Insicurezza

Ciao,sono una ragazza che da poco più di un anno sta con un ragazzo che ha avuto una storia passata durata dal 2008 al 2014,lui è un ragazzo del 94.
Prima di mettersi con me è stato per due anni single e poi è iniziata la relazione con me.
Io so che lui tiene a me veramente,ma ho paura che se un giorno lei dovesse tornare da lui,lui le direbbe di sì.. si sono lasciati perché durante l ultimo anno della loro relazione,lei si sentiva segretamente con un altro ragazzo,il ragazzo con cui adesso è fidanzata.
Ho questo timore,perché è stata una storia importante la loro,comunque hanno attraversato insieme un periodo delicato per il mio ragazzo,dove perdeva una persona per lui molto importante. Vedo che la sua famiglia è molto legata ancora a questa ragazza,specialmente la madre che ha ancora rapporti stretti con lei e la madre della ragazza eil mio ragazzo è legato alla famiglia di questa ragazza . Pensando a tutte queste cose e pensando che è stata una lunga relazione in cui sono state condivise molte "prime volte" per entrambi,Non riesco a sentirmi all altezza,non riesco a togliermi dalla testa il pensiero che un giorno possano tornare insieme,nonostante lui comunque mi dimostrare che tiene veramente a me. Sono diversi mesi che sto male al solo pensiero,al pensiero di loro due insieme,di tutto quello che hanno condiviso insieme,non riesco a togliermela dalla testa e potermi godere la relazione a pieno,senza paure,dubbi e insicurezze.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sì, il non riuscirsi a sentirsi all'altezza è coerente con il resto del suo racconto.

Rifletta su questo: un uomo disposto a tornare con la sua ex dopo che questa lo ha lasciato perché si stava sentendo segretamente con un altro ragazzo, quanto "uomo" potrebbe definirsi?

E che potere, di conseguenza, questa ragazza potrebbe avere su di lui?

Forse dovrebbe lavorare innanzitutto per aumentare il valore che attribuisce a se stessa, e di conseguenza il valore che cerca nella persona con cui decide di iniziare una relazione.

Spesso le persone confondono questi due aspetti (situazione personale e situazione relazionale), fatto sta che è più produttivo risolvere innanzitutto i problemi della prima e POI quelli relativi alla seconda.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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