Amico borderline mi ha cancellato dall'oggi al domani

Gentilissimi,

avevo un caro amico, una di quelle amicizie profonde che pensavo autentiche, durate decenni. In seguito ad alcuni suoi malesseri, all'inizio di quest'anno vengo a scoprire che soffre di disturbo di personalità borderline. Per me una tegola in testa, lui che sembrava così solido e brillante. Per affetto, lo aiuto molto a farsi vedere, curare, lo accompagno volentieri in questo suo percorso, incurante che fosse così grave. Solo dopo mesi mi rendo conto che sono stata catturata dalla sua "rete" come se fossi un appiglio al quale lui si è aggrappato con forza per non cadere nelle sabbie mobili. Ero l'unico elemento positivo della sua vita in quel periodo.

Non appena ha cominciato a stare meglio (lo so dai familiari e a loro volta dai medici), sono stata letteralmente cancellata. Ad ogni chiamata lo spegnimento del telefono oppure il lasciarlo squillare. E poi nessun contatto. Nessuno della sua famiglia che si preoccupa di chiedermi come sto. Il gelo. Sono passati 6 mesi, ma la sofferenza per quest'amicizia finita non passa, nonostante abbia letto tutto sul borderline, abbia compreso che l'avevo idealizzato, e stia tentando di superare. Ma non ci riesco.
Cosa devo fare? Ho già fatto un percorso di analisi ma mi sento anche stupida a fare le stesse domande al mio dottore, tornando a distanza di anni...

Uno spunto per aiutarmi a guarire dalla mia ossessione
grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

nelle relazioni con le persone "border"
è molto facile essere declassati "dalle stelle alle stalle",
dall'essere "il migliore" al venire detestati.

E il fatto di aver rappresentato un aiuto .. non è di nessun aiuto.

Comprendiamo la Sua delusione e sofferenza,
ma può pensare che il comportamento del Suo ex amico è una conseguenza della patologia.
D'altra parte quasi mai l' "aiutare" dà diritto alla gratitudine:
e dunque è opportuno considerare l'aiuto come un dono gratuito.

Se non riesce da sola "..a guarire dalla mia ossessione..",
torni dal "Suo dottore";
La aiuterà nuovamente
e certamente senza giudicarLa "stupida", come Lei teme.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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