Sospetti abusi famigliari

Salve a tutti.. Scrivo qui per un dubbio che ho ormai da un po' di tempo, riguardo certi avvenimenti.
Premetto che già all'età di 9 ho cominciato a masturbarmi in modo molto ossessivo, inserendo oggetti in vagina, simulando la penetrazioni con qualsiasi cosa, anche facendomi molto male.. Lo facevo ogni giorno.. Pensavo solo a quello.
Guardavo porno spinti... Sognavo essere presa da qualcuno di adulto, spesso anche in modo violento, tant'è che pensavo spesso "spero che qualcuno mi stupri". Andavo al supermercato con mia madre e mi aspettavo che gli uomini mi guardassero.. Facevo di tutto per sembrare grande e "desiderabile"..
Questa sessualizzazione ho sempre pensato fosse colpa di uno zio un po' troppo invadente che da quell'età ha cominciato a parlarmi di sesso e spiegandomi come funzionasse, con frasi esplicite quando eravamo da soli (che poi si sono tramutati, con l'andare degli anni, in toccamenti, steusciamenti, frasi molto più esplicite fino all'età di 14 anni..) .. Però prima di quell'età non c'era ancora mio zio. Perché a 9 anni avevo quella ossessione strana? Che mi ricordo lo facessi con abbastanza disgusto.. Insomma qualcosa che facevo per induzione ma non mi piaceva e non mi eccita a ne dava piacere.
Avevo spesso delle irritazioni li sotto.. E delle perdite...
Mi ricordo che sono passata dal non prendermene cura per niente, della mia parte intima (non mi lavavo e puzzavo), a interessarmene troppo, circa verso 8 / 9 anni.. Penetrandomi con qualsiasi cosa di nascosto..
Negli anni dopo questa estrema sessualizzazione ha portato a mio zio ad approfittarsene, e a un altro uomo, dell'età di un ipotetico padre, a 13 anni mi ha stuprata..
In casa mia c'è sempre stata una situazione dolorosa.. Violenza fisica, psicologica.. Domestica. Di tutto.
A 17 anni me ne sono andata... Non riuscivo più a sostenere una situazione così deleteria.
E qui c'è la domanda.
Io verso mio padre ho sempre avuto una avversione.. In modo sostanziale circa dall'età della pre pubertà... Ma anche prima... Odiavo il contatto fisico con lui, non sopportavo i baci.. Gli abbracci.. Le attenzioni.. Sono sempre stata distaccata.
Quando sono cresciuta, mio padre entrava spesso in camera quando ero nuda. Pur sapendolo, e pur sapendo che mi vergognassi.. Del fatto che entrasse.
Mi faceva presente che mi sentiva masturbarmi coi film erotici in tv, la sera in camera.
Battute su quando ero piccola che mi mettevano le supposte, sapeva che mi dava fastidio ma lo faceva sempre presente in modo insistente...
Battutine sul mio fisico.. Sul fatto che portassi o meno il reggiseno... Cose così.. Tutto questo all'età di 15/16/17 anni..
A me sembrano comportamenti ambigui ma non ne sono sicura... Chiedo per questo a voi esperti.
Può essere considerato un comportamento scorretto?

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

i fatti che Lei ci narra
sono per un verso inquietanti
per altro dubbi.

Intendo dire che quando si cresce e si rilegge attraverso la memoria
la propria vita precedente
possono emergere fatti che
- allo Specialista che legge -
creano qualche domanda,
come potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html .

Intendo dire che il mezzo "online" non è dei migliori per sondare vicende traumatiche e ricordi dolorosi del passato,
per i quali è strettamente necessario un percorso psicologico di persona.

Domanda:
come è la Sua vita sessuale attuale?

Saluti cari.
Dott.Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta immediata, Dottoressa.
Riguardo alla sua domanda... Beh non la vivo in un maniera ottimale.
Dopo lo stupro a 13 anni ho cominciato, mi ricordo, a ricercare il sesso in ogni cosa.. Mi masturbavo 3 volte al giorno 7/7... Ero arrivata anche a "prostituirmi" con i ragazzi della mia scuola, ma non in cambio di soldi.. Lo facevo e poi tornavo a casa e vomitavo..
Ora che sono passati un po' di anni, il sesso non mi interessa quasi più.
Intendo che ho un compagno, molto più grande, ma non sento proprio lo stimolo.. Tranne quando sono in ovulazione.. Un giorno al mese. E basta.
E quando lo facciamo non me lo godo al massimo.. Anzi sento ci sia qualcosa di strano.
Vedo il sesso e il suo organo come un grande punto interrogativo, a volte. In altre sono spaventata. O inorridita nel vedere l'organo eretto e "scoperto"... Tant'è che lui è rispettoso e quando lo facciamo fa di tutto per mettermi a mio agio..
Grazie ancora in anticipo, dell'eventuale risposta.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

quando Lei se la sentirà,
La incoraggio ad iniziare un percorso di elaborazione delle esperienze del passato, dei ricordi,
per evitare che allunghino le loro ombre sul presente,
sulla Sua vita sessuale attuale
come Lei ci descrive e
come potrà approfondire qui:

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5677-abuso-sessuale-sui-minori-contro-la-pedofilia-genitori-e-comunita.html

in particolare al paragrafo
"E se l’adulto è un "ex bambino" abusato?"

Lo può fare anche attraverso l'Azienda Sanitaria (gratuito o ticket).

Ritiene di essere pronta non solo a capire,
ma anche ad agire?

Saluti cari.
Dott.Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sono stata in cura dai miei 13 ai miei 17....ho interrotto... E ora mi sono messa alla ricerca di una nuova psicologa... Ci andrò a breve.
Anche se mi spaventa un po' dover raccontare queste cose..di persona.
Grazie di nuovo, e buona giornata :)
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Bene, saggia decisione.

Mi permetto di ricordarLe che la Psicologa deve essere anche Psicoterapeuta per poter curare..
Lo troverà sull'Albo Nazionale Psicologi
https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
aprendo la "pagina personale".

Ricambi l'augurio di "buoni giorni".

Dott. Brunialti
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