Vedere i genitori durante rapporto e problemi nella penetrazione: psiche o fisiologia?

Salve, è da un po’ che con il mio ragazzo (di cui mi fido ciecamente) stiamo provando ad avere un rapporto completo (io ho perso, o forse no, la mia verginità con lui)
Il problema è che non riesce a penetrare, in nessun modo e in nessuna posizione, io sono piuttosto ‘irrigidita’, e dopo le prime volte che ci provavo senza riuscirci, più o meno serenamente, con l’ansia normale della prima volta ma con la serenità che lui avrebbe avuto tutta la pazienza del mondo, sono giunta al momento in cui vivo tutto ciò con grande ansia, perché so che non ce la farò.. e anche se il mio ragazzo mi ripete che non ci sono problemi e che aspetterà, io mi sento ‘sbagliata’ e mi vergogno da morire.
Ho provato a cercare da internet un motivo per tutto questo, e ho trovato che il problema del vaginismo potrebbe essere dovuto a traumi infantili..i miei non hanno mai parlato del sesso come qualcosa di condannabile, più che altro non ne hanno mai parlato.. l’unico trauma legato al sesso in età infantile riguarda i miei genitori..ero solita svegliarmi nella notte e con la paura del buio andare in camera dei miei a dormire con loro.. quella sera mi alzai ma trovai la porta chiusa.. iniziai a pensare che stavano facendo sesso, ma era un pensiero così strano e slegato dai miei genitori che associai anche i cigolii che sentivo al movimento della culla della mia sorellina e pensavo che mia mamma avesse chiuso la porta per farla addormentare.. quindi entrai, ma li ritrovai nudi nel pieno del rapporto.. cercavo di giustificare ma andai in camera a piangere e ci ripensai per giorni. Da quel giorno iniziai a svegliarmi la notte più spesso del solito, e puntualmente li sentivo impegnati nel rapporto, e allora rimanevo stesa nel letto, spaventata perché al buio, e senza riuscire a dormire.. è capitato anche che andassi nel loro letto e facessero l’amore anche mentre io ero là
Tra l’altro ogni tipo di effusione dei miei genitori mi ha sempre dato fastidio, e ho sempre sperato in fondo che si lasciassero, perché vedevo che mio padre non era quello giusto per la mamma.. e infatti si sono separati da qualche anno
Non so se tutto ciò possa essere collegato a questo mio problema
Chiedo di aiutarmi quanto possibile perché non ho purtroppo le risorse economiche per rivolgermi ad uno psicologo
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"..ho trovato che il problema del vaginismo potrebbe essere dovuto a traumi infantili..."
I motivi per cui si origina il vaginismo sono molteplici,
ma cercarli (e trovarli) non risolve il problema della penetrazione.
La "psicoterapia sessuale" che ha modificato sostanzialmente la cura del vaginismo si occupa poco delle cause, privilegiando la risoluzione attova del problema. E questa è stata ed è la vera rivoluzione copernicana nel trattamento della impenetrabilità vaginale.
Come ciò avvenga può leggerlo in dettaglio sulla News che ho postato proprio solo qualche giorno fa:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html

Quando si sentirà serena, anche una visita ginecologica può esserLe utile.
Talvolta una vagina impenetrabile nel rapporto sessuale,
è invece ... arrendevole .. verso la Ginecologa...!
Ed in ogni caso non sarà forzata.
La visita può essere effettuata presso il Servizio Sanitario Nazionale con l'impegnativa del medico di base (solo ticket).

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/