Comportamento anomalo maschile

Salve Dottori/Dottoresse
Chiedo un parere per una situazione difficile. Un uomo molto più grande di me mi corteggia da mesi nonostante sia fidanzato ( abita da solo) dopo una mia resistenza iniziale è riuscito ad abbattere le barriere perché è questo che gli piace fare, fare aprirsi le persone riservate. Tante belle parole che almeno so che non se le inventa perché mi fanno in tanti quei complimenti ma lui esagera al punto di stancarmi. Siccome parla tanto di intimità ma non vuole arrivare ad un rapporto intimo perché gli piaccio troppo (fa ridere lo so) e così rovinerebbe il suo rapporto con la ragazza.
Dico che non voglio questa situazione è che chiudo perché il contatto che abbiamo mi basta per avere speranze, mi abbraccia e mi bacia come se fossi la sua donna, e ogni volta che cerco di chiudere con lui mi dice che sono troppo dura, chiusa, limitata, poi vuole vedermi e mi tratta come la miglior donna sulla terra ma non ha tempo per me, dice lui. Lui vuole la certezza di stare in buoni rapporti con me e sparisce per settimane a quando gli scrivo di non cercarmi più perché non sopporto questo, lui torna trattandomi bene... per poi sparire.
Vado dalla mia famiglia per alcuni mesi perché hanno bisogno di me e lui dice di cercarlo quando torno se è che ci sarà.
Io ho capito che è tutto sbagliato ma è una persona presente nella mia vita a cui mi rivolgo per altro e che sa che non avrebbe dovuto avvicinarsi a me per la sua posizione.
Oltre a dire per l’ennesima volta ad una persona con un carattere del genere che la vicinanza fisica non mi va e di mantenere solo l’altro rapporto necessario, come posso comportarmi?
Sono sensibile, ho sofferto molto nella mia infanzia per maltrattamenti fisici in casa ed abuso sessuale fuori casa che nessuno sa. Sono indipendente emotivamente e mi trovo bene con la meditazione.
Sono uscita di casa anni fa per ricostruire la mia vita e non riuscendo a fare le sedute con un psicoterapeuta perché non mi sento a io agio, mi sono pian piano rialzata da sola e oggi sono felice, aiuto i miei fratelli perché anche loro...
Riconosco le persone sbagliate ma essendo affettuosa non trovo un modo duro per reagire a questo, reagisco bene alle ingiustizie ma questa persona mi fa sentire sbagliata solo se il fatto di voler allontanarmi. Mi fa del male.
Grazie del’attenzione
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentileutente,

sì, lui "mi fa del male",
Le fa provare quelle emozioni che si provano nella coppia di innamorati
mentre Lei non si trova in nessuna coppia
se non quella inventata da questo ("signore" mi sembra ecessivo).

Capisco che Lei possa avere degli "scoperti" sul piano affettivo, non colmabili con l'amore ai fratelli;
per questo caderci è facile.

Immagino Lei sapesse che
scrivendo qui
Le avemmo consigliato di pensarci bene e di guardarsene.
Forse ha scritto per questo..

Non capisco però il Suo titolo:
"Comportamento anomalo maschile";
a me francamente sembra diffuso.
Sarà forse perchè ci occupiamo proprio di questo.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/