Lavora troppo o sono esagerata?

Buongiorno,
da due anni frequento un ragazzo di 36 anni. Il problema è che lui lavora sempre. Dal lunedì mattina alla domenica sera. Spesso viaggia. Non abitiamo molto lontano, 40 km, ma ci vediamo una volta a settimana per poche ore o una volta ogni 15 giorni. Non usciamo mai. Mai una cena, mai un cinema, mai una vacanza. Ci vediamo talmente poco che anche solo stare a casa è bellissimo però comincio ad essere insofferente. In più lui studia quindi ha bisogno di tempo anche per quello. Ha fatto dei gesti anche importanti per me come tornare a Capodanno dall' estero per stare con me poche ore e poi ripartire e quindi mi sento anche in colpa a volere di più, però la quotidianità penso sia anche molto importante, soprattutto tenendo conto che non siamo dei ragazzini. Provo a parlargli ma non capisce. Mi sento anche in colpa quando provo a parlargli perché poi litighiamo e lui emotivamente si allontana. So che la sua vita è così quindi chi sono io per pretendere di cambiarla?
Sono esagerata io?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"da due anni frequento un ragazzo di 36 anni."
"Non abitiamo molto lontano, 40 km, ma ci vediamo una volta a settimana per poche ore o una volta ogni 15 giorni."
"però la quotidianità penso sia anche molto importante, soprattutto tenendo conto che non siamo dei ragazzini."

Gentile Utente,
dopo due anni di frequentazione e non essendo più ragazzini, mi viene spontaneo chiederle quali siano i vostri progetti vita, individuali e in comune.
Di lui sappiamo che lavora e studia, lei invece?
Vivete entrambi ancora in famiglia, o no?
Avete mai affrontato il discorso convivenza?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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dopo
Utente
Utente
Io lavoro e vivo da sola da anni. Lui viveva solo ma ha dei genitori anziani privi di reddito e da due anni li ospita da lui, tanto non c'e mai. Il discorso convivenza non viene trattato perché lui ne ha timore dato che ha già avuto 4 convivenze.
Io ci ho pensato ma non so se voglio una vita con una persona che non c'è mai ma il fatto che sento molto amore da parte sua, non mi rende facile il chiudere il rapporto, perché sento che abbiamo due vite incompatibili. Gli ho proposto di prendersi mezza giornata a settimana di riposo ma non è d'accordo. Preciso che economicamente guadagna molto, lavora in proprio e quindi volendo potrebbe non prendere appuntamenti per mezza giornata. Eppure dice che non può.