Crisi esistenzaiale o anche altro?

Salve a tutti.
Premetto che sono in terapia psicologica da qualche mese.
Vi scrivo perchè sto vivendo un momento difficile e vorrei avere un ulteriore parere psicologico.
Sono un ragazzo di 24 anni che al momento sta svolgendo il servizio civile (esperienza che non si sta rivelando molto stimolante).
Ho i genitori,una ragazza e svariati amici e parenti che mi vogliono bene e penso che questo sia positivo.
Sin da quando ero bambino,ho avuto qualche ansia e inquietudine ma nulla di troppo preoccupante.
Da adolescente ho frequentato il liceo classico con scarsi risultati anche se non sono mai stato bocciato e sono riuscito a diplomarmi.
Non sono mai stato un ragazzo troppo sicuro di me e spesso venivo preso in giro per i miei scarsi risultati con le ragazze e nello studio.
Ciò nonostante sono riuscito a trovare dei validi amici con cui mi trovo molto bene sin dal liceo e che considero dei fratelli.
Durante gli anni del liceo ho però conosciuto anche l'erba. All'inizio fumavo di rado ed in compagnia, ma dai 18-19 anni ho iniziato a fumare da solo e a vedere sempre meno gli amici e ad isolarmi in casa dove fumavo e giocavo ai videogiochi e alcune volte vedevo qualche amico.
A 19 anni iniziai la facoltà di storia e filosofia a Bologna dalla quale mi ritirai dopo un anno avendo avuto scarsi risultati (sicuramente anche legati al mio smodato consumo di erba).
A 21 anni però, dopo essermi lasciato con la mia prima ragazza (cosa che mi procurò un tremendo dolore) andai al pronto soccorso per una tachicardia dovuta all'erba e da quel giorno non la usai più. Da quel giorno però ho sofferto di ansia e ipocondria e spesso avevo paura di avere qualche malattia mortale.
Devo ammettere che nella mia vita non mi sono dato molto da fare per il mio futuro lavorativo. Ho provato qualche lavoro ma senza mai impegnarmi troppo o esserne coinvolto. Ora ho numerosi hobby e pratico diversi sport e mi è sempre piaciuta la storia e viaggiare.
Tre mesi fa ho avuto una caduta dell'umore dove la mia ipocondria ha lasciato spazio ad una sorta di non senso .
Gli interessi che ho purtroppo non hanno più il 'sapore' che avevano prima e mi trovo in una condizione in cui mi faccio domande che prima non mi ponevo:che senso ha la vita? che senso posso dare alla mia esistenza? Chi sono io? Ciò mi crea una grande inquietudine e sono costantemente assorto nei miei pensieri e leggo e parlo per provare a trovare una via d'uscita. Cerco di farmi forza e pensare che sia una fase passeggera e per ora nonostante talvolta abbia un senso di grande angoscia sono riuscito a lavorare,vedere amici e fare sport nonostante grandi sforzi. Perfino i miei affetti hanno perso di valore anche se so che sono importanti. Ho paura per questa situazione che mi toglie senso energie fisiche e mentali e a volte anche appetito.
Non prendo farmaci e nella mia famiglia non ci sono storie di depressione.
Cosa sto vivendo secondo voi? Come potrei ritrovare spensieratezza,senso vitale e serenità?
Grazie.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei premette che è
<< in terapia psicologica da qualche mese.<<

e chiede a noi:
<<Cosa sto vivendo secondo voi? Come potrei ritrovare spensieratezza,senso vitale e serenità?<<

Come mai scrive a noi quando ha uno Psicologo (speriamo anche psicoterapeuta) in carne ed ossa a Sua disposizione?
Non forse si è stabilito tra Voi un rapporto di fiducia?
O che altro?

Non è pensabile che noi formuliamo un parere più centrato di chi La conosce di persona, Le pare?

Lui è al corrente che Lei ha scritto a noi?
Sarebbe il caso di parlargliene, approfondendo meglio le Sue domande.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta. Si sto facendo un percorso con uno psicoterapeuta con il quale ho un buon feeling. Però non ho avuto modo di raccontare la mia storia ad altri professionisti nel settore della psicoterapia e mi piacerebbe avere un parere in più su quello che sto vivendo e le domande che mi sto ponendo che mi creano inquietudine. Il mio terapeuta dice che sto vivendo una crisi e che la vita che mi ero costruito prima fatta di hobby e affetti non mi basta più e che ci vorrebbe qualcosa di più forte che possa sostenerci come individuo. Poi ci sarebbe tanto altro da dire.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<Poi ci sarebbe tanto altro da dire.<<
Certamente.

Nel corso della psicoterapia avrete tempo e modo di sviscerare di persona i vari aspetti.

Utilizzare un doppio canale - di persona e online - spesso è fonte di confusione.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio. Purtroppo sento spaesato e impaurito da questa condizione che non avevo mai provato prima.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Lo capisco.

Chieda al Suo terapeuta come fare tra una seduta e l'altra, che auspico di cadenza settimanale.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Si! La cadenza è sempre settimanale. Sicuramente la terapia mi é molto utile. Anche se all'inizio aveva un effetto benefico più immediato poiché immagazzinavo delle cose che mi confortavano molto ed uscivo con l'animo più sollevato. Adesso quando sono in terapia,capisco molte cose ma purtroppo esco senza quell'effetto benefico cosi immediato. Forse perché a parte il lavoro interiore che sto facendo,devo aggiungere un lavoro anche esteriore per cambiare diverse cose. Comunque vado assolutamente avanti con la terapia. Volevo solo chiedere se quello che sto passando è una cosa normale o comunque non troppo grave. Ovviamente mi trovo assolutamente d'accordo che attraverso Internet sia differente rispetto che parlare ad una persona faccia a faccia. Però sono convinto che nella vostra carriera professionale abbiate avuto a che fare più volte con qualcuno che fosse atterrito dalle domande che mi sto facendo io. E magari giusto un paio di parole spese a riguardo potrebbero essermi utili.
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Il "paio di parole" si fa presto a spenderle, anzi a scriverle,
ci vuole solo un attimo per rassicurare...

Ma noi qui valutiamo anzitutto se "quel paio di parole spese" siano corrette professionalmente
e utili a chi ci scrive,
oppure al contrario possano essere rassicuranti ma fuorvianti.

Per questo motivo le nostre risposte non sono compiacenti nei confronti delle richieste,
bensì corrette ed efficaci professionalmente.

Sul funzionamento della psicoteraopia,
Le consiglio di leggere
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie. Sto leggendo il link che mi ha postato e lo sto trovando molto interessante. Mi spiace se ho chiesto ulteriori rassicurazioni riguardo a ciò che sto passando. Lo ho fatto sicurame in buona fede. Dopo ciò che avete detto,cercherò di confidare di più nel percorso terapeutico che sto seguendo.
[#9]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Non si deve dispiacere!
Quando uno sente di affondare
si aggrappa a qualsiasi "appiglio" trovi.

Sta nell' "appiglio" essere corretto,
nel non approfittare dello stato di tristezza/disagio/bisogno per distribuire parole rassicuranti ma terapeuticamente inutili.

Si affidi al Suo Terapeuta; dopo un certo periodo raccoglierà i frutti.

Buoni giorni!
[#10]
dopo
Utente
Utente
Lo farò e in cuor mio so che questo periodo porterà tanti lati positivi e cambiamenti in meglio. Moltissimo anche grazie alla terapia. Grazie ancora per le vostre parole di chiarimento su alcuni punti molto importanti. Buona serata.
[#11]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Buona serata anche a Lei!

Buoni giorni.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto