Brutto litigio con la mia ragazza, probabile separazione causa gelosia

Buonasera (non tanto, a dire il vero).

Circa quattro ore fa ho avuto un pesante litigio con la mia ragazza che si è concluso con un suo "buona vita". Non so se effettivamente ci siamo lasciati perché comunque abbiamo litigato, ma comunque la causa di tutto è la gelosia.

Stiamo insieme da due anni. È sempre stata una persona abbastanza sulle sue, quasi timida (per dire alla sorella che stavamo insieme è diventata rossa come un peperone e quando mi ha raccontato di una sua visita al ginecologo rimarcava che stava morendo dalla vergogna), quindi ho sempre avuto un'idea di lei ben chiara e precisa.
Quando ha iniziato a posare sono crollate un po' le certezze, anche perché non mi ha reso partecipe della sua scelta. Ha anche posato nuda e ci sono rimasto male.
Non sono mai stato il tipo di ragazzo eccessivamente geloso: a ballare qualche volta ci va, al mare quasi sempre, con gli amici maschi ci esce, insomma sono sempre stato abbastanza shallo, ma questa cosa mi sta creando difficoltà.
Lei non vuole che vada in discoteca perché è gelosa che balli con altre ragazze e per me è ok. Lei è molto gelosa, quindi questa cosa mi ha colto alla sprovvista.

Le foto che scatta mi fanno stare male. La foto al sedere in intimo è sintomo di fastidio.
Quest'estate al mare si era fatta fare una foto simile che non mi aveva dato per nulla fastidio, perché che si trovi lì in costume e si faccia fare una foto non é un problema. Che vada lì per spogliarsi e farsi dire dal fotografo come mettersi per farsi fotografare bene è però per me insccettabile, soprattutto dopo due anni in cui ho sempre fatto il possibile per arrecarle il meno fastidio possibile.

Non zo come risolvere questa cosa, se è colpa della gelosia o se effettivwmente ho ragione. Non so se è giusto chiederle di smettere (se stiamo ancora insieme).


A maggio dello scorso anno mi disse che dovevo mettermi in condizioni di non far fare alle altre ragazze certi tipi di pensieri, adesso fa questo... non so davvero che fare. È fastidioso.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

la ragazza è quella di cui si parlava nel consulto:

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/289215-la-mia-gelosia-mi-fa-star-male.html 2012?

Da quando posa anche nuda?
Avete negoziato la decisione?

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera e grazie della risposta.

Sì il consulto era mio, purtroppo mi sono accorto che le password non sono quelle che uso di solito ma sono casuali quindi ho perso improvvisamente la possibilità di accedervi.

Per quanto mi abbia reso al corrente di tutto solamente a giochi fatti e ad un paio di servizi fatti non me l'ero sentita di negoziare la decisione perché era qualcosa che le piaceva fare, per quanto mi desse fastidio.

Tuttavia, dopo aver letto una chat di maggio 2017 in qui mi disse "tu le ragazze non dovresti metterle in grado di pensare a te in un certo modo" più una sua forte arrabbiatura dopo averle comunicato che sarei andato in discoteca il giorno seguente con tanto di litigata ho iniziato a farmi due domande. Perché le pose in cui si mette che sono atte a evidenziare il sedere, quando non si tratta di intimo...

Del nudo, anche qua, mi ha messo al corrente solamente dopo avervi posato.

Diciamo che pensavo di poter gestire meglio la cosa, che effettivamente mi era passata, ma dopo che mi ha comunicato del nudo a cui si sommano gli avvenimenti di discoteca e chat sono giunto ad un 'altra conclusione: perché lei può fare quello che vuole e io devo sentirmi in colpa a fare determinate cose?

Le allegherei la foto di cui ho parlato nel primo post, perché farsi fotografare così gratuitamente il sedere per poi impazzire ad un "vado in discoteca" è folle.

Non so che ne pensa, lei sicuramente ha molta più esperienza di me per quanto riguarda le coppie. Non so se sia giusto dirle " tu smetti di farti fotografare", o "se vuoi continuare allora riprendo a fare la vita che facevo prima (caratterizzata da frequenti uscite notturne" (pur essendo cosciente che porterà la coppia alla distruzione), sopportare perché comunque è da tanto che stiamo insieme e so che mi ama... o non so cos'altro.

Non so se sia gelosia, ma non credo dottoressa. È fastidio che mostri ad altri cose che dovrebbero essere solo mie, fastidio che di metta in posizioji particolari. Un insieme di cose suppongo.

Buona serata e buona domenica.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ieri abbiamo litigato di nuovo.

Giovedì sono andato andato in una festa all'aperto e ho ballato e sabato in discoteca e oggi glielo ho detto.

Ha detto che non le frega se vado (rinnegando così tutte le volte che me lo ha proibito), che non le interessa e che potevo fare letteralmente come mi pare

Le ho espresso fastidio per la foto perché quella era una foto al sedere (fatta da un'altra che non sia un'amica, un amico, ma da un fotografo) e mi ha risposto che il corpo è suo e fa come le pare.

Ha aggiunto che potevo trovarmi la ragazza che voglio in discoteca e che "non so manco se stiamo insieme"

Sono molto confuso. In questi due anni è stata brava, molto gelosa e ossessiva, ma è andato tutto ok. È come se abbia approfittato della prima occasione utile per fare come le pareva perché da una persona così gelosa non mi aspettavo né il nudo né l'intimo.

Non so che fare, sono in un mare di confusione. Ho paura di star sbagliando qualcosa, di restarci male.. non so..
[#4]
dopo
Utente
Utente
Scusi ma non mi fa più modificare.

Volevo aggiungere una semplice frase.

Probabilmente è il modo in cui abbiamo impostato la relazione che causa questo disagio, perché lei è sempre stata quella gelosa-- molto gelosa. Quando ci siamo (ri)messi insieme infatti ho smesso di andare in disco e ho smesso di fare cose che potevano darle fastidio, lei più o meno lo stesso.

Adesso che ha preso a farsi foto in un certo modo è come se avesse approfittato della prima occasione buona...

Non so se sto sbagliando qualcosa
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

il linkato in #1 era del 2012.
Si tratta della stessa ragazza, ipotizzo?
Se sì, Vi siete "messi assieme" proprio da ragazzini,
e forse con il trascorrere del tempo state cambiando modo di pensare e di rapportarVi.

Ho l'impressione che attualmente siate giunti ad un punto di conflittualità nel quale solo - forse - un aiuto esterno potrebbe salvare la Vostra relazione,
non crede?

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera e grazie della risposta.

No, allora non è un mio consulto...

Noi ci siamo messi insieme nell'aprile del 2016, lei aveva diciotto anni e io diciassette, adesso tra due mesi io ne faccio venti e lei ventuno...

Ma a gradi linee è sempre rimasta la stessa, semplicemente avrei voluto essere preso in considerazione e vorrei essere preso in considerazione, perché venirmi a dire "comunque da tre giorni poso" o "se abche mi avessi detto no probabilmente non l'avrei preso in considerazione" è fastidioso perché a quel punto in discoteca ci andavo. E probabilmente mi avrebbe lasciato.

Io penso che avrei potuto accettare quello che sta facendo se in questo tempo avessimo impostato la relazione in maniera diversa. Mi ha sempre proibito la discoteca, per dire per un ritardo di tre minuti a rispondere perché stavo mandando un audio ad una mia amica ha sbroccato, per un "sì" stupido sempre a questa persona non mi ha parlato per tre giorni perché "hai preferito giocare che lei che stare con me" più tutta una serie di cose che mi hanno fatto pensare "ok, è stra gelosa, certe cose dovrebbe evitarle", e sentirmi dire "il corpo è mio" o "non è una foto al sedere" è una offesa alla mia intelligenza e probabilmente anche alla sua. Anche perché una persona che mi chiede "tra due anni andiamo a convivere?" mi aspetto che riprenda a fare il quarto anno, prenda il diploma, si trovi un lavoro e faccia qualcosa di serio sia per lei quanto soprattutto per noi. Sacrifici ne ho fatti. Ho anche chiuso, a malincuore, il rapporto con la persona che più mi è stata vicino per lei. Cose ne ho fatte. Ho sopportato tre mesi di un'altra fantasia sua in cui praticamente parlavamo un'ora al giorno verso le 22 e stavamo insieme solo la domenica; ha smesso poi non perché glielo abbia chiesto, ma perché glielo ha consigliato un suo amico. Non mi ha preso in considerazione.

Non vorrei star sbagliando qualcosa semplicemente, sono in confusione totale. Adesso stiamo proprio in un litigio assurdo perché il mio "non parlarmi più per quanto mi riguarda" durante una litigata se l'è presa a morte. Penso sia normale che certe foto diano fastidio. Io mi sono sempre chiesto "ma può darle fastidio se faccio determinata cosa?", lei non credo lo stia facendo. E capisco che magari le amiche siano contente per lei, per me non può valere la stessa cosa. Ho provato a farmela andare bene, ci stavo riuscendo, ma quqndo mi ha detto del nudo (che non fa più) più un'altra cosa non mi va bene neanche l'intimo, ma praticamente se ne frega.
Quando le ho detto che mi dava fastidio l'intimo mi ha risposto "dovrei fare anche il nudo eh" (che aveva già fatto), a dire "non ti lamentare".
Non mi sembra di aver over reactato o qualcosa... però non so, ho davvero paura di star sbagliando qualcosa. Ci sto male, a volte ci piango, perché ho fatto un botto di sacrifici e mi sembra che lei alla prima occasione ne abbia approfittato...

Buonanotte e grazie in anticipo.
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile ragazzo,

confermo quanto risposto in #5.
Più di questo online è difficle aggiungere
dato che manca il quadro complesso delle Vostre vite.

Se Lei abbisogna di un aiuto di persona, si rivolga con fiducia allo Psicologo del Consultorio,
in modo da parlarne vis-à-vis
e confrontarvi sulla situazione.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti