Sempre più delusa, paura di vivere

Buonasera, sono una ragazza di 21 anni che non si sente felice. Nonostante io abbia una cosiddetta vita normale, con una famiglia, un ragazzo e tanti cari amici. Le cause sono diverse e molte. Sono delusa da me stessa, ho una bassa autostima pur sapendo di avere tanto da dare. Vorrei innanzitutto essere meno pigra e più motivata, più sincera con me e con gli altri... eppure cado sempre nei soliti schemi di comportamento che mi spingono verso il fondo. Posticipo sempre gli impegni, mi riduco all'ultimo giorno, dico spesso bugie e ometto la verità. Ogni volta che ci penso ho forti sensi di colpa, soprattutto verso gli altri. A volte sto così male che non mi lavo per giorni e mi abbuffo di cibo, sentendomi terribilmente male. Mi rifugio nel mio letto e mi sento al sicuro ma allo stesso tempo in colpa e inutile. Sono delusa, credo che tutto si possa riassumere con questa parola: delusione. Mi porto dietro tanti brutti ricordi legati al senso di inadeguatezza, al senso di abbandono, di solitudine, causati sia dalla mia famiglia, sia dagli amici, dalla società. In particolare, da un paio di mesi a questa parte non faccio altro che trattare male il mio ragazzo. Verso questa persona porto tanto rancore, nonostante abbiamo superato tutto insieme e nonostante lui mi stia accanto. Sto insieme a questa persona da un anno e mezzo e inizialmente il nostro rapporto faceva schifo, lui infatti era sempre assente e ha generato in me tante paure. Con il tempo è riuscito a starmi accanto e a capirmi e ora come ora non credo di potermi lamentare del suo comportamento, semplicemente non riesco a dimenticare tutta la sofferenza che ho provato a causa sua. Ho lasciato questo ragazzo tantissime volte ma non sono mai riuscita ad andarmene davvero. Non sono neanche sicura del fatto che lo ami, ricordo solo che una volta ci tenevo tantissimo, ma adesso non lo so più. Forse a causa di tutte le cose successe tra di noi, il sentimento romantico si è spento e ora provo soltanto tanto affetto e premura nei suoi confronti. Questa situazione mi preoccupa tanto, quasi ogni notte faccio degli incubi che lo riguardano.
A volte penso anche al suicidio, piango senza un apparente motivo e mi abbatto per giorni. Ci sono giorni in cui mi sento molto positiva, ho tanti progetti in mente, ma alla fine come dicevo prima non riesco a portare niente a termine.
In poche parole mi sento stanca e non so come uscire da questo circolo di tristezza, ansia, sensi di colpa, paura, dipendenza.
Perdonate il poema ma avevo davvero bisogno di sfogarmi, sto molto male.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"eppure cado sempre nei soliti schemi di comportamento che mi spingono verso il fondo".

Buongiorno,
Si chiama coazione a ripetere, ed in psicoanalisi è quel meccanismo che ci obbliga a fare determinate cose, sempre allo stesso modo.
Ovviamente c'è un motivo che la spinge ad agire così, ed a stare così tanto male dopo.

Soltanto uno psicologo, de visu non online, potrà aiutarla davvero a capire di in ed a modificare tali schemi.

Se tra l'altro il dolore e così tanto forte da pensare al suicidio dovrebbe correre ai ripari senza ledere ancora tropo tempo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it