Mancanza di desiderio maschile

Buongiorno a tutti,
temo sarò un po' lunga spero abbiate la pazienza di leggermi. Sono due anni che ho una relazione bellissima con un mio coetaneo (più o meno, lui ha 39 anni). Per me non è la prima storia importante ma vorrei che fosse l'ultima perché lo amo tantissimo. Per lui invece si, complice anche il fatto che per 10 anni, dai 23 ai 33 anni, ha lavorato di notte e non è mai riuscito a concretizzare una relazione. Tra noi c'è una grandissima intesa mentale, ci capiamo al volo e siamo molto compatibili ovviamente al netto dei normali screzi che si presentano man mano tutti cmq risolvibili e risolti. Abbiamo entrambi problemi di peso. Io obesa fino ai 30 anni, ho fatto diverse operazioni bariatriche e di ricostruttiva e un percorso psicologico per adattarmi. Lui è fortemente sovrappeso (è anche un omone) e ultimamente ha avuto una diagnosi di diabete che sta affrontando sia dal punto di vista alimentare che farmacologico (metformina). Entrambi siamo piuttosto ansiosi (e a quanto pare entrambi sfoghiamo sul cibo le nostre ansie, io molto meno adesso). Questo per dare un background. L'unico grandissimo problema per me è che non siamo allineati per quanto riguarda il sesso. Io sono sempre stata piuttosto disinibita (nonostante l'obesità) con i miei partner fissi. Non sono particolarmente fisica (non sono una che bacia e abbraccia volentieri) tranne che con i miei partner con cui invece sono molto affettuosa. Anche il mio attuale fidanzato è molto affettuoso, bacetti e mano nella mano. Ma diciamo che si ferma là. Io invece vorrei più passione, vorrei sentirmi desiderata da lui, vorrei che facesse almeno la prima mossa. Invece niente. Eppure nei primi 3 mesi insieme era irruente. Poi si è come bloccato. Mi dice sempre che è stanco (fa un lavoro a contatto col pubblico). Non c'è tempo, non c'è il luogo, lui è più cerebrale, ecc. Ma io sto impazzendo perché lo desidero tantissimo, mi piace tantissimo fisicamente anche se lui non si piace e si vede "ciccione". Ma io che ci sono passata cerco invece di fargli capire che è bellissimo e che a me piace tanto. All'inizio pensavo fosse colpa mia, che avesse perso interesse, che non lo stimolavo abbastanza. Anche perchè dopo tutta la vita da obesa non mi sento sicurissima del mio corpo. Mi sono disperata. Mi sono arrabbiata, poi ho cercato di lasciarlo in pace, poi ho cercato di sedurlo (ma per lui sono bellissima sempre se metto il tutone o se metto l'abitino), ho cercato di trasmetterglielo come gioco, l'ho rilasciato in pace per non mettergli pressione. La risposta è sempre quella, è stanco. Io non so più se è una questione fisica, se ha la libido bassa, se è bloccato psicologicamente, se ha l'ansia da prestazione, se tutte queste cose insieme. Se devo solo rassegnarmi io. E' che a volte sbatterei la testa dalla frustrazione.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

bisogna anche dire che il diabete non facilita affatto una buona sessualità e neppure l'erezione e quindi in prima battuta è necessaria una visita medica per valutare anche questo aspetto. Che poi ci siano ripercussioni su aspetti psicologici e relazionali è perfettamente ovvio.
Ma partirei dalla visita medica per poi lavorare anche sul resto.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Diabete

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

Leggi tutto