Ipocondria e altri disturbi

Buongiorno, sono una ragazza di vent’anni che, a partire dall’estate del 2016 in seguito alla scoperta di una piccola pallina sul collo (quasi impercettibile), non riesce più a condurre uno stile di vita “sano”. Fin da quando ero piccola ho sempre avuto paura di riscontrare malattie e crescendo la cosa non è migliorata. Quel primo episodio è stato seguito da altri cinque, di cui l’ultimo sta avvenendo proprio in questo periodo. Quando mi accade, perdo davvero le redini della mia vita: costantemente distratta, sempre sull’orlo di una crisi di pianto, terrorizzata dall’idea della morte e convintissima di essere malata. Sono consapevole che già la giovane età dovrebbe essere una tranquillizazione per me, ma riesco a percepire sempre tutti i sintomi elencati su internet. Questa volta è tutto partito da un dimagrimento (premetto di aver seguito una dieta e di aver subito un periodo stressante a causa dello studio) che è poi degenerato nella paura di un cancro al seno. Inoltre, questi episodi avvengono sempre quando sono meno impegnata e dunque non ho altro a cui pensare, infatti quando sono in compagnia tutti i sintomi sembrano dissolversi e ricomparire non appena resto sola. L’unica cosa che accade realmente è la perdita di peso nonostante io mangi, ciò è dato dallo stress e dalla paura? Chiedo un vostro aiuto o una vostra delucidazione perché, sinceramente, non riesco a godermi più nulla. Se ora la situazione è questa (ed è già abbastanza grave), quando e se degenererà cosa farò?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

SE tu sei una persona tendenzialmente ansiosa, è ovvio che tendi come tutti gli ansiosi a monitorare costantemente tutto ciò che il tuo corpo fa, se hai o meno la presenza sul collo di una "pallina" (che potrebbe essere qualunque cosa, anche del tutto innocua!), o ad apprezzare una perdita di peso (quanti Kg?), che può essere collegata anche qui a molti aspetti.

Hai sentito in prima battuta un medico?
Che cosa ti ha detto a riguardo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Grazie per la risposta, dottoressa. La perdita di peso è di circa 2 chili... Potrebbe trattarsi di somatizzazione? Sono abbastanza debole di stomaco ed è, in un certo senso, il punto in cui l’ansia colpisce maggiormente, già è accaduto quest’estate ed ho perso tre chili, recuperati subito dopo aver ristabilito un certo equilibrio mentale. Per quanto riguarda questo problema d’ansia non ne ho parlato con nessun dottore, solo sporadicamente con mia madre ed in maniera dettagliata col mio fidanzato. Un’altra cosa: perché questi sintomi sembrano accentuarsi la sera? Non durante il sonno, però.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"La perdita di peso è di circa 2 chili... Potrebbe trattarsi di somatizzazione? "

Gentile ragazza,

credo potrebbe trattarsi di ansia per le ragioni che ho esposto sopra.

Perchè la sintomatologia è assente nel sonno? Perchè intanto dormi! :-) e quindi allenti l'attenzione su ciò che fa il tuo corpo.
Durante il giorno probabilmente sei "distratta" maggiormente da altro.

Cordialmente,
Ansia

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