Rifiuto mamma
Buongiorno egregi dottori, vi scrivo per chiedervi un consulto o consiglio sul comportamento della mia piccola di 18 mesi.
Lei da quando e' nata, e' sempre stata solamente con me e il papa',vedendo circa ogni 2 settimane per due ore i nonni paterni e ogni tanto (abitando lontano) i nonni materni. Di lei me ne sono sempre occupata solamente io..il papa' lavora su turni,ma tutto cio' che riguardava e riguarda la piccola ero sempre e solo io ad occuparmene..sal vestirla al cambiarla al giocare alle passeggiate al mangiare ecc..con il papa' giocava e gioca in genere il tempo di una mia doccia veloce o quando ho faccende da sbrigare in casa. Non e' mai neanche andata fuori a passeggio senza me..sino ad ora. Saranno 2 settimane che quasi sembro indifferente..lei prima nn dormiva se nn con me, ed oggi stranamente si e' addormentata con il papa'. Cerca e vuol giocare solo con lui..ascolta solo lui e per me e' diventato tutto difficoltoso..ho quindi delegato a lui quasi tutto . io ovviamente non lavoro perche' ho preferito star a casa e occuparmi di lei..ma ormai e' ingestibile. Se siamo sole e' come se si "accontentasse" della mia presenza non avendo altro e appena si sveglia cerca sempre e solo il papa'. .solo la notte cerca me ed ogni tanto se vedo che improvvisamente vado in giradino a stendere..ma non si dimena a differenza di quanto accada per il papa' che anche se va in bagno e li fuori ad aspettarlo ..con i nonni idem..sino ad ora anche quando eravamo li vedendoli poco voleva sempre e cmq la mia presenza e sicurezza..questa volta mi scansava e andava in braccio alla nonna. Ovviamente sto malissimo per questa situazione e non so come gestire la situazione..grazie in anticipo,cordiali saluti.
Lei da quando e' nata, e' sempre stata solamente con me e il papa',vedendo circa ogni 2 settimane per due ore i nonni paterni e ogni tanto (abitando lontano) i nonni materni. Di lei me ne sono sempre occupata solamente io..il papa' lavora su turni,ma tutto cio' che riguardava e riguarda la piccola ero sempre e solo io ad occuparmene..sal vestirla al cambiarla al giocare alle passeggiate al mangiare ecc..con il papa' giocava e gioca in genere il tempo di una mia doccia veloce o quando ho faccende da sbrigare in casa. Non e' mai neanche andata fuori a passeggio senza me..sino ad ora. Saranno 2 settimane che quasi sembro indifferente..lei prima nn dormiva se nn con me, ed oggi stranamente si e' addormentata con il papa'. Cerca e vuol giocare solo con lui..ascolta solo lui e per me e' diventato tutto difficoltoso..ho quindi delegato a lui quasi tutto . io ovviamente non lavoro perche' ho preferito star a casa e occuparmi di lei..ma ormai e' ingestibile. Se siamo sole e' come se si "accontentasse" della mia presenza non avendo altro e appena si sveglia cerca sempre e solo il papa'. .solo la notte cerca me ed ogni tanto se vedo che improvvisamente vado in giradino a stendere..ma non si dimena a differenza di quanto accada per il papa' che anche se va in bagno e li fuori ad aspettarlo ..con i nonni idem..sino ad ora anche quando eravamo li vedendoli poco voleva sempre e cmq la mia presenza e sicurezza..questa volta mi scansava e andava in braccio alla nonna. Ovviamente sto malissimo per questa situazione e non so come gestire la situazione..grazie in anticipo,cordiali saluti.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
"Ovviamente sto malissimo per questa situazione e non so come gestire la situazione"
Gentile signora,
mi pare del tutto sano che la bimba stia iniziando ad essere più sicura in presenza di altre persone, come i nonni.
Questo non intacca il legame con Lei!
Sarebbe molto complicato se a 18 mesi Lei non riuscisse a lasciare la bambina con nessuno, nessuno un parente!
Ma la bimba ha già memorizzato che Lei c'è comunque, ecco perchè può permettersi di socializzare anche con altri, ed è giusto così.
Non frequenta il parchetto dove può giocare con altri bimbi?
Tra l'altro farebbe bene anche a Lei confrontarsi con altre mamme che magari vivono le Sue stesse perplessità e assistono ai cambiamenti dei propri figli proprio come Lei.
Ma il problema, se così vogliamo chiamarlo, può crearlo Lei se davvero fatica a gestire la situazione... in che cosa esattamente fa fatica?
Cordiali saluti,
Gentile signora,
mi pare del tutto sano che la bimba stia iniziando ad essere più sicura in presenza di altre persone, come i nonni.
Questo non intacca il legame con Lei!
Sarebbe molto complicato se a 18 mesi Lei non riuscisse a lasciare la bambina con nessuno, nessuno un parente!
Ma la bimba ha già memorizzato che Lei c'è comunque, ecco perchè può permettersi di socializzare anche con altri, ed è giusto così.
Non frequenta il parchetto dove può giocare con altri bimbi?
Tra l'altro farebbe bene anche a Lei confrontarsi con altre mamme che magari vivono le Sue stesse perplessità e assistono ai cambiamenti dei propri figli proprio come Lei.
Ma il problema, se così vogliamo chiamarlo, può crearlo Lei se davvero fatica a gestire la situazione... in che cosa esattamente fa fatica?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno e la ringrazio per la celere risposta..proprio poco fa la piccola si e' svegliata (in genere al suo secondo risveglio la metto accanto a me sul lettone e continua a dormire abbracciata a me ancora una mezz'ora) e continua a chiedere del papa'..frequentiamo il parchetto tutti i giorni sempre e solo io e lei ma ad oggi non ho sentito di una situazione uguale alla mia! Ho difficolta' nel cambiarla (strilla si dimena mi scaccia con calci) a lavarla (mi addirittura graffia) .. Con pranzo e cene..ma questo si sta verificando sia con il papa' (anche se molto meno) che con me..lei ad es. Si sveglia e gioca con me ..e seppur chieda del papa' ovviamente sta dormendo e lei continua nel suo gioco con me. Tuttavia appena vede il papa' sveglio..la mamma non esiste piu'. Io risento molto di questa situazione..all'improvviso mi son ritrovata ad essere inutile!
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
"Io risento molto di questa situazione..all'improvviso mi son ritrovata ad essere inutile!"
Gentile signora,
capisco la Sua preoccupazione, ma Lei non è affatto inutile, tutt'altro!!
Il Suo ruolo è quello di aiutare la bimba a diventare sempre più autonoma e indipendente (anche da Lei), quindi penso che Lei stia facendo bene la Sua parte.
Poi capisco che c'è una parte di noi più emotiva che "legge" i progressi della bimba come rifiuto. Ma è ovvio che una bimba di 18 mesi non può comportarsi come un neonato di poche settimane se viene cambiata.
Prenda questi momenti come un gioco, li trasformi in occasioni per ascoltare sempre più la Sua bambina.
Sono inutili alcuni comportamenti, se non fuori luogo; Le faccio un esempio: a 18 mesi Lei comunica con Sua figlia in modo diverso da quando la bambina aveva una settimana! Provi a pensare se Lei si comportasse come faceva allora con Sua figlia... Sono cambiati i bisogni della bambina, che inizia ad imporsi sul mondo e a mostrare il proprio carattere, cosa del tutto naturale.
Cordiali saluti,
Gentile signora,
capisco la Sua preoccupazione, ma Lei non è affatto inutile, tutt'altro!!
Il Suo ruolo è quello di aiutare la bimba a diventare sempre più autonoma e indipendente (anche da Lei), quindi penso che Lei stia facendo bene la Sua parte.
Poi capisco che c'è una parte di noi più emotiva che "legge" i progressi della bimba come rifiuto. Ma è ovvio che una bimba di 18 mesi non può comportarsi come un neonato di poche settimane se viene cambiata.
Prenda questi momenti come un gioco, li trasformi in occasioni per ascoltare sempre più la Sua bambina.
Sono inutili alcuni comportamenti, se non fuori luogo; Le faccio un esempio: a 18 mesi Lei comunica con Sua figlia in modo diverso da quando la bambina aveva una settimana! Provi a pensare se Lei si comportasse come faceva allora con Sua figlia... Sono cambiati i bisogni della bambina, che inizia ad imporsi sul mondo e a mostrare il proprio carattere, cosa del tutto naturale.
Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Capisco ed e' giustissima e naturale la sua voglia di indipendenza ed io voglio aiutarla in questo..ma questo passaggio implica necessariamente il mio rifiuto?! Sta tra l'altro assumendo dipendenza dal papa'..cerca vuole e desidera solo star con lui..dovrei forse farmi ancora piu' da parte e lasciarli piu' tempo soli? Non rischio poi di "perdere" mia figlia che gia ' non mo degna di un affetto riservato al papa' solo ormai?la ringrazio nuovamente, cordiali saluti
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
mi sembra di cogliere una situazione sbilanciata:
- la bambina sempre con Lei (anche nel lettone a dormire?),
- il Suo compagno che viene sempre chiamato "il papà" nel consulto.
Se così è, la Sua intera vita affettiva gira attorno alla bambina,
il marito (il papà) appare marginale per Lei,
la vita di coppia non viene evocata e dunque forse ora.. è inesistente.
Se così fosse,
è naturale che Lei si senta tradita e defraudata dal cambiamento e dal "rifiuto" della piccola;
cambiamento che peralto,
come già detto dalla Collega Pileci,
è fisiologico, maturativo, naturale;
la bimba ora ha bisogno di "altro": del papà, di altri adulti e coetanei;
e sempre più crescendo.
Cambiamento - dicevo - naturale,
non per Lei però,
che sembra avere fatto della bimba la Sua ragione di vita
e che dunque, se la bimba si autonomizza, diventa inutile.
Ma i figli
"li abbiamo in prestito" (Gibran),
crescono e se ne vanno sulle proprie gambe, se i genitori hanno fatto un buon lavoro;
è questo che sta avvenendo.
Quello che rimane è la coppia.
Da cui tutto ha avuto origine.
Potrà approfondire in
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .
A Lei e a chi legge può sembrare un discorso duro da accettare,
ma chi di noi è mamma SA che *questa* è la strada di crescita a cui ogni mamma è chiamata.
Dott. Brunialti
mi sembra di cogliere una situazione sbilanciata:
- la bambina sempre con Lei (anche nel lettone a dormire?),
- il Suo compagno che viene sempre chiamato "il papà" nel consulto.
Se così è, la Sua intera vita affettiva gira attorno alla bambina,
il marito (il papà) appare marginale per Lei,
la vita di coppia non viene evocata e dunque forse ora.. è inesistente.
Se così fosse,
è naturale che Lei si senta tradita e defraudata dal cambiamento e dal "rifiuto" della piccola;
cambiamento che peralto,
come già detto dalla Collega Pileci,
è fisiologico, maturativo, naturale;
la bimba ora ha bisogno di "altro": del papà, di altri adulti e coetanei;
e sempre più crescendo.
Cambiamento - dicevo - naturale,
non per Lei però,
che sembra avere fatto della bimba la Sua ragione di vita
e che dunque, se la bimba si autonomizza, diventa inutile.
Ma i figli
"li abbiamo in prestito" (Gibran),
crescono e se ne vanno sulle proprie gambe, se i genitori hanno fatto un buon lavoro;
è questo che sta avvenendo.
Quello che rimane è la coppia.
Da cui tutto ha avuto origine.
Potrà approfondire in
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .
A Lei e a chi legge può sembrare un discorso duro da accettare,
ma chi di noi è mamma SA che *questa* è la strada di crescita a cui ogni mamma è chiamata.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#6]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Carissima, concordo con le parole e la lettura della situazione compiuta dalle Colleghe Pileci e Brunialti, sia lieta dei progressi compiuti dalla bimba che si sta aprendo al mondo , dimostrando così che e’ una bimba normale, intelligente, che ‘allarga i suoi spazi di Libero movimento ‘come dice il libro. Non si senta tradita, trascurata, inutile , sia felice di questi cambiamenti di comportamento che sono progressi e conquiste per la sua intelligente bimba e che le danno la patente di mamma adeguata e capace!! Complimenti!!
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#7]
dopo
Utente
Vi ringrazio nuovamente per i preziosi consulti! La piccola si' ho notato gia' da un po' che iniziava a staccarsi pian piano e 'aprirsi' al mondo..non a casa cerco di far ritagliare del tempo ai nonni paterni almeno ogni 2 sett per portare la piccola li, anche se con noi presenti, i week end la porto il ludoteche e biblioteche, e il parchetto al pomeriggio in modo da far coincidere con l'uscita da scuola del bambini dall'asilo..e quindi ritrovare un po' di compagnia..nonche' a giorni alterni videochiamate con nonni e zii materni..ed ho provveduto ad iscriverla al nido che iniziera' il 5/11. Io son felicissima che lei acquisti indipendenza e carattere..cio' che fa male e' sentirsi "rifiutata" "scacciata" "triste alla mia sola presenza". Ma in effetti avete ragione..i figli devono camminare pian piano soli...Giusta osservazione riguardo la mia vita di coppia assente..purtroppo . la piccola si' e' il mio centro affettivo perche' essendo sola mi sono occupata di lei h24 senza mai avere a volte il tempo di una doccia..ed abbiamo strutturato insieme la nostra routine quindi facendo coincidere i bisogni di entrambi (ad es. Prima il suo bagnetto poi le do un libro che legge in bagno mentre velocememte io faccio una doccia..e cosi via..) . la piccola e' abituata a dormire da sola nel suo lettino e solo al pomeriggio avendo ancora un sonno con frequenti riavegli per ripposare anche io un po' in genere al suo 2 risveglio la metto accanto a me nel letto ed almeno ho una mezz'ora di relax. Vi ringrazio i preziosi consigli ,cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.4k visite dal 01/10/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.