Non riesco a capire gli altri

Ho 25 anni e in certe situazioni mi trovo veramente a disagio e provo stupore nel sentire e ascoltare i ragionamenti delle mie coetanee... Magari mi raccontano le loro situazioni sentimentali e la domanda che il mio cervello si pone più spesso è "come fa una donna ad accettare questo?". Ovviamente mi riferisco ai casi dove le mie amiche si lamentano del partner... Dove nessuna persona sana di mente "darebbe ragione a lui" ma il problema non è la preoccupazione per le mie amiche ma per me stessa. Mi trovo a "guardarle" indignata e chiedermi come fanno a accettare certi comportamenti... Mi reputo abbastanza adulta da saper riconoscere i comportamenti a rischio di una persona... E negli altri ci vedo solo una gran voglia di autodistruzione.... Mi domando come a 25 anni non si abbia una piena consapevolezza dell essere donna e in che modo si viene rispettate e quale no.. Trovo le mie coetanee succubi del sesso maschile... Non so veramente come superare sta cosa..
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

Lei stessa, mi pare, è presa da qualche dubbio sul proprio punto di vista unico,
quello che Le fa vedere
"negli altri solo una gran voglia di autodistruzione...",
e "..le mie coetanee succubi del sesso maschile... ":
"..mi riferisco ai casi dove le mie amiche si lamentano del partner..."

Non si nega che in alcuni casi ciò possa accadere, ma dubito che sia così generalizzato.

Può essere piuttosto generalizzata invece l'abitudine femminile,
di molte ragazze/donne
di lamentarsi del proprio compagno/marito con le amiche.
Ma se si chiede loro cosa facciano 'loro stesse' per modificare la situazione, abbozzano,
perchè in fondo va bene così.

E Lei ce l'ha un partner?
Oppure tale punto di vista sul genere maschile glieLo rende difficile?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/