Forti stati d'ansia

Salve, faccio una breve premessa prima di arrivare al punto per il quale sto scrivendo; sono una ragazza molto ansiosa e spesso nervosa di natura, ma in particolare quest'anno ho affrontato un trasferimento, dalla mia città ad una nuova, sola con il mio compagno, lontana dalla mia famiglia e la mia terra e con la responsabilità di un piccolo affitto e un primo periodo di stress non riuscendo a trovare lavoro (poi per fortuna risoltosi). Detto ciò, dopo un paio di mese da questo forte cambiamento ho cominciato a soffrire di dolori al petto e tachicardie ricorrenti; non avendone mai avute, ed essendo comunque una persona facilmente impressionabile, mi recai al PS, dove fatte le dovute visite, mi dissero di avere i valori perfettamente in norma, un cuore in salute (mi fecero una lastra al petto e un ECG) e semplicemente un attacco di panico molto forte. Avendo capito quale fosse il problema mi ero quasi "abituata" ad avere saltuariamente dolori, tachicardie, momenti di sudorazione e peso al centro del petto, difficoltà a respirare e spesso anche dolori a braccia, gambe e testa. Dopo un periodo di circa 3-4 mesi di stop, quindi di tranquillità, adesso da un paio di settimane a questa parte, ecco di nuovo saltuariamente dolori molto forti al seno sinistro, alla schiena, tachicardia e continuo senso di oppressione, ma non solo fisico, mi sento come se avessi un peso sulla coscienza che non mi lascia vivere serena.
Devo preoccuparmi per la mia salute, o concentrarmi a curare il lato psichico? Tutta questa situazione mi sta buttando giù, non riesco più a vivere la mia vita come una normale 20enne.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazza,
l'ansia non è una caratteristica genetica ma un segnale d'allarme che non va ignorato o sottavalutato.
Corpo e cervello sono interconnessi e non disgiunti quindi si influenzano a vicenda, tuttavia dato che dagli accertamenti non sono emerse patologie la scelta auspicabile è quella di un colloquio psicologico.
Puoi rivolgerti al Consultorio Familiare ASL se hai qualche difficoltà dal punto di vista economico.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio molto pera sua risposta, sicuramente procederò con delle sedute da un professionista.
Aggiungo anche che dal primo attacco ogni minimo "sintomo" che il mio corpo presenta, da un semplice spasmo muscolare ad un mal di testa, mi allarmano sempre in maniera esagerata e ho la continua sensazione di poter avere un problema a livello fisico anche se realmente, dati i risultati di visite e analisi, non è così. Può essere anche questo una conseguenza del continuo stato di ansia che anche inconsciamente vivo quasi giornalmente?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Utente,
quella che descrive è ansia anticiapatoria che induce un senso di insicurezza continuo e che interferisce, amplificandola, la percezione delle sensazioni corporee.
Naturalmente anche questi aspetti del vissuto potranno essere affrontati in modo adeguato all'interno del colloquio con lo psicologo, valutando anche l'ipotesi dell'utilizzo di tecniche di rilassamento.
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