Ansia incontrollabile in gravidanza
Buonasera a tutti, ho 34 anni e sono incinta alla 22 settimana. Mio marito lavora all'estero da anni e sono abituata alle sue continue partenza, ma l'ultima da quando sono incinta mi ha devastato e ha innescato in me un meccanismo di ansia indomabile da cui non so davvero come uscire. Dapprima pensavo che la causa fosse legata all'insonnia e alle pochissime ore sonno, ma da qualche giorno va un po' meglio sotto quel punto di vista quindi mi aspettavo che l'ansia sarebbe diminuita, invece se possibile è peggiorata. Ho addirittura comprato un biglietto aereo per raggiungere mio marito confidando che stando con lui sarebbe migliorato qualcosa, e invece ahimè no. Lui il giorno va in ufficio e io rimango a casa con pensieri catastrofici del tipo "il mio bambino ne risentirà, finirò con l'avere un aborto", oppure "non ne uscirò mai, sono entrata in un vicolo cieco, non riuscirò più a essere felice e sarò una madre depressa". Ho preso appuntamento con uno psicologo che vedrò non appena torno ma manca una settimana e mi sembra un'eternità, non so come fare nel frattempo... Come faccio a continuare a vivere nella disperazione? Qualcuno sa dirmi qualcosa in grado di aiutarmi ad affrontare questo stato? Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile signora, vorrei rassicurarla , penso che sia possibile e anche normale che all'inizio di gravidanza una donna che ha , diciamocelo , la vita cambiata totalmente dalla gravidanza, abbia tanti pensieri ,non tutti felici. Perchè c'è gioia sì, ma anche paura, del cambiamento del corpo , come no.. tornerò come prima ?, della responsabilità, della fatica, dell'impegno, paura che il rapporto di coppia venga perso, alterato , paura anche del parto e dei suoi .. misteri.. Quindi non si faccia sensi di colpa.. Succede , succede, mi ricordo , sì mi ricordo..ma poi passa.. vedrà che sarà felicissima del suo bambino e vedrà che la fatica, l'impegno non li sentirà, anche perchè è possibile farsi aiutare in tanti modi , prima e dopo, c'è suo marito che le starà vicino, ora tutto sembra complicato e difficile , ma ce l'abbiamo fatta tutte, ce la farà anche Lei, abbia fiducia in sè stessa e nel vostro amore e nella forza della vita che fa superare tutto..
Forse è già tornata a casa e avrà il supporto e l'aiuto della Collega che le starà vicino, senza giudizi , e con competenza..Le faccio molti auguri, ci riscriva quando vuole, restiamo in ascolto, con empatia..
Forse è già tornata a casa e avrà il supporto e l'aiuto della Collega che le starà vicino, senza giudizi , e con competenza..Le faccio molti auguri, ci riscriva quando vuole, restiamo in ascolto, con empatia..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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dopo
Utente
La ringrazio così tanto per le sue parole e per avermi risposto così velocemente. Ho una paura sconsiderata che con la mia ansia costante, e con la mia insonnia, io stia facendo del male al bambino e più me ne convinco più mi dispero.. E più non vedo via d'uscita. Prima di partire ginecologo mi ha messo a riposo perché ho la placenta un po' bassina, niente di allarmante ma vivo anche questo come una mia colpa. Tornerò a casa tra una settimana, che in questo stato mi sembra una vita. Secondo lei ho bisogno di sentire uno psichiatra per calmare quest'ansia terribile e magari dormire un po'? O dovrei solo pazientare di entrare in terapia psicologica e sperare di stare meglio da allora? Mi chiedo quanto incida questo mio stato sul benessere del mio bimbo.... Se gli sto facendo correre rischi seri,oppure se almeno in questo dovrei rassicurarmi e pensare che periodi così brutti possono capitare a qualsiasi donna in attesa..La ringrazio nuovamente
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Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
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Carissima, cerchi di rilassarsi, ascolti musica, quella che le piace, pensi che i bambini sono forti più di quel che pensiamo, se la tranquillizza veda anche uno specialista, che le può anche dare qualcosa di giusto compatibile con la gravidanza, pensi che preoccuparsi e’ Normale, una pensa cosa succede al mio corpo, sarà tutto giusto, tutto ok? Ti senti responsabile di tutto.. provi anche a tel al suo ginecologo che queste sue paure se le sente dire ogni giorno, vedrà che le farà fare la scelta corretta..!!cerchi di leggere quello che le piace e le sposta il pensiero.. Coraggio, mi creda, poco o tanto ci siamo preoccupate tutte.. creda alla forza della vita! Un caro saluto e un mazzo di auguri sinceri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 16/01/2018.
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