Stando sempre piu male

Salve, ho 27 anni e mi trovo in un periodo molto particolare della mia vita.
Tutto purroppo gira intorno alla mia ex.
Una storia cominciata nel 2011 finita dopo 3.5 anni perchr lei mi ha lasciato. Ricominciata dopo 1.5 anni, durata 1 anno e finita di nuovo perche lei mi ha lasciato di nuovo.
Ora sono in una condizione stranissima dove non riesco a staccarmi dal suo ricordo. Non riesco ad andare avanti a superarla.
I nostri problemi sono cominciati ad ottobre 2017 e da li è cominciato un tira e molla e una infinita di scuse e bugie da parte sue che mi hanno fatto sprofondare...
Lei non riusciva a prendere una decisione e io mi attacavo sempre di piu a lei... stando sempre piu male.... il tutto si chiude a marzo aprile 2018 per poi bloccare i contatti solo a giugno...
Io che gia avevo cominciato a non lavarmi piu... ad avrre crisi di ansia di panico anche per la situazoone lavorativa che stava per cambiare.
Il fatto è che da quando e finita definitivamente non riesco piu a togliermela dalla testa... penso a lei 24 h al giorno... mi escono lacrime cosi dal nulla... le persone mi sembrano ombre... parlo solo di lei...ho continuamente ansia per il futuro...
L'unica cosa che aspetto è andare a dormire il pomeriggio alle 7 sperando di non svegliarmi il giorno dopo...
E anche se provo a fare qualcosa di diverso poi la testa torna sempre li...
Mi manca ma la cosa piu brutta è che ci ho riprovato talmente tantr di quelle volte che lei è arrivata a odiarmi... a dire afdirittura che ha paura di me...

Anche se non si rende conto che stare 6 mesi a fare si no si no si no si no... è stata lei a trascinarmi cosi tanto giu... e darmi sempre una piccola speranza per ricominciare....
Vorrei guarire perche probabilmente è diventata un'ossessione ma sono consapevole di non riuscirci...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

purtroppo queste situazioni poco chiare in cui vi è per mesi un tira e molla generano delle aspettative nella persona che non è davvero convinta di voler chiudere, in questo caso Lei.

Non sarà accanendosi su questa persona che troverà la felicità, come già sta sperimentando, ma nel comprendere e mettere in pratica che bisogna cambiare strategia: inizi a prendersi cura di sè dalle piccole cose, come lavarsi, per poi avere una vita sociale.

Capita di avere delle delusioni e di soffrire un po' ma tenga presente che è sempre possibile incontrare una altra persona cui voler bene. Come mai Lei vuole precludersi questa possibilità?

E' trascorso molto tempo dalla fine della storia, da quando sono sorti i problemi, non crede che sia il momento per Lei che scrive di andare avanti, dal momento che merita serenità e felicità? Che vantaggi ha nel continuare a punirsi così?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica