lei vorrebbe esserte rassicurata, ma rispetto a che?
Che non è malata? che non è matta?
Intanto può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Poi ci risentiamo.
nulla di assurdo per noi che le conosciamo bene, queste manifestazioni...
Lei inizia da un elenco drammatico di disgrazie,
per cui ci viene da dire col cuore
"ci dispiace proprio".
Ma poi con molta sincerità Lei aggiunge che "quando non c'è alcun tipo di problema io me lo creo".
Anche le diagnosi che ha ricevuto portano lì, all'ansia.
Sì, probabilmente è proprio così,
anche se onine è ovviamente imposibile una diagnosi (che peraltro Lei ha già ricevuto).
L'ansia è un disturbo piuttosto ingombrante,
che si manifesta per lo più attraverso il corpo, come Lei descrive:
"disturbi, fiato corto, extrasistole, a volte mal di stomaco, a volte nausea, a volte mi sento di impazzire oppure è semplicemente paura."
Lei vorrebbe esserte rassicurata, ma rispetto a che?
Che non è malata? che non è matta?
Intanto può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Poi ci risentiamo.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
dopo
Utente
Anche il mio medico mi ha detto che qualche seduta dallo psicologo non farebbe male, perché l'ansia è un.disturbo molto comune, però non gli ho confessato 'ho paura di essere una matta' perché mi vergogno
Quindi secondo lei non sto diventando matta, ma per superare questa cosa e quindi stare meglio, avrei bisogno dell'aiuto di uno psicologo, giusto?
Quindi secondo lei non sto diventando matta, ma per superare questa cosa e quindi stare meglio, avrei bisogno dell'aiuto di uno psicologo, giusto?
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Proprio così.
Lo Psicologo, meglio se psicoteraputa, NON è il medico dei matti.
Caso mai per NON diventarlo.. ; )
Condivido l'indicazione del Suo medico.
Del resto ha interagito qui, con noi Psy,
e.. non è impazzita (spero accetti l'ironia, importante in caso di ansia).
Lo Psicologo, meglio se psicoteraputa, NON è il medico dei matti.
Caso mai per NON diventarlo.. ; )
Condivido l'indicazione del Suo medico.
Del resto ha interagito qui, con noi Psy,
e.. non è impazzita (spero accetti l'ironia, importante in caso di ansia).
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Non "pazienza",
bensì passione per le persone, per le loro vicende, e per la qualità della loro vita.
Spero che in questo scambio di mail Lei si sia sentita aiutata, oltre che accolta.
Se riuscirà a farsi seguire psicologicamente di persona, ne saremo lieti; la vita si alleggerisce.
Se ritiene, ci faccia spere.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.4k visite dal 27/02/2017.
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