Tachicardia, movimento oculare

Buongiorno,
sono qui per porvi un quesito,
io ho il Morbo di Crohn dal 2003, negli anni oltre ad altri disturbi mi ha portato anche ansia e attacchi di panico, per anni sono stato bene grazie all'assunzione di 10mg di Cipralex, poi in accordo con lo psichiatra abbiamo deciso (visto che stavo bene) di provare a ridurre ed eliminare lentamente il farmaco e vedere come va. Recentemente ho avuto episodi di cardiopalmo, andato al pronto soccorso e tutto negativo all'ECG e anche l'Ecocardiogramma era negativo (il cardiologo mi ha detto che ho bisogno di un pò di attività fisica, sono sedentario anche per il lavoro). Veniamo ad oggi. Da inizio Marzo mi accordo che i battiti sono un pò accellerati (siamo sui 90/105) durante la giornata. Ma ciò che più mi da fastidio è che quando muovo gli occhi verso i lati ho un sobbalzo e sento chiaramente i battiti del cuore. Un fastidio assurdo, davvero non riesco a capire il collegamento. E' ciò che mi mette più ansia, perchè al movimento oculare debbo avvertire queste sensazioni, come un sobbalzo, una tensione accompagnata da un sentire chiaramente il battito del cuore? Succede soprattutto dopo aver fissato una direzione per qualche secondo, se muovo gli occhi succede questo.
Inutile dire che ho anche un pò di insonnia da qualche giorno, mi sveglio 3/4 volte durante le notte, praticamente ogni due ore di sonno mi sveglio e mi riaddormento.
Chi ci capisce è bravo.
Grazie per le vostre risposte.
Saluti.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentil utente,

noi siamo in area psicologica, qui.

Lei ci scrive di una serie di problemi fisici quali
morbo di C.
cardiopalmo
battiti
occhi
insonnia
e conclude dicendo che
"Chi ci capisce è bravo."

Il primo che dovrebbe capire è chi fa la diagnosi,
il medico di base,
lo psichiatra.

Considerato che
"per anni sono stato bene grazie all'assunzione di 10mg di Cipralex, poi in accordo con lo psichiatra abbiamo deciso (visto che stavo bene) di provare a ridurre ed eliminare lentamente il farmaco e vedere come va", torni da lui considerato che non sta andando bene.

C'è poi da considerare gli attacchi di panico ed il collegamento che è stato fatto con il morbo di C.
E' una causa accertata?
Una concausa?
Domande da porre ai medici curanti ed eventualmente adiuvare con la psicoterapia, di persona.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.ssa,
il "chi capisce è bravo" era riferito a me stesso perché davvero non capisco tutti questi fastidi. Non ho mai sofferto di ansia prima della diagnosi di Crohn. I primi episodi li ho avuti durante un ricovero per la patologia. Chiaro che nessuno lo ha mai accertato ma io so per certo che nel mio stato ansioso c'entra sicuramente il Crohn. Io ad oggi non ho attacchi di panico, l'ansia negli anni si è manifestata sempre in modi "non classici". Per quanto riguarda i sintomi fisici ho già effettuato esami cardiologici e secondo i medici si tratta di ansia. Ciò che mi faceva pensare è questa correlazione movimenti oculari/palpitazioni che non mi fa capire. Non capisco perché succede questo. Sicuramente parlerò con lo psichiatra dell'evoluzione della situazione.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Riguardo alla correlazione movimenti oculari/palpitazioni non Le dico nulla perchè non di nostra competenza.

Riguardo all'ansia, Lei ci dice:
"Non ho mai sofferto di ansia prima della diagnosi di Crohn...."
E' possibile!
Una malattia cronica, che non dipende da sè, dallo stile di vita, da cause identificabili... è in grado di scatenare l'ansia in quanto insieme di eventi scarsamente controllabili.

Qui occorre affidarsi ad un medico specialista che si prenda carico della patologia fisica,
con un occhio però alla dimensione psicologica; ad es. in
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html

Lavorare sull'ansia, di persona, La aiuterà certamente anche nel decorso della malattia di C.; l'ho accertato più volte nel corso dell'attività clinica.
Sulle strane modalità di cui l'ansia si riveste,
può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Saluti cordiali.



[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott.ssa gentilissima.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Prego.

Ritiene di poterlo fare?
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dopo
Utente
Utente
Si certo, sono già seguito sia per il Crohn che per lo stato ansioso da medici specializzati. Vediamo come va.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Mi fa piacere.
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